Guardiani della Galassia Vol. 3 sta ormai per arrivare in tutti i cinema - da noi il 3 maggio, due giorni prima che negli States - e c'è giustamente un po' di apprensione intorno a questa nuova pellicola Marvel Studios, soprattutto se consideriamo la qualità altalenante delle ultime produzioni, così altalenante da spingere Disney a rivedere i suoi calendari e a diluire le prossime uscite per concentrarsi maggiormente sulla loro qualità. C'è da dire che dietro Guardiani della Galassia Vol. 3 c'è ancora una volta James Gunn, un regista che ha avuto le idee chiare fin dall'inizio e che è stato un po' la fortuna di Marvel sia al cinema, visto che i due film precedenti hanno incassato un boato di quattrini, sia sulla carta, visto che ha rilanciato anche nei fumetti una scalcinata banda di eroi che fino a poco tempo fa conoscevano in pochissimi e che oggi è quasi più famosa degli Avengers stessi.
E dire che per poco non ci siamo giocati lo stesso Gunn, quando Disney l'ha silurato in seguito ad alcune sparate infelici sui social - che risalivano a molti anni fa, tra l'altro - e l'ha spedito tra le braccia di Warner Bros. e del DCU, per il quale ha girato l'ottimo The Suicide Squad - Missione Suicida. Oggi James Gunn è passato definitivamente dall'altra parte della barricata: è al timone del nuovo corso DCU e ha portato con sé alcuni attori che hanno lavorato con lui ai tre Guardiani della Galassia. È tornato giusto in tempo per finire il nuovo film e concludere la storia cominciata nel 2014: si parla di un epilogo col botto, che probabilmente mieterà una o più vittime tra i protagonisti, andando a scuotere il Marvel Cinematic Universe. Voci di corridoio, sussurri nell'oscurità... ma cosa sappiamo veramente su questo nuovo film?
Chi torna nel nuovo film?
Il cast di Guardiani della Galassia Vol. 3 si preannuncia massiccio e dovrebbe includere, anche soltanto sotto forma di comparsa, quasi ogni personaggio apparso nei film precedenti, compreso lo Stakar di Sylvester Stallone. Al momento, però, sono confermati ufficialmente undici attori. I Guardiani della Galassia, ovviamente, cui si è aggiunto Kraglin alla fine del Volume 2, che poi è Sean Gunn e cioè il fratello del regista: e quindi Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Pom Klementieff, Karen Gillan, Bradley Cooper e Vin Diesel come le voci rispettivamente di Rocket e Groot. Elizabeth Debicki tornerà nei panni di Ayesha, il che ha senso visto che un nuovo ingresso è rappresentato da Will Poulter, che interpreta proprio il potentissimo Adam (Warlock) nominato nella scena dopo i titoli di coda di Guardiani della Galassia.
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Chi è l'antagonista del nuovo film?
A dare del filo da torcere ai Guardiani stavolta sarà un individuo noto solo come Alto Evoluzionario, interpretato da Chukwudi Iwuji. Nei fumetti questo potentissimo scienziato pazzo viaggia per lo spazio e si diletta a combinare i DNA degli esseri viventi per i suoi esperimenti genetici: è considerato uno dei più potenti super cattivi dell'Universo Marvel e sembra proprio pericolosissimo anche nel film. La sua storia è legata a doppio filo con quella dei Guardiani perché è stato proprio lui a creare Rocket nel suo laboratorio. Scopriremo dunque com'è nato lo sboccato procione cyborg, anche se il motivo che porterà i Guardiani a incrociare le armi con l'Alto Evoluzionario è ancora avvolto nel mistero.
Chi muore e chi vive?
Ovviamente è ancora presto per sapere come andrà a finire il nuovo film, e non ci sono stati leak importanti nel merito. James Gunn ha avvisato i suoi follower di stare attenti agli spoiler da fine aprile in poi, quando probabilmente si comincerà a proiettare il film nelle sale per la stampa. In più, ha parlato in diverse occasioni di un finale commovente, e pare che la sua opinione sia stata corroborata da gran parte del cast, col quale ha stretto un legame fortissimo di rispetto e amicizia negli anni (gli attori che interpretano i Guardiani sono stati i primi a mobilitarsi per far riassumere Gunn dopo il licenziamento da parte di Disney, minacciando persino di mollare i personaggi in piena Fase 3). Sappiamo solo, sempre per bocca di Gunn, che con questo film finisce anche l'attuale iterazione della squadra cosmica: nei fumetti i Guardiani della Galassia hanno cambiato spesso membri, fino a rinnovarsi completamente in diverse occasioni, perciò non sorprenderebbe se ciò accadesse anche al cinema.
