Mentre Guardiani della Galassia Vol. 2 miete successi al botteghino, il pubblico sa già che la prossima volta in cui rivedrà i Guardiani della Galassia sarà in Avengers: Infinity War. Di solito l'ambientazione delle pellicole Marvel è la stessa del momento in cui escono in sala, visto che gli eventi mostrati vanno di pari passo con il mondo reale.
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Questa scelta vacillerà con Spider-Man: Homecoming, che si svolgerà pochi mesi dopo gli eventi occorsi in Captain America: Civil War. Scelta, questa, necessaria per preservare la permanenza di Peter Parker sui banchi della scuola superiore.
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A quanto pare, Spider-Man: Homecoming non sarà l'unico film a deviare dalla timeline del mondo reale. Parlando con CinemaBlend, il capo di Marvel Kevin Feige ha svelato che tra gli eventi mostrati in Guardiani della Galassia Vol. 2 e quelli di Avengers: Infinity War passeranno quattro anni.
Perché proprio quattro anni? Esiste una ragione specifica? Feige dichiara che i Guardiani "si evolveranno lentamente, in modo riconoscibile. Ma saranno davvero i Guardiani e dovranno fare i conti con il caos che gli si abbatterà addosso."
Un'ipotesi riguarderebbe la crescita di Baby Groot. La Infinity War richiede la potenza di un Groot adulto e quattro anni potrebbero essere il tempo necessario per permettergli di crescere. Oppure la ragione è contenuta nelle pellicole Marvel già uscite e ancora non riusciamo a intuirla. Lo scopriremo prossimamente.
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