Frasi celebri di George Clooney

Le più belle frasi di George Clooney, aforismi e citazioni celebri pronunciate da George Clooney, attore, produttore, regista.

Ho speso parecchio per farmi stirare la pelle dei coglioni. È una tecnica nuova, a Hollywood la fanno tutti, si chiama ball ironing.
(Max, gennaio 2013)

Tutti pensano che sia gay. E chi se ne frega! Non smentirò mai nessun pettegolezzo, perché non voglio che la gente possa credere che essere omosessuale sia una cosa negativa. La mia vita privata è solo mia, privata appunto.
(Max, gennaio 2013)

Ha un'ottima presenza scenica, è bellissima e senza essere invadente. Quando l'ho incontrata sul set mi ha fatto venire in mente Sophia Loren.
(George Clooney su Violante Placido)

Preferirei sottopormi ad un esame della prostata in diretta televisiva - e da un tizio con le mani gelate - piuttosto che avere un profilo su Facebook.

È come se avessi dato fuoco alla bandiera italiana, non so cosa sia scattato, c'è stata invidia, curiosità. Persino direttori di giornali si sono occupati di me: forse perché non ho mai voluto parlare di lui, ho imparato che la vita privata è privata.
(Elisabetta Canalis sulle conseguenze mediatiche del suo rapporto con George Clooney)

Il lusso, secondo me è comprare sei Harley Davidson invece di una sola. Una per me e una a testa per i miei migliori amici. Che me ne faccio di una sola moto? Andare in giro da solo non mi diverte, voglio godermi il viaggio in compagnia dei miei amici. È come stare in mezzo al deserto e trovarsi davanti un bellissimo tramonto e non poterlo condividere con nessuno. Che tristezza.

Lo sapevi che...

Ruoli mancati in Gravity - Per il principale ruolo femminile di Gravity, era stata inizialmente scelta Angelina Jolie, ma l'attrice per ben due volte ha declinato l'offerta. In seguito, la scelta è ricaduta su Natalie Portman, ma la concomitante gravidanza ha costretto anche quest'ultima a rifiutare; la parte è stata infine assegnata a Sandra Bullock. Per il ruolo maschile, invece, prima dell'ingaggio di George Clooney era stato preso in considerazione Robert Downey Jr., ma anche l'attore ha rinunciato.
Angelina aveva altri impegni in agenda, e non poteva aspettare che Cuaron definisse gli aspetti tecnici del film, e così ha abbandonato il progetto, mentre per quanto riguarda Downey, si è presentato un ostacolo di natura diversa: "Credo che Robert sia fantastico se gli dai massima libertà, e la possibilità di improvvisare e cambiare qualcosa. Ma questo non era compatibile con il tipo di film che abbiamo fatto. Per una settimana siamo andati avanti facendo finta che tutto fosse ok, poi ne abbiamo parlato e abbiamo convenuto che non era il caso continuare insieme."

Uno scherzo... pesante - Sul set di Monuments Men George Clooney ha fatto uno dei suoi celebri scherzi all'amico Matt Damon. Uno scherzo un po' pesante, nel senso letterale del termine. Damon era fortemente motivato ad allenarsi sul set del film, in modo da essere in forma per le scene in cui avrebbe dovuto camminare attraverso luoghi impervi, e quando Bill Murray e John Goodman lo hanno preso in giro per questa sua dedizione lui avrebbe risposto che se la sarebbero vista brutta, quando avrebbero dovuto incamminarsi anche loro senza essersi allenati adeguatamente.
Quando George l'ha sentito, ha incaricato alcuni membri della troupe di riempire lo zaino di Damon con dei pesanti blocchi di metallo. Gli zaini degli altri invece erano leggeri, ma loro fingevano che fossero pesanti. Alla fine delle riprese Damon sudava copiosamente e si è fermato per aprire lo zaino, e ci ha trovato i blocchi di metallo, tra le risate di tutti.

George Clooney, re degli Oscar - Con la nomination come produttore di Argo, Clooney ha ricevuto menzioni in ben sei candidature diverse degli Academy Awards, tutte importantissime: Miglior Film, Miglior regia, Miglior sceneggiatura originale, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior attore e Migliore attore non protagonista. Il record di 5 era condiviso con Warren Beatty, altro AMPAS-fenomeno che per ben due volte ha centrato le quattro categorie principali nello stesso anno. Certo, anche il solito Walt Disney ha ricevuto candidature in sei categorie diverse, ma dato che quasi mai lavorava effettivamente ai progetti cui legava il suo nome, il confronto con lo straordinario Clooney sarebbe un po' improprio.

Ruoli mancati per Comic Movie - George Clooney e Colin Farrell sarebbero dovuti apparire in alcune scene del film Comic Movie: il primo nel ruolo di sè stesso, ma incapace con le donne e il secondo nel ruolo del Leprechaun.

Un cognome anticipatore - Nel romanzo da cui è tratto il film Paradiso amaro, il personaggio di Scottie King (che nel film ha il volto di Amara Miller) a un certo punto ha indosso una camicia con scritto "Mrs. Clooney". Nel film, proprio George Clooney interpreta il padre del personaggio.