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In realtà possiamo fare alcune scommesse. Il più accreditato a tirare le cuoia è senz'altro Drax: la storyline di questo personaggio si è conclusa - con un nulla di fatto, a dire il vero - da parecchio tempo, visto che era entrato in scena cercando la vendetta nei confronti di Thanos. Alla fine, Drax e Thanos si sono affrontati brevemente in Avengers: Infinity War, dopodiché il massiccio alieno è diventato una gag ambulante con qualche occasionale battuta più seria. In questo senso, lo speciale natalizio dei Guardiani della Galassia ci è sembrato quasi un canto del cigno, e Bautista ha candidamente ammesso di non avere più alcun ruolo nel Marvel Cinematic Universe e di essere pronto ad andare a lavorare con Gunn nel DCU di Warner Bros.
L'altro personaggio che potrebbe morire è Rocket. Sappiamo che i Guardiani dovranno affrontare questa avventura per "salvargli la vita", o così recita la sinossi ufficiale del film, e potrebbero semplicemente non riuscirci. Rocket è un personaggio molto complesso che solo negli ultimi film ha cominciato a esprimere più apertamente il suo affetto nei confronti della famiglia disfunzionale che sono i Guardiani. La sua morte potrebbe essere il momento commovente cui si riferiva il cast.
Infine, un'altra possibilità che... beh, muoiano tutti. Sappiamo che questo è l'epilogo della loro storia, che questa formazione si conclude col nuovo film e che apparentemente nessuno degli attori ha in ballo altri film con Marvel Studios. Inoltre, non c'è nulla che leghi narrativamente i Guardiani della Galassia ai prossimi film nella Saga del Multiverso, quantomeno non come le Gemme dell'Infinito li legavano a Thanos e agli Avengers. Se insomma finissero per sacrificarsi insieme, magari schiantandosi con la loro nave contro la base dell'Alto Evoluzionario, non saremmo poi così sorpresi. Il pubblico in sala probabilmente sì, perciò bisogna chiedersi se Disney sia pronta a rischiare.
Gamora è tornata?
Sì, tutti i trailer e le foto ufficiali confermano che l'aliena interpretata da Zoe Saldana tornerà a fare squadra coi Guardiani, e non vediamo l'ora di scoprire come e perché. Casomai vi sfuggisse il senso di questa domanda, la risposta è semplice: la Gamora di questo film non è la stessa di Guardiani della Galassia Vol. 2, cioè non è la Gamora che stava con Peter nei film precedenti. Quella Gamora è stata sacrificata da Thanos per prendere la Gemma dell'Anima in Avengers: Infinity War. Questa Gamora appartiene a un'altra linea temporale, antecedente al primo Guardiani della Galassia: come si è visto alla fine di Endgame, questa Gamora ha conosciuto Peter Quill solo nella battaglia finale con Thanos e quindi non prova niente per lui. All'inizio di Thor: Love and Thunder abbiamo scoperto che Peter la sta ancora cercando, dopo se l'è svignata alla morte di Thanos, e infatti nei trailer Gamora sopporta con malcelato fastidio le irriverenze di Star-Lord.
Guardiani della Galassia, la recensione dello speciale natalizio: in nome di Kevin Bacon!
Bisogna guardare prima lo speciale natalizio?
È una domanda interessante alla quale solo il tempo potrà rispondere. Guardiani della Galassia Holiday Special è un simpatico cortometraggio che lascia il tempo che trova, e che può scadere nel cringe con le sue trovate festive da commedia musicale; tuttavia, sviluppa la storia dei Guardiani in almeno due dettagli importanti, oltre a raccontarci come Peter abbia ottenuto le sue pistole blaster. In primo luogo, abbiamo scoperto che i Guardiani si sono comprati Ovunque dal Collezionista, e sono diventati i padroni della stazione spaziale all'interno della testa del Celestiale, e poi abbiamo scoperto che Mantis è la figlia di Ego, e quindi la sorella di Peter. Mantis lo rivelava a Peter nel finale, ma non sappiamo se nel nuovo film si fa riferimento a questa scena che, a onor del vero, Gunn aveva tagliato nel secondo film. In ultima istanza, lo speciale natalizio segna anche la prima apparizione ufficiale di Cosmo, il cane telepatico, che torna nel nuovo film con la voce (originale) di Maria Bakalova.