Dopo aver frequentato il Liceo Artistico Cimabue di Milano, Rossella Scanagatta inizia a lavorare presso lo Show Room di Gianni Versace, e in seguito passa a collaborare con Gianfranco Ferrè. Dopo aver concluso un'esperienza professionale nella moda con K. Hamnet - dall'84 all'87 - decide di intraprendere un percorso professionale e creativo più autonomo, e inizia così a collaborare con le maggiori case di produzione cinematografiche di filmati pubblicitari (tra cui Film Master, BRW e altre) lavorando con registi di cinema approdati alla pubblicità come Stephen Frears, Phil Joanou, Nikita Michalkov, John Ashton, ma anche gli italiani Gabriele Salvatores, Daniele Luchetti, Paolo Virzì, Leone Pompucci, Ricky Tognazzi, Marco Risi e altri.
Come costumista, collabora a produzioni pubblicitarie di vario tipo cercando di scegliere sempre lavori dove il costume, sia contemporaneo che d'epoca, potesse permetterle di continuare quella ricerca stilistico/artistica che l'aveva spinta ad intraprendere questa professione. Tra i brand più noti per i quali la Scanagatta ha lavorato, nel ramo dell'advertising, figurano case automobilistiche come Mercedes, Renault, Lancia, Fiat, Suzuki, Opel, ma anche aziende leader nel campo alimentare e del beverage come Nescafè, Algida, Baci Perugina, Mulino Bianco, Buitoni, Barilla, Campari, Coca Cola, e molti altri ancora. Da segnalare inoltre le collaborazioni per i videoclip musicali di artisti del calibro di Zucchero e Laura Pausini.
Contemporaneamente, lavora nel cinema firmando i costumi di diverse pellicole tra cui Elegia russa di Michalkov, Aria di Bill Bryden con John Hurt e Sophie Ward, Papà dice messa di Renato Pozzetto, Una strada bagnata di Lamberto Caimi, Nudo per sempre di Enrico Coletti, con Anna Galiena e Teo Teocoli e altri ancora.
Nel 2002 la Scanagatta viene contattata da Mediaset per collaborare come costumista della trasmissione Scherzi a parte su Canale 5 (condotta da Teo Teocoli con Massimo Boldi e Michelle Hunziker) e lo stesso anno firma i costumi dei personaggi interpretati da Teocoli al Festival di Sanremo e a Paperissima.
In seguito prosegue la collaborazione con Mediaset per altri programmi di successo come Passaparola (è l'ideatrice del nuovo look delle Letterine, dal 2002 al 2003 per 120 puntate) Scherzi a parte (16 puntate nel 2003, poi altre 14 nel 2005) Stranamore (12 puntate nel 2004) Il gioco dei 9 (70 puntate) Striscia la notizia (90 puntate nel 2004, poi altre 50 tra febbraio e marzo 2006) e gli Echo Awards di Berlino, con Michelle Hunziker, che tra l'altro, dal 2006 segue in tutti gli eventi fotografici e televisivi in Italia e all'estero.
Sempre per Mediaset inoltre, ha realizzato i costumi per la sit-com Talk Show, nel 2006.
Inoltre ha realizzato i costumi di Cantano i bambini, spettacolo andato in scena all'Auditorium di Milano e ispirato a La piccola fiammiferaia di Christian Andersen, oltre agli spot pubblicitari per le Olimpiadi invernali di Torino.
1996 Costumi