
Cresce in una famiglia borghese dove la madre è infermiera e il padre impiegato di banca. A dodici anni interpreta Momo ne La vie est un long fleuve tranquille che si rivela un debutto brillante in grado di segnare l’inizio di una carriera precoce e intensa. Due anni dopo decide di lasciare la scuola per dedicarsi completamente alla recitazione.
Gli anni della consacrazione arrivano nei primi anni 2000. Nel 2001, affronta un ruolo drammatico in La Pianiste di Michael Haneke che gli frutta il Premio per l’interpretazione maschile al Festival di Cannes. nel 2015 lavora nel film drammatico La Tête haute di Emmanuelle Bercot, interpretando un educatore speciale, ruolo grazie al quale ottiene il César come miglior attore non protagonista.
La sua vita privata diventa spesso oggetto di attenzione mediatica prima per la relazione con Juliette Binoche, iniziata nel 1999 e dalla quale avrà la prima figlia, Morning Femina, poi per quella con l’attrice Nikita Lespinasse, nel 2011 e poi con Margot Pelletier nel 2018, con cui ha mantenuto un legame stabile e riservato.
2001 Premio Miglior attore per La pianista
2013 Candidatura Miglior attore non protagonista per Cloclo
2023 Recitazione
2023 Recitazione
2022 Recitazione
2022 Recitazione
Il lungometraggio diretto da Olivier Marchal è da oggi nelle sale italiane, distribuito da Movies Inspired.
Dopo il successo di A testa alta, la regista e sceneggiatrice francese porta sul grande schermo la vera storia di Irène Frachon, la pneumologa che nel 2009 si scagliò in una crociata contro una potente multinazionale farmaceutica, in un canonico film di impegno civile interpretato da una bravissima Sidse Babett Knudsen.
Netflix punta oltreoceano e lancia il suo primo prodotto europeo, ambientato a Marsiglia: una serie che delude le grandi aspettative e non sfrutta affatto il materiale messo a disposizione, rimanendo in superficie senza mai immergersi a fondo in Marsiglia.
Direttamente dal festival di Cannes i trailer di La tête haute, film d'apertura, il francese The Valley of Love con Gérard Depardieu e Isabelle Huppert, e Eisenstein in Messico di Peter Greenaway
L'attrice tedesca ha firmato per recitare come protagonista femminile nel dramma ambientanto in Afghanistan: il suo personaggio è quello di una giornalista francese rapita dai Talebani.