Il Locarno Film Festival svela il suo programma per l'edizione 2009. E' il direttore uscente Frederic Maire ad annunciare con orgoglio gli ingredienti della kermesse svizzera, comprese le dieci anteprime mondiali che animeranno le serate della Piazza Grande, a partire dal film d'apertura 500 Days of Summer. Ancora Stati Uniti con l'attesa prémiere del drammatico La custode di mia sorella, pellicola targata Warner diretta da Nick Cassavetes che vede Cameron Diaz nei panni di una madre coraggio alle prese con la malattia della figlia maggiore. Il festival, che si terrà dal 5 al 15 agosto, celebrerà la chiusura con la proiezione del docudrama The Two Horses of Genghis Khan, pellicola dedicata al viaggio musicale della cantante mongola Urna nel cuore della sua terra. Il film è diretto dalla regista mongola Byambasuren Davaa, nominata all'Oscar insieme al collega fiorentino Luigi Falorni per il documentario La storia del cammello che piange.
La sezione Piazza Grande include anche l'avventura automobilistica del giapponese Takeshi Koike Redline, il dramma tedesco ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale Unter Bauern, pellicola ad alto budget di Ludi Boeken incentrata su una comunità della Westfalia dove i contadini nascondono una famiglia ebrea dai Nazisti, e Les derniers jours du monde dei francesi Jean-Marie e Arnaud Larrieu, storia di un uomo che cerca l'amore perduto nel bel mezzo di un'apocalisse mondiale. Il regista iraeliano Amos Gitai presenterà una versione video del suo musical teatrale La Guerre des fils de la lumiere contre les fils des tenebres (The War of the Sons of Light Against the Sons of Darkness), narrata da Jeanne Moreau.
La competizione internazionale vede al suo interno il primo film sudafricano in concorso a Locarno, il dramma ambientato a Cape Town Shirley Adams, esordio alla regia di Oliver Hermanus, incentrato su una madre che lotta per aiutare il figlio disabile. Il concorso vedrà il ritorno del cinema greco con Akadimia Platonos, diretto dal regista Filippos Tsitos, che si scontrerà col cinese She, a Chinese, del regista e romanziere cinese Xiaolu Guo. La prima pellicola giapponese in competizione sarà Summer Wars di Mamoru Hosoda, seguito di The Girl Who Leapt Through Time che verrà proiettato nella sezione Manga Impact dedicata agli autori di anime giapponesi.
La Cina è lo stato a cui sarà dedicata la sezione Open Doors 2009 nella quale verranno proiettate dodici pellicole, tra cui quelle provenienti da Hong Kong dei registi Pang Ho-cheung (Isabella) e Wang Xiaoshuai (In Love We Trust). L'attore e regista teatrale Pippo Delbono verrà onorato con una retrospettiva dei suoi film e dei suoi lavori televisivi, incluso il recente La paura, primo film girato da Delbono con un telefono cellulare. Altri riconosicmenti verranno consegnati a William Friedkin, che riceverà il Pardo d'Onore alla Carriera, e al produttore francese Martine Marignac, premiato con il Raimondo Rezzonico Award. Un retrospettiva verrà dedicata anche all'attore napoletano Toni Servillo.
La giuria del concorso internazionale è formata dal regista americano Jonathan Nossiter, dal regista sucoreano Hong Sang-soo, dal francese Pascal Bonitzer, dall'attrice tedesca Nina Hoss, dall'italiana Alba Rohrwacher, dal produttore spagnolo Luis Minarro e da Jean-Marie Blanchand, direttore del Gran Teatro di Ginevra. Per Frederic Maire questa sarà l'ultima edizione da direttore del Festival di Locarno. Dopo quattro anni Maire cederà il posto al francese Olivier Pere, già collaboratore del Festival di Cannes.
Ecco il cartellone completo dell'imminente 62. Festival di Locarno:
Locarno 2009: programma del festival
- Concorso Internazionale A religiosa portuguesa di Eugène Green Akadimia platonos di Fillipos Tsitos Au voleur di Sarah Petit Buben, baraban di Aleksei Mizgiryov Complices di Frédéric Mermoud Frontier Blues di Babak Jalali La cantante de tango di Diego Martinez Vignatti La donation di Bernard Émond La invención de la carne di Santiago Loza L'insurgée di Laurent Perreau Nothing Personal di Urszula Antoniak The Famous And The Dead di Esmir Filho At the End of Daybreak di Ho Yuhang She, a Chinese di Xiaolu Guo Shirley Adams di Oliver Hermanus Summer Wars di Mamoru Hosoda The Search di Pema Tseden Where Are You? di Masahiro Kobayashi La paura di Pippo Delbono
- Piazza Grande 500 giorni insieme di Marc Webb Zwei Pferde des Dschingis Khan di Byambasuren Davaa Giulias Verschwinden di Christoph Schaub La guerre des fils de la lumiere contre les fils des tenebres di Amos Gitai La valle delle ombre di Mihály Györik Les derniers jours du monde di Arnaud Larrieu e Jean-Marie Larrieu La custode di mia sorella di Nick Cassavetes Petit indi di Marc Recha Pom poko di Isao Takahata Redline di Takeshi Koike Same Same But Different di Detlev Buck Sounds and Silence di Norbert Wiedmer e Peter Guyer Unter Bauern di Ludi Boeken
- Cineasti del presente A Fuga, a Raiva, a Danca, a Bunda, a Boca, a Calma, a Vida da Mulher Gorila di Felipe Bragança e Marina Meliande Castro di Alejo Moguillansky Greetings From the Woods di Mikel Cee Karlsson Ivul di Andrew Kotting Warriors of Love di Simon Staho Men on the Bridge di Asli Özge La reine des pommes di Valérie Donzelli Mirna di Corso Salani Musashi: The Dream of the Last Samurai di Mizuho Nishikubo Nikotoko Island di Takuya Dairiki e Takashi Miura October Country di Michael Palmieri e Donal Mosher Piombo fuso di Stefano Savona Sogno il mondo il venerdì di Pasquale Marrazzo The Anchorage di C.W. Winter e Anders Edström The Marsdreamers di Richard Dindo Todos mienten di Matías Piñeiro Un transport en commun di Dyana Gaye