La giuria presieduta dal regista egiziano Atom Egoyan e composta, tra gli altri, da Anna Galiena e Kathryn Bigelow ha assegnato l'Orso d'Oro per il miglior film a In This World dell'inglese Michael Winterbottom, una storia drammatica e attuale che narra del viaggio di due profughi afghani nel tentativo di raggiungere Londra.
L'Orso d'Argento come miglior regista va al francese Patrice Chèreau per il film Son frere.
Gran premio della Giuria: l'Orso d'Argento per il miglior film va a Il ladro di orchidee - Adaptation, tra due settimane anche nei nostri cinema, del regista Spike Jonze e interpretato da Nicolas Cage e Meryl Streep. La Streep, invece, si è aggiudicata l'Orso d'Argento come migliore attrice a pari merito con le sue coprotagoniste Nicole Kidman e Julianne Moore, per l'atteso film The Hours di Stephen Daldry. Il premio come miglior attore è andato a Sam Rockwell per l'opera prima del neo-regista George Clooney, Confessioni di una mente pericolosa.
Molto ben accolto il nuovo film di Gabriele Salvatores, Io non ho paura.
Da notare come abbiano aperto e chiuso il festival, ma fuori concorso, rispettivamente Chicago e Gangs of New York, ovvero i due film che si contenderanno il maggior numero di Oscar tra un mese a Los Angeles.