
Sandra Milo, nome d'arte di Salvatrice Elena Liliana Greco, nasce a Tunisi da padre siciliano e madre toscana.
A causa della guerra d'Africa, è costretta a spostarsi in Italia a soli 3 anni, insieme alla madre, alla nonna e alla sorella nel paese dei parenti materni, Vicopisano, borgo medievale in provincia di Pisa. Lì rimane fino alle elementari per poi spostarsi a Viareggio con la famiglia. A 15 anni rimane incinta del marchese Cesare Rodighiero: lo sposa nel 1948 ma il bambina nasce morto a causa di un parto prematuro. Il matrimonio si scoglie 21 giorni dopo, con l'annullamento della Sacra Rota.
Da subito si fa riconoscere per essere formosa e maggiorata, con la voce da bambina, colpendo subito registi e pubblico in film di genere e che hanno fatto la storia del cinema italiano.
Debutta sul grande schermo in Lo scapolo (1955) di Antonio Pietrangeli accanto ad Alberto Sordi. Quattro anni dopo il primo ruolo importante, ovvero quello di una prostituta accanto a Vittorio De Sica ne Il generale della Rovere di Roberto Rossellini. La parte gliela fa avere il produttore greco Moris Ergas, che la sposerà e avranno una figlia, Deborah, divenuta giornalista tv.
Ruoli simili per un'entrata nelle pellicole d'autore arrivano negli anni successivi: Adua e le compagne (1960) di Antonio Pietrangeli, che la dirigerà anche in altri titoli come Fantasmi a Roma (1961) al fianco di Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni; Asfalto che scotta (1960) di Claude Sautet, accanto a Lino Ventura e Jean-Paul Belmondo.
Fondamentale sarà l'incontro con Federico Fellini, di cui diverrà musa ispiratrice. Anche con lui, che la soprannominava "Sandrocchia", avrà una relazione turbolenta e clandestina per ben 17 anni. Partecipa a due capolavori del regista: il Premio Oscar 8½ (1963) e Giulietta degli spiriti (1965), dove diventa la femme fatale in contrasto con le mogli sommesse e borghesi dell'epoca. Entrambi i ruoli le fanno ottenere un Nastro d'Argento come Miglior Attrice non Protagonista.
Oltre ad altri lungometraggi, grazie alla fama raggiunta si lancia effettivamente in una carriera anche televisiva. Tanto a livello di programmi che conduce - tra questi citiamo Piccoli fans e L'amore è una cosa meravigliosa o più di recente La vita in diretta come opinionista durante il Festival di Sanremo del 2001 - quanto come concorrente - L'isola dei famosi 7.
Dalla Rai passerà a Fininvest (che poi diverrà Mediaset) per succedere ad Enrica Bonaccorti, e poi tornato al nostro servizio pubblico. Nel 1999 è stata artefice di una truffa immobiliare insieme al compagno di allora, Giuseppe Lo Presti, per poi passare alcuni mesi in carcere.
Vicina a Bettino Craxi e dagli anni '60 al Partito Socialista Italiano, posa per alcune loro campagne e manifesti.
Nel 2017 riceve il Grand Prix Corallo alla carriera ad Alghero mentre nel 2021 il David di Donatello alla Carriera. Nel 2022 è protagonista con grandissimo clamore e successo del docu-reality Sky Quelle brave ragazze accanto a Mara Maionchi e Orietta Berti, quest'ultima sostituita da Marisa Laurito nella seconda edizione. Non mancano le comparsate nella serialità come Gigolò per caso la comedy di Prime Video con Christian De Sica (ha quindi lavorato con padre e figlio) e Pietro Sermonti.
Sandra Milo muore il 29 gennaio 2024 a Roma, dove oramai viveva, all'età di 90 anni, a causa di un tumore ai polmoni con metastasi al cervello. Diagnosticatole tre mesi prima durante una visita per un'operazione all'anca, non c'è stato modo di fermarlo.
Sepolta al cimitero del Verano, la camera ardente viene allestita alla sala della Protomoteca del Palazzo Senatorio in Campidoglio e i funerali alla Basilica di Santa Maria in Montesanto in piazza del Popolo.
1966 Premio Miglior attrice non protagonista per Giulietta degli spiriti
1964 Premio Miglior attrice non protagonista per 8½
2023 Recitazione
2021 Recitazione
2020 Recitazione
2018 Recitazione
Da quando è morto, vent'anni fa, parlo ogni giorno con lui. Alcune sere ci litigo, guardando la sua foto sul comodino. Lo rimprovero di avermi lasciata sola su questa terra. Un giorno lo riabbraccerò, e sarà per sempre. (Sandra Milo …
Fellini è riuscito a liberarmi dei pudori inutili; non intendo quelli fisici, ma quelli interiori, più profondi, che non ti permettono di dare ad un personaggio tutto quello che potresti. Un regalo straordinario, anche se all'inizio mi sono sentita come …
Nel giorno della scomparsa di Sandra Milo, Pluto TV rende omaggio all'attrice con due film: ecco tutti i particolari.
Sandra Milo è morta a 90 anni oggi 29 gennaio 2024 nella sua abitazione, l'annuncio dalla famiglia della popolare attrice.
Sandra Milo ha attaccato il movimento Me Too, affermando che è 'troppo comodo' denunciare le molestie subite, ad anni di distanza, e dopo averne sfruttato i vantaggi.
Torna su Sky dal 19 febbraio lo show ideato da Mara Maionchi. Ancora una volta un irrefrenabile viaggio on the road con Sandra Milo e una new entry: Marisa Laurito.
Quelle brave ragazze torna il 19 febbraio in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now: ecco il promo e le anticipazioni