Tra meno di undici mesi vedremo finalmente, per la prima volta insieme nello stesso film (per lo meno per quanto riguarda il live action), l'uomo pipistrello creato da Bob Kane e l'uomo d'acciaio ideato da Jerry Siegel e Joe Shuster. Un progetto ambizioso, con il quale la Warner Bros. vuole costruire un universo cinematografico simile a quello della Marvel Studios, ragion per cui in Batman v Superman: Dawn of Justice appariranno anche Wonder Woman, Aquaman e Cyborg.
L'attesa spasmodica per il film si applica anche al primo trailer, di cui la Warner ha anticipato l'uscita sul web di qualche giorno in seguito alla circolazione di un bootleg di origine sudamericana.
Mentre aspettiamo più informazioni sulla pellicola (non sappiamo ancora nulla, per esempio, sui personaggi interpretati da Holly Hunter e Scoot McNairy), ripercorriamo questo primo spezzone promozionale di quello che è uno dei blockbuster più attesi del prossimo anno.
Benvenuti nell'universo DC
Difficile sbagliare: il trailer si apre con una musica cupa ed incalzante nella quale si riconosce la firma del compositore Hans Zimmer, veterano della trilogia di Batman diretta da Christopher Nolan e de L'uomo d'acciaio. Altro elemento riconoscibile, un logo Warner dal colore grigio, così come quello della DC Comics. Il messaggio: ci troviamo nel mondo più dark immaginato da Zack Snyder e David S. Goyer quando hanno reinventato Superman.
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"Una figura controversa"
Una voce fuori campo, non identificata, definisce "controverso" il personaggio di Superman, adorato da alcuni e temuto da altri. Mentre la macchina da presa si avvicina ad un oggetto che sembra raffigurare l'ultimo superstite di Krypton, udiamo diverse voci (tra cui quella di Holly Hunter) che offrono punti di vista contrastanti sull'eroe che ha sconfitto il generale Zod. Vediamo anche Superman in azione, prima dell'ingresso (vocale) di un personaggio ben noto ai fan dell'uomo d'acciaio...
"Falso dio"
"Ora lo sappiamo, no? I demoni non vengono dall'Inferno sotto di noi." Questa è la voce di Lex Luthor, interpretato da Jesse Eisenberg, mentre Holly Hunter, riferendosi a Superman, afferma che "il mondo è stato talmente preso da quello che è in grado di fare che nessuno si è chiesto che cosa dovrebbe fare." A questo punto, la macchina da presa si ferma sulla statua raffigurante Kal-El, sul cui petto appare il graffito "Falso dio". A giudicare da queste immagini, il film intende dunque interrogarsi sul ruolo di Superman nella società odierna, esplicitando il confronto fra alieni/supereroi e divinità che esiste da sempre nel materiale accademico dedicato a questi personaggi. Viene inoltre evidenziato, per chi conosce il cinema di Zack Snyder, il ritorno del suo direttore della fotografia di fiducia, Larry Fong, dopo le immagini più "nolaniane" firmate da Amir Mokri ne L'uomo d'acciaio. È questo il motivo per cui, esteticamente, Metropolis assomiglia alla New York di Watchmen.
"E così ha inizio..."
"La febbre, la rabbia. La sensazione di impotenza, che rende gli uomini buoni... crudeli." Queste parole sono pronunciate da Alfred Pennyworth (Jeremy Irons), il maggiordomo di Bruce Wayne. Mentre Alfred parla, mantenendo la funzione di voce della ragione già vista nella versione di Nolan, vediamo il volto sottilmente adirato di Bruce. Questo è il debutto ufficiale, escludendo qualche foto di scena, di Ben Affleck nei panni del Cavaliere oscuro, una scelta di casting che creò un autentico polverone su internet. Dal volto di Wayne si passa quindi alla maschera di Batman, di cui viene preannunciato il ritorno in scena (ricordiamo che in questo universo, stando a indiscrezioni, l'uomo pipistrello non è più attivo da anni, al punto che la sua esistenza ha un sapore quasi mitologico).
The Dark Knight Returns?
Nel luglio del 2013, per annunciare l'esistenza del progetto al Comic-Con di San Diego, Snyder fece leggere all'attore Harry Lennix una battuta tratta dalla famosa storia The Dark Knight Returns di Frank Miller. Nello specifico, una battuta pronunciata da Batman durante il suo scontro finale con Superman: "In tutti gli anni a venire, nei tuoi momenti più intimi, voglio che ti ricordi dell'unico uomo che ti ha sconfitto!". Questa lettura fu seguita dal debutto del logo del film, che si manifesta gradualmente durante la seconda parte del trailer, mentre assistiamo all'entrata in scena della nuova Batmobile, in realtà non tanto diversa dal Tumbler nolaniano, e al primo faccia a faccia tra i due eroi. Stando allo stesso Snyder, il film non sarà un adattamento vero e proprio del racconto di Miller, in primis perché quella versione di Superman è incompatibile con l'eroe interpretato da Henry Cavill. Eppure l'influenza del creatore di Sin City si sente tutta in quello che è il momento più epocale del trailer: Batman, sotto la pioggia, con un'armatura simile a quella vista in The Dark Knight Returns, alza gli occhi verso il cielo. Mentre lui osserva Superman, sospeso a mezz'aria, sentiamo una domanda che, in inglese, fa tanto Miller: "Tell me, do you bleed?" Superman atterra sull'edificio, e la voce sintetica del Cavaliere oscuro (presumibilmente dovuta all'armatura) completa la frase: "You will."
E nel prossimo trailer?
Dopo averne udito le voci in questo trailer, sarebbe auspicabile vedere in azione, nel prossimo, Luthor e Alfred. Per non parlare di Wonder Woman, dato che al momento la performance, o meglio, la capacità recitativa di Gal Gadot resta un'incognita per molti spettatori.
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Chris Terrio e David S. Goyer
Un'ultima constatazione, basata sui credits che appaiono alla fine: ufficialmente, David S. Goyer, autore della prima stesura del copione, è considerato co-sceneggiatore a pari merito con Chris Terrio, e non autore del solo soggetto, come avevano ipotizzato alcuni. È però possibile che la situazione cambi nei prossimi mesi, in caso di eventuali dispute con la Writers Guild of America, il sindacato degli sceneggiatori (per il quale l'autore della prima stesura del copione di un film deve aver scritto almeno un terzo della versione finale usata durante le riprese se vuole essere considerato co-autore della sceneggiatura). Maggiori dettagli nelle prossime puntate...
... ma intanto guardiamo di nuovo le immagini del primo trailer.
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