Emmy 2012: gloria per Homeland

Sono Homeland e Modern Family le migliori serie alla 64ma edizione degli Emmy Awards, entrambe con un totale di quattro statuette. Game Change la miglior miniserie.

E' stata una delle serie rivelazione dell'anno ed ora lo conferma interrompendo la striscia di vittorie di Mad Men nella categoria Miglior serie drammatica dei più prestigiosi premi televisivi. Si tratta di Homeland, la serie Showtime con Damian Lewis e Claire Danes, entrambi vincitori a loro volta, che conquista il titolo quest'anno totalizzando un bottino di quattro statuette (serie, sceneggiatura ed i due protagonisti) ai Primetime Emmy assegnati domenica a Los Angeles.
Nel settore commedie continua il dominio di Modern Family, che incassa il premio principale accanto a quelli per Julie Bowen ed Eric Stonestreet come migliori attori non protagonisti, e quello per la regia.

Tra gli attori protagonisti spiccano i successi di Jon Cryer per Due uomini e mezzo, promosso da non protagonista alla partenza di Charlie Sheen, e di Julia Louis-Dreyfus per Veep. La bravissima Jessica Lange conquista la statuetta come miglior non protagonista per American Horror Story, ma nel settore miniserie in cui lo show FX era stato candidato.
Tra i guest Kathy Bates per Due uomini e mezzo e Martha Plimpton in The Good Wife, Jimmy Fallon in Satuerday Night Live e Jeremy Davies in Justified.

La miglior miniserie dell'anno è invece Game Change, premiato anche per sceneggiatura e regia e per la protagonista Julianne Moore, mentre il premio per il miglior attore va a Kevin Costner per Hatfields & McCoy, che si aggiudica anche il premio per il non protagonista Tom Berenger. Un Emmy inoltre è andato anche a Martin Scorsese per la regia del documentario George Harrison: Living in the Material World
Tra i programmi TV sono stati premiati il reality The Amazing Race e The Daily Show with John Stewart.

A seguire la lista dei vincitori delle categorie principali.

Emmy 2012: tutti i vincitori