Un papà mediocre e un ottimo collega - In occasione della presentazione di Paradiso amaro, l'attrice Amara Miller - la più giovane del cast - ha detto che lavorando con George Clooney ha capito le ragioni per le quali non intende avere figli (almeno fino al 2011): "Va detto che non credo che sarebbe un buon padre" - ha affermato la giovanissima attrice - "A George piace divertirsi, e non credo gli farebbe piacere avere bambini. So che non vuole averne al momento. Ma è una persona divertente, gli piace scherzare e giocare, è davvero una persona fenomenale con la quale lavorare."

Un set... rumoroso! - L'attrice Shailene Woodley ha raccontato che sul set di The Descendants George Clooney si divertiva a fare scherzi simulando rumori di flatulenze con iFart, la popolare applicazione per iPhone. George è famoso per i suoi scherzacci da set, ma stavolta ha dovuto limitarsi a scherzi più innocenti e infantili, perchè nel cast c'era anche un'attrice di dieci anni, Amara Miller. "Non abbiamo subito nessuno dei famigerati scherzi di George, perchè il nostro cast era molto "familiare" e avevamo anche una bambina di dieci anni sul set" - ha spiegato Shailene - "ma ci siamo beccati tante scorregge con quell'applicazione. George la adora"
Dal canto suo Clooney ha detto che "Persino l'idea di una scorreggia mi fa ridere. Anche il termine mi fa ridere. Ho iFart sul mio cellulare e ho anche i whoopee cushion telecomandati. Per me non c'è nulla di più divertente!"

Un dolore insopportabile - Diversi anni dopo aver interpretato il thriller Syriana, George Clooney ha raccontato di aver quasi accarezzato l'idea di farla finita, quando si è infortunato sul set del film: "Ero in ospedale, a letto, e non ero in grado di muovermi. In più avevo questi dolori lancinanti alla testa, e iniziai a pensare a una soluzione drastica"

Quel tuffo nel lago di Como... - Durante la promozione di Le idi di Marzo, Evan Rachel Wood ha rivelato che durante le riprese lei e altri membri del cast sono stati ospitati da George Clooney nella sua villa di Laglio, sul lago di Como. E si sono divertiti a farsi un bagno rinfrescante, completamente svestiti. "Non farò nomi, ma devo dire che a vedere alcuni mi sono rifatta gli occhi" - ha detto l'attrice, scherzando. Clooney ha confermato questo aneddoto, rivelando a sua volta che lui il bagno preferisce farlo completamente vestito.

Quale titolo? - Per il film Le idi di marzo, la Sony voleva inizialmente usare, per il mercato statunitense, il più riconoscibile titolo dell'opera teatrale, Farragut North. George Clooney tuttavia si è opposto, e alla fine è riuscito a far prevalere la sua posizione con i produttori.

Russell Brand: Arturo-Batman e i ferormoni di George Clooney - In una sequenza del remake di Arturo, l'irresistibile Russell Brand indossa il costume di Batman e fa un giro nella Batmobile, ma l'attore inglese ha rivelato che non è rimasto poi tanto colpito dall'esperienza a bordo della celebre auto. "Gli interni dell'auto non sono così interessanti come la carrozzeria. E' un po' una metafora dell'animo umano" - ha spiegato l'attore - "gli interni erano un po' banali."
Per Brand è stato più entusiasmante indossare il costume di Batman, che era stato già indossato da George Clooney in Batman & Robin, perchè l'abito in questione "aveva il profumo e i ferormoni di George Clooney e penso di averli assorbiti in qualche modo. Mi sento più altruistico adesso, e se qualcuno ha bisogno di aiuto, con qualsiasi cosa, sono pronto ad aiutarlo"

Un travestito sconosciuto - Nel thriller The Harvest, del 1992, George Clooney ha un piccolo ruolo, quello di un travestito che canta. L'attore, che due anni dopo sarebbe diventato celebre con il ruolo in ER, a quei tempi era ancora sconosciuto e accettava piccole particine e ruoli semi-regular in serie come Roseanne e Cuori senza età. Il protagonista di The Harvest, Miguel Ferrer, è cugino di primo grado di Clooney.

Una folle conferenza per Clooney - George Clooney presente al Festival di Berlino 2006, ha presentato Syriana di cui è protagonista, ad un pubblico di giornalisti. Nel corso della divertentissima e folle conferenza stampa, a Clooney sono state poste domande particolarmente curiose, e richieste ammiccanti da parte di alcune giornaliste.
Una giornalista cinese ha chiesto all'attore come mai non avesse mai girato film in Cina o ad esempio con Zhang Ziyi, un altro giornalista invece ha voluto chiedere a Clooney delucidazioni su una scena di Ocean's Twelve, ed un altro ancora, che forse intendeva essere provocatorio, considerato i temi affrontati da Syriana, ha chiesto a Clooney se almeno lui guidasse automobili elettriche.
Particolarmente audace invece, la proposta di una giornalista che ha detto all'attore di avere una bottiglia di Martini a casa, e lo ha invitato quindi a visitare Berlino.
Lo stesso Clooney neanche si è risparmiato ed alla classica domanda sul suo prossimo progetto, ha dichiarato di dover andare in bagno.

George dei record - George Clooney è il primo personaggio ad ottenere una nomination per la migliore regia e come migliore attore non protagonista per due film diversi. Ci sono molti registi, però, che hanno ottenuto candidature come attori non protagonisti: ad esempio John Cassavetes, John Huston, Vittorio de Sica ed Erich von Stroheim.