
Luchino Visconti di Modrone conte di Lonate Pozzolo nacque a Milano il 2 novembre 1906. Visconti aveva origini nobili e questo influenzò costantemente la sua produzione artistica: liberale, populista e simpatizzante del partito comunista conservò, nonostante tutto, un sentimento affettuoso e nostalgico per i tempi in cui l'aristocrazia italica era ancora al potere. Suo padre era il duca Giuseppe Visconti … leggi tutto
1970 Candidatura Miglior sceneggiatura originale per La caduta degli dei
1963 Premio Palma d'oro per Il gattopardo
1975 Premio Miglior film per Gruppo di famiglia in un interno
1973 Premio Miglior regista per Ludwig
1973 Premio Miglior film per Ludwig
1971 Premio Miglior regista per Morte a Venezia
1975 Premio Regista del miglior film per Gruppo di famiglia in un interno
1972 Premio Regista del miglior film per Morte a Venezia
1970 Premio Regista del miglior film per La caduta degli dei
1961 Premio Regista del miglior film per Rocco e i suoi fratelli
2017 Recitazione
1974 Regia, Sceneggiatura
1972 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1971 Regia, Sceneggiatura
In Rocco e i suoi fratelli, il capolavoro del 1960 interpretato da Alain Delon, Luchino Visconti metteva in scena un amarissimo affresco dell'Italia del Boom economico.
La caduta degli dei di Luchino Visconti esordiva al cinema 50 anni fa: rievochiamo il fascino perverso del dramma storico interpretato da Dirk Bogarde e Helmut Berger.
Il Gattopardo, portato al cinema nel 1963 da Luchino Visconti, diventerà una serie tv, che coprirà tutto l'arco narrativo del romanzo scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Aspettando il responso dei giurati del 68esimo Festival di Cannes, che vede in gara il tridente formato da Nanni Moretti, Matteo Garrone e Paolo Sorrentino, ripercorriamo il rapporto fra il nostro paese e il Festival cinematografico più importante del mondo con una panoramica delle vittorie italiane a Cannes.
Il capolavoro di Luchino Visconti e il celebre e ancora attualissimo film di Franco Brusati con un Nino Manfredi in versione emigrante, sono stati recentemente oggetto di restauro e sono approdati in HD. Analizziamo le edizioni blu-ray di due gemme del cinema italiano.