Chiara Pazzaglia ha iniziato il suo percorso di attrice alla Scuola Europea per l'Arte dell'Attore, dove ha lavorato con registi e maestri provenienti da tutto il mondo. Successivamente si è trasferita a Roma per frequentare la Scuola Nazionale di Cinema/Centro Sperimentale di Cinematografia dove si è diplomata. Qui ha studiato con registi Italiani come Gianni Amelio, Citto Maselli, Lina Wertmuller e Cristina Comencini. Ha realizzato cortometraggi insieme agli altri allievi della scuola; tra questi è protagonista di Mon Cher regia di Michele Carrillo, in concorso al Mare del Plata International Film Festival.
Ha continuato a studiare cinema laureandosi all'Università di Roma III, dove si è specializzata in antropologia visuale. Ha scritto e realizzato documentari, con rifugiati politici africani e con le donne rom. In particolare il film documentario Inatteso, diretto da Domenico Distilo, di cui firma il soggetto e in cui partecipa come assistente alla regia, è in concorso alla Berlinale Forum 2006. Recita in produzioni teatrali, televisive e cinematografiche Italiane ed Internazionali. Ha vissuto a Parigi collaborando con Agence Des Arts e Maison Du film Court e partecipando a numerose performances di video arte. In Italia ha lavorato con la compagnia Rem&Cap, ha girato film tv tra cui L'amore e la guerra per la regia di Giacomo Campiotti; ha partecipato al film Lascia perdere Johnny esordio alla regia di Fabrizio Bentivoglio.