Le più belle frasi di Ingrid Bergman, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Ingrid Bergman, attrice.
Sii te stesso. Il mondo adora l'originale.
La gente non si aspetta che io abbia delle emozioni come le altre donne.
Fino ai 45 anni posso interpretare una donna innamorata. Dopo i 55 posso interpretare le nonne. Ma in quei dieci anni di mezzo, per un'attrice non è facile.
Il bacio è un dolce scherzo che la natura ha inventato per fermare i discorsi quando le parole diventano inutili.
Tanti nomi per una diva - Nel 1939 diversi produttori hollywoodiani proposero ad Ingrid Bergman di cambiare il suo nome con l'idea di rafforzarne l'impatto sul pubblico americano, ma l'attrice - alla quale furono proposti nomi come Ingrid Berriman o Ingrid Lindstrom, che era il suo cognome da sposata all'epoca - rifiutò perchè aveva già faticato tanto ad imporre il suo vero nome in Europa, dove era già famosa.
Tre volte Jeanne - Ingrid Bergman ha interpretato tre volte Giovanna d'Arco, nel corso della sua carriera: a teatro, nel 1946 (nella piece Joan of Lorraine di Maxwell Anderson) e poi due volte al cinema, in Giovanna d'Arco (1948) e Giovanna d'Arco al rogo (1954)
A Venezia, in ricordo di Ingrid - Nel primo anniversario della morte di Ingrid Bergman (agosto 1983) molti amici della diva svedese si recarono alla Mostra del Cinema di Venezia per renderle omaggio: tra questi c'erano Gregory Peck, Audrey Hepburn, Walter Matthau, Charlton Heston, Roger Moore, Claudette Colbert, Olivia de Havilland e il Principe Alberto di Monaco.
Il caso Bergman e Olivier - Per i ruoli centrali del film Il caso Paradine, il regista Alfred Hitchcock voleva Ingrid Bergman nel ruolo della donna accusata di omicidio e Laurence Olivier in quelli dell'avvocato difensore. La Bergman declinò l'offerta perchè non voleva fare di nuovo un film con David O. Selznick, mentre Olivier era impegnato sul set del film Amleto.
Il caso Bergman e Olivier - Per i ruoli centrali del film Il caso Paradine, il regista Alfred Hitchcock voleva Ingrid Bergman nel ruolo della donna accusata di omicidio e Laurence Olivier in quelli dell'avvocato difensore. La Bergman declinò l'offerta perchè non voleva fare di nuovo un film con David O. Selznick, mentre Olivier era impegnato sul set del film Amleto.
La chiave del successo - Dopo la fine delle riprese del film Notorious - L'amante perduta, l'attore Cary Grant tenne la chiave UNICA su cui ruota la vicenda per molti anni, poi decise di regalarla alla collega Ingrid Bergman dicendole che gli aveva portato fortuna durante la sua carriera e si augurava che ne avrebbe portata anche a lei. In seguito l'attrice mostrò la chiave ad Alfred Hitchcock e il regista ne rimase sorpreso.
Partecipazioni sfumate - Ingrid Bergman e Marlon Brando dovevano essere i protagonisti di Senso di Luchino Visconti, tuttavia la lorò partecipazione sfumò, perchè secondo la produzione Brando era semisconosciuto, ma per quanto riguarda la Bergman, secondo Visconti, fu Roberto Rossellini a porre il veto per gelosia, perchè non voleva che lavorasse con altri. Secondo Rossellini, invece la Bergman aveva rifiutato il ruolo perchè il nostro Risorgimento non le diceva nulla.
Quattro candidate per Brigid O'Shaughnessy - Il ruolo di Brigid O'Shaughnessy de Il mistero del falco, era stato offeto a Geraldine Fitzgerald, che però fu costretta a rinunciare perchè aveva altri impegni di lavoro. Altre candidate per il ruolo di Brigid furono Olivia De Havilland, Rita Hayworth e [PEOPLE]Ingrid Bergman