No Time To Die non arriverà nei cinema a novembre e, come prevedibile, i distributori hanno annunciato una nuova data di uscita: il 2 aprile 2021.
L'ultima avventura di James Bond con protagonista Daniel Craig debutterà quindi nelle sale un anno dopo quanto inizialmente previsto a causa della difficile situazione delle sale cinematografiche.
La scelta di far slittare il film dedicato all'agente 007 al 2021 è stata causata dall'aumentare dei casi di Coronavirus in Europa, che potrebbe causare nuovi importanti ostacoli per il mercato cinematografico, e per la situazione negativa delle sale americane, in particolare per quanto riguarda le città di New York e Los Angeles.
Un comunicato ufficiale dichiara: "MGM, Universal e i produttori di Bond, Michael G Wilson e Barbara Broccoli, oggi hanno annunciato che la distribuzione di No Time to Die, il venticinquesimo lungometraggio della seire di James Bond, verrà posticipata fino al 2 aprile per permettere al pubblico mondiale di vederlo nelle sale. Capiamo che il ritardo deluderà i nostri fan, ma ora non vediamo l'ora di poter condividere No Time To Die il prossimo anno".
No Time to Die, il commento al trailer: l'inizio della fine per il Bond di Daniel Craig
In No Time to Die ritroveremo un James Bond che ha lasciato l'attività di agente segreto e si sta godendo una vita decisamente più tranquilla in Giamaica. La ritrovata quiete viene sconvolta dall'amico Felix Leiter della CIA, che gli chiede aiuto. Uno scienziato, che è stato rapito, deve essere portato in salvo ma la missione si rivela ben più insidiosa rispetto del previsto. Bond è così costretto a mettersi sulle tracce di un pericoloso villain, armato di un nuovo dispositivo tecnologico.
No Time to Die, diretto da Cary Fukunaga, annovera nel cast, oltre a Daniel Craig, anche Ben Whishaw, Léa Seydoux, Naomie Harris, Ana de Armas, Ralph Fiennes e Rami Malek nella parte del villain.