La Festa del Cinema di Roma 2021, che andrà in scena dal 14 al 24 ottobre all'Auditorium Parco della Musica di via De Coubertin e in altri luoghi della città, è un'edizione che arriva in un momento molto particolare. È il momento della ripartenza, quello in cui le sale cinematografiche si potranno riempire al 100%. È una Festa che inizia con entusiasmo, e con molte star in arrivo: Quentin Tarantino e Tim Burton su tutti, che riceveranno il premio alla carriera e saranno i protagonisti di un incontro con il pubblico. Ma anche i protagonisti dei film che vi raccontiamo qui sotto, come Jessica Chastain e Joaquin Phoenix, e artisti italiani amatissimi come Pierfrancesco Favino e Carlo Verdone. È una Festa sempre più pensata per il pubblico, che non intende più tornare al concorso, e che vuole abbattere gli steccati tra cinema e serialità, ormai considerata una forma d'arte di serie A come il cinema. Mai come quest'anno vedremo tante serie tv alla Festa di Roma. Oltre a quelle che abbiamo inserito tra i dieci film e serie più attesi citiamo anche A casa tutti bene, la serie tv di Gabriele Muccino tratta dal suo film, e la nuova serie firmata da Pif, E noi come stronzi rimanemmo a guardare, che racconta la storia di un manager che diventa rider di una grande multinazionale della tecnologia. Ecco allora i 10 film e serie tv che aspettiamo di più alla Festa di Roma. Ricordandovi che, comunque, è sempre una lista molto soggettiva. Buona visione, e buona Festa!
10. Due donne - Passing (Rebecca Hall)
Quello dei diritti degli afroamericani è stato un filo conduttore importante negli ultimi anni della Festa di Roma. Dal famoso Moonlight di Barry Jenkins, che avrebbe vinto l'Oscar, che poi ha portato a Roma anche il suo Se la strada potesse parlare a Il coraggio della verità (The Hate U Give). Due donne - Passing, l'opera prima di Rebecca Hall, ci trasporta a New York alla fine degli anni Venti, mentre si afferma il movimento culturale afroamericano chiamato Rinascimento di Harlem. Due donne di colore, Irene Redfield e Clare Kendry, riescono a farsi passare per bianche. Un pomeriggio d'estate, le due, che sono state amiche d'infanzia, si incontrano per caso, e Irene fa entrare in casa sua Clare, che si attira le simpatie del marito, di tutta la famiglia e infine dell'intera cerchia sociale di Irene. Ma Irene si rende conto che Clare sta portando scompiglio nel suo mondo, tra ossessioni, rimozioni e bugie. Nel cast ci sono Tessa Thompson, Ruth Negga e André Holland. Da guardare con attenzione. È un film che potremo ritrovare fra qualche mese nella corsa agli Oscar.
9. Promises (Amanda Sthers)
Il piacere di ritrovare finalmente sul grande schermo un attore amatissimo come Pierfrancesco Favino e di vedere quale sarà la chimica in scena con Kelly Reilly, l'attrice di Sherlock Holmes e Yellowstone, ci fanno scegliere Promises tra quelli più attesi alla Festa di Roma. Nel film di Amanda Sthers, una produzione italiana, Favino è Alexander, un uomo con un'infanzia difficile, che oggi è sposato e ha una figlia. Kelly Reilly è Laura, una gallerista d'arte che sta per sposarsi. I due si incontrano a una festa, ed è amore al primo sguardo. Solo che la vita sembra avere altri piani per loro. Ma quel sentimento non se ne andrà. Siamo curiosi di vedere Favino, un attore che, come sappiamo, può fare tutto, alle prese con un mélo, in cui possa tirare fuori tutta la sua sensualità e sensibilità. E Kelly Reilly è una partner d'eccezione.
8. Gli occhi di Tammy Faye (Michael Showalter)
Attesissimo perché è il film di apertura della Festa. E anche, e soprattutto, perché c'è l'affascinante Jessica Chastain, che sarà anche la protagonista di uno degli incontri con il pubblico più attesi. Abbiamo ancora tutti negli occhi la sua interpretazione in Scene da un matrimonio e ora abbiamo l'occasione di ritrovarla ne Gli occhi di Tammy Faye, di Michael Showalter, in cui interpreta la telepredicatrice evangelista Tammy Faye, una donna che, insieme al marito, diede vita alla più nota rete televisiva di trasmissioni religiose al mondo. E anche a un parco a tema cristiano. Tammy Faye era famosa anche per le sue ciglia finte (da qui il titolo del film), per il suo modo di cantare e per la voglia di accogliere persone di ogni estrazione sociale. Anche per Jessica Chastain si parla di possibile nomination agli Oscar.
