Svetlana Proskurina

Svetlana Proskurina nasce il 27 maggio del 1948 nel villaggio di Krivets, nella provincia russa di Novgorodsk. Si diploma alla facoltà di Arti drammatiche all'istituto di teatro, musica e cinema di Leningrado nel 1973, cui segue, nel 1982 una specializzazione in regia conseguita presso i corsi superiori di sceneggiatura e regia.
Esordisce dietro la macchina da presa l'anno seguente con il cortometraggio Roditelskij den, vincitore del premio per la migliore opera prima al Festival del cinema dei giovani di Mosca. L'esordio al lungometraggio, invece, arriva nel 1986 con il dramma Detskaya ploshchadka, mentre il secondo lungometraggio, il romantico Sluchajnyj Vals del 1990, vince il Pardo d'Oro a Locarno.
Segue nel 1997 il dramma intimista Otrazheniye v zerkale, incentrato su un attore russo sofferente di depressione.

Proskurina ha collaborato anche alla sceneggiatura del capolavoro Arca russa (2002) del geniale regista Aleksandr Sokurov, a cui ha dedicato anche l'omaggio Ostrova. Alexander Sokurov (2003).
L'anno successivo è la volta di Udalyonnyy dostup (2004), delicata storia d'amore tra due ragazzi presentata al Festival di Venezia e premiata al Festival internazionale di Mosca. Gli ultimi lavori della regista sono l'intimo Luchshee vremya goda (2007), incentrato sull'amicizia tra due donne innamorate dello stesso uomo, presentato ai Festival di Rotterdam e di Karlovy Vary, e il dramma oscuro Peremirie (2010).