Noir in Festival 2017: Wonderstruck, Rachel e You Were Never Really Here tra le anteprime

Tra gli ospiti per la letteratura, Margaret Atwood, Premio Raymond Chandler 2017, Carlo Lucarelli, Massimo Picozzi, Marcos Chicot, Donato Carrisi e Marcello Fois.

La XXVII edizione di Noir in Festival si apre domenica 3 dicembre all'Auditorium IULM di Milano, con un giorno d'anticipo rispetto alle date tradizionali. La scelta sottolinea la prima novità di quest'edizione: la nascita del Premio Caligari, concorso riservato al miglior film italiano di genere uscito nell'anno solare e dedicato a una figura indimenticabile del cinema italiano, Claudio Caligari.

You Were Never Really Here: Joaquin Phoenix ed Ekaterina Samsonov in una scena
You Were Never Really Here: Joaquin Phoenix ed Ekaterina Samsonov in una scena

Gli otto film risultati finalisti in questa selezione, che si affianca idealmente al Premio Giorgio Scerbanenco per il miglior romanzo noir dell'anno, verranno giudicati da una giuria popolare composta da studenti e appassionati, affiancati da due critici e un presidente che guiderà le discussioni di voto. Accompagnati da Maccio Capatonda e dal direttore della fotografia Luca Bigazzi, scenderanno infatti in lizza domenica 3 i primi due concorrenti. Tutti gli altri film finalisti saranno poi presentati all'auditorium IULM dai loro registi in una serie di incontri promossi con il sostegno di Istituto Luce - Cinecittà, partner del Festival come del resto Anteo Palazzo del Cinema che ospiterà la selezione ufficiale del Concorso internazionale per il cinema e i suoi eventi speciali.

Il programma della letteratura Noir troverà invece casa milanese alla Fondazione Gian Giacomo Feltrinelli: protagonista assoluta la grande scrittrice canadese Margaret Atwood, che parlerà il 6 dicembre alle 18 e sarà poi premiata al Teatro Sociale di Como il 7 dicembre con il Raymond Chandler Award. Sulle rive del lago il festival, ricco di appuntamenti col cinema, i libri, la televisione, si concluderà sabato 9 dicembre con la celebrazione del trentennale di un capolavoro del genere come Il silenzio degli innocenti e il restauro in 4K dellaversione cinematografica firmata da Jonathan Demme.

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Locandina di Madame Hyde
Locandina di Madame Hyde

Scrittura al femminile, tematiche psicologiche, l'ombra nera del futuro e quella della paura faranno da filo conduttore agli incontri letterari in programma con partecipanti di rilievo da Simona Vinci a Paola Barbato, da Antonella Lattanzi a Marco Vichi, da Roberto Costantini a Marcello Fois, da Donato Carrisi a Carlo Lucarelli, senza contare il contributo di autori stranieri come Marcos Chicot e Bernard Minier che portano al Noir le voci di tradizioni nobili come quella spagnola e francese e di "dialoganti eccellenti" come Antonio Scurati, Chiara Valerio, Nicoletta Vallorani, Massimo Picozzi.

Vendetta al femminile, melodramma romantico, noir rurale e thriller adrenalinico, crudeltà e complotto sono invece le parole-chiave della selezione cinematografica che offre un concorso di otto prime assolute aperte a cinematografie inedite, dalla Malesia alla Finlandia, dai Paesi Baschi all'Irlanda. E ancora anteprime mondiali e internazionali, interpreti mitici come Isabelle Huppert in Madame Hyde e Joaquin Phoenix nell'esplosivo You Were Never Really Here, due fuori concorso di razza come Rachel di Roger Michell con Rachel Weisz dal romanzo di Daphne du Murier e Wonderstruck - La stanza delle meraviglie di Todd Haynes.

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Rachel: Rachel Weisz in un momento del film
Rachel: Rachel Weisz in un momento del film

Due gli eventi speciali dedicati al cinema italiano: l'omaggio al "maverick" del poliziottesco Enzo G. Castellari e la scoperta di un recente cult-movie della produzione indipendente: Il demone di Laplace di Giordano Giulivi, premiato in tutto il mondo e ignorato in Italia. E infine, nella serata conclusiva del festival, la versione in forma di lettura recitata e filmata live dell'applaudito spettacolo sull'omicidio di Olof Palme, realizzato e interpretato da Gemma Carbone Gul - uno sparo nel buio, scritto dalla protagonista insieme a Giancarlo De Cataldo, Giulia Maria Falzea e Riccardo Festa.

A Como sono previsti inoltre alcuni eventi del tutto speciali come: il ritorno del commissario Maigret nell'attesa serie TV Maigret's Dead Man con Rowan Atkinson; il panel con ospiti prestigiosi sull'Ombra del padre, curato dal Mercurius Prize che quest'anno ha scelto il festival per il suo riconoscimento al cinema nel segno del grande psicanalista Carl Gustav Jung; una collaborazione con la Polizia di Stato (servizio di polizia scientifica) che si aprirà, la sera del 6 dicembre con un concerto speciale della Banda Musicale della Polizia; per finire un evento dedicato ai più piccoli nella dimensione del fantasy che si collega ai festeggiamenti natalizi della "Città dei Balocchi".

L'immagine dell'anno, firmata da Alessandro Baronciani, riunisce due segni forti della manifestazione: la forza femminile dei grandi personaggi che popolano le storie di Margaret Atwood e l'ossessione interiore che diventa terrore puro nell'opera del maestro del brivido, Alfred Hitchcock la cui carriera debuttò proprio sul lago di Como nel 1926.

Apre la letteratura, il 4 dicembre, alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano, l'incontro con i finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco per il noir italiano tra cui la giuria sceglierà il migliore dell'anno, mentre il pubblico della rete ha già scelto il romanzo di Romano De Marco, L'uomo di casa, Piemme.

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