7. C'mon C'mon (Mike Mills)
C'mon C'mon di Mike Mills, è un altro film che potremmo rivedere agli Oscar del prossimo anno. Ma è soprattutto la prima occasione di rivedere un grande attore come Joaquin Phoenix dopo l'exploit di Joker. Nel film di Mike Mills è Johnny, un giornalista radiofonico che viaggia attraverso gli Stati Uniti per intervistare bambini di tutto il Paese su ciò che pensano del mondo e del futuro. Quando la sorella gli chiede di badare al figlio Jesse, di otto anni, mentre lei si prende cura del padre del bambino, che soffre di disturbi mentali, tra Johnny e il bambino si crea un legame speciale. Un viaggio tra Los Angeles, New York e New Orleans cambierà la vita di entrambi. Immaginatevi questa storia e la sensibilità di Phoenix e capirete perché attendiamo tanto questo film
6. Vita Da Carlo (Carlo Verdone)
Sarà perché siamo a Roma. Sarà perché, in tempi come questi, in cui abbiamo bisogno di tornare alla normalità, abbiamo tanto bisogno di Carlo Verdone. Sarà anche perché il suo ultimo film, Si vive una volta sola, ci aveva lasciato un po' l'amaro in bocca, non era certo il miglior Verdone. Vita da Carlo, serie prodotta da Filmauro e distribuita da Prime Video, vede Carlo Verdone interpretare se stesso, e svelare la sua intimità. Generoso e sempre disponibile, Carlo non si nega mai a chi gli chiede selfie e autografi, e questo rende la sua vita privata quasi come una prigione... o una commedia. Immaginate poi cosa possa succedere quando arriva la proposta di candidarsi a Sindaco di Roma, Verdone interpreta sé stesso, rivelando la sua intimità. Nel cast ci sono Anita Caprioli, Monica Guerritore e Max Tortora. Alla Festa vedremo quattro episodi della serie.
Vita da Carlo, il teaser trailer della serie Amazon di Carlo Verdone
5. Strappare lungo i bordi (Zerocalcare)
L'aveva annunciata un anno fa, dicendo che però non poteva dire niente. Strappare lungo i bordi è l'attesissima prima serie tv di Zerocalcare, girata per Netflix (sarà disponibile in streaming dal 17 novembre e a Roma vedremo due episodi di 35 minuti). Negli ultimi anni, soprattutto durante il lockdown, Zerocalcare (protagonista anche lui di un incontro con il pubblico) è diventato la nostra coscienza critica (immaginiamo la sua reazione al sentirsi definire "coscienza critica"), la nostra voce, quello che riusciva a sintetizzare quello che un po' pensavamo tutti. Ma lui lo diceva meglio di chiunque altro. Strappare lungo i bordi è un viaggio avanti e indietro nel tempo dalla sua infanzia ai giorni nostri. È un viaggio in treno con Sarah e Secco, gli amici di sempre, verso qualcosa di molto difficile da fare. Tutto, dai ricordi sugli anni della scuola alle lamentazioni esistenziali nei confronti della propria incompiutezza, è narrato con la voce di Zerocalcare, che doppia tutti i personaggi, tranne l'armadillo, che ha la voce di Valerio Mastandrea. Non serve dirvi altro per farvi capire quanto aspettiamo questa serie.
