Niente di nuovo con i SAG 2009

Il premio per l'intero cast va a - rullo di tamburi - The Millionaire. Premiate le performance di Streep, Penn, Winslet e Ledger. Per le serie TV ancora trionfi per 30 Rock e Mad Men.

Continua a mancare di fantasia, la stagione degli awards le cui fasi salienti stiamo vivendo in queste settimane; il favorito per gli Oscar The Millionaire di Danny Boyle ha vinto, dopo il Producers Guild, anche il premio collettivo dello Screen Actors Guild, trionfando su film di caratura attoriale decisamente superiore. L'ennesima conferma di uno sproporzionato entusiasmo per il film di Boyle; ma non stiamo ulteriormente a sindacare, anche perché, in tal caso, dovremmo farlo per ogni premio.
Le categorie dedicate alle singole performance permettono fortunantamente al SAG di celebrare il lavoro meritevole di attori e attrici in altre pellicole: la migliore attrice protagonista è la sommessa e tribolata Meryl Streep de Il dubbio; nella corrispondente categoria maschile la spunta, per Milk, Sean Penn, che così riafferma le sue chance per l'Oscar ai danni di Mickey Rourke; le performanche premiate per i ruoli da non protagonisti sono quelle di Kate Winslet in The Reader e di Heath Ledger ne Il cavaliere oscuro.

Va tutto come da copione anche in ambito televisimo, con l'ennesima valanga di allori per per la sit com 30 Rock, che trionfa per l'ensamble e con i suoi interpreti Tina Fey e Alec Baldwin tra le comedy series. Il miglior cast in una serie drammatica è quello di Mad Men, mentre a ricevere il SAG per le migliori performance da protagonisti in serie drammatiche sono Sally Field per Brothers & Sisters e Hugh Laurie per Dr House: Medical Division.
Ma eccovi tutti i vincitori dei SAG 2009:

SAG 2009: tutti i vincitori