4. Ghostbusters: Legacy (Jason Reitman)
Tra i film più attesi non può che esserci Ghostbusters: Legacy, il film di apertura della sezione Alice nella Città, un film che vuole riportare ai fasti degli anni Ottanta un franchise amatissimo, da chi era bambino a quei tempi e da chi lo è oggi. Non è un caso che a dirigere il film ci sia Jason Reitman, il figlio di Ivan Reitman, regista del film originale e del suo sequel. L'eredità, insomma, non è solo al centro della storia, ma passa anche per la regia. La cosa che ci fa ben sperare in questo film è la voglia di ricollegarsi proprio ai gloriosi film degli anni Ottanta. Arrivati in una piccola città, una madre single e i suoi due figli iniziano a scoprire la loro connessione con gli Acchiappafantasmi originali e la segreta eredità lasciata dal nonno. Nel cast ci sono Bill Murray, Dan Aykroyd e Sigourney Weaver accanto a Paul Rudd, Finn Wolfhard e Mckenna Grace. Dalle prime scene che abbiamo visto Ghostbuster's Legacy riesce a unire le atmosfere dei classici film a quelle delle nuove serie tv alla Stranger Things. La presenza di Finn Wolfhard, il Mike Wheeler della serie Netflix è un esempio di questo mix in teoria irresistibile e capace di raggiungere qualsiasi pubblico.
3. Muhammad Ali (Ken Burns, Sarah Burns e David McMahon)
È il film a cui Antonio Monda, il direttore della Festa di Roma, tiene di più. È un probabile capolavoro, e un possibile candidato agli Oscar, un film titanico di otto ore, in quattro episodi da due ore. Muhammad Ali, di Ken Burns, Sarah Burns e David McMahon, è un grande documentario sul più grande della boxe. Muhammad Ali è stato un'icona del '900: tre titoli mondiali dei pesi massimi, una combinazione di velocità e potenza sul ring, di carisma e spavalderia fuori, devoto musulmano, emblema degli afroamericani, legato per un periodo alla setta Nation of Islam, prima condannato e poi elogiato per il rifiuto di combattere in Vietnam. Dopo la boxe, quando fu colpito dal morbo di Parkinson, divenne per tutti un simbolo di libertà e coraggio. Muhammad Ali è già stato al centro di film memorabili, come il film di finzione Ali, di Michael Man, o il documentario Quando eravamo re. Il pugilato ci ha regalato capolavori come Toro scatenato e Rocky. Il più cinematografico degli sport e un personaggio iconico fanno sì che Muhammad Ali sia uno dei film più attesi della Festa di Roma.
2. Belfast (Kenneth Branagh)
In collaborazione con Alice nella città arriva Belfast, il nuovo film di Kenneth Branagh. Si dice che sia il suo miglior film, e che avrà un ruolo molto importante nella corsa ai prossimi Oscar. Come dice il titolo, siamo in Irlanda del Nord alla fine degli anni Sessanta. Seguiamo la storia di Buddy, nove anni, che vive in un mondo fatto di lotta di classe e stravolgimenti culturali. Sono gli anni dei Troubles, una vera e propria lotta armata tra i cattolici repubblicani e i protestanti unionisti. Buddy vorrebbe un mondo senza violenza, e trova conforto in una gioiosa famiglia. Che si troverà a scegliere se attendere che gli scontri finiscano o iniziare una nuova vita. Tra la vita d'attore ormai nelle grazie di Cristopher Nolan (Dunkirk e Tenet) e gli ultimi film da regista dedicati al giallo di Agatha Christie, Branagh ora torna con un film che promette commozione e intensità.
1. Eternals
Chiudiamo con... il film di chiusura. Eternalsdi Chloe Zhao, in collaborazione con Alice nella città, è un film che noi di Movieplayer non possiamo che attendere con entusiasmo e curiosità. Perché è il nuovo film del Marvel Cinematic Universe, quello che, dopo Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, prosegue nell'attesissima e misteriosa fase 4. Dopo l'addio di alcuni degli eroi più famosi, ogni nuovo film del MCU si segue non solo per il film in sé, ma per capire che direzione prenderanno le avventure dei nuovi Avengers. Mondi molto diversi da quelli che abbiamo conosciuto finora stanno convergendo nella storia principale, e ogni film è una carta nuova da scoprire sul tavolo. E poi aspettiamo questo film perché è diretto da Chloé Zhao, fresca premio Oscar per Nomadland, e l'interesse è tutto nello scoprire come porterà la sua sensibilità nel mondo dei cinecomic. Nel cast c'è Angelina Jolie. Eternals è la storia di un gruppo di eroi sovrumani che ha protetto la Terra fin dall'alba dell'umanità. Quando mostruose creature chiamate Devianti, ritenute scomparse da tempo, ritornano misteriosamente, gli Eterni devono riunirsi per difendere l'umanità ancora una volta.