I dati Cinetel sul box office in Italia nel 2020 sono per lo più negativi, con poche eccezioni come Checco Zalone e Aldo, Giovanni e Giacomo. Il comico barese e il trio lombardo-siculo sono infatti due dei tre maggiori campioni d'incasso dell'anno da poco finito, rispettivamente al primo e terzo posto, mentre al secondo c'è un altro film italiano, quello dei Me contro Te. Un exploit reso possibile dal fatto che tutti e tre siano arrivati in sala a gennaio, prima che l'emergenza sanitaria mettesse in ginocchio l'intero mondo dello spettacolo (e non solo). Per il resto il quadro è negativo, a causa della duplice chiusura dei cinema in primavera e autunno. In particolare, per i mesi di aprile, maggio, novembre e dicembre non hanno registrato né incassi né presenze. Un fattore determinante dal momento che prima della chiusura iniziale il mercato era in crescita, con un aumento degli incassi di più del 20% rispetto al 2019, grazie al successo delle produzioni italiane.
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Stando al comunicato di Cinetel, l'incasso totale è stato di 182.509.209 euro, con 28.140.682 presenze (un calo rispettivamente del 71,30% e 71,18% rispetto all'anno precedente). Sono usciti 246 film nuovi di prima programmazione (nel 2019 erano 769), e di questi ben 124 erano di produzione o co-produzione italiana (l'anno prima 217). Oltre agli ottimi incassi di Tolo Tolo, Me contro Te Il Film - La Vendetta del Signor S e Odio l'estate, sono andati bene altri due titoli italiani, Hammamet e Gli anni più belli, entrambi nella Top 10 per l'intero anno. Classifica che, per ovvie ragioni, è composta quasi interamente da film usciti nei primi due mesi dell'anno o alla fine del 2019: a quelli già citati aggiungiamo Piccole Donne, Jumanji - The Next Level, 1917 e Dolittle. Solo un titolo nella Top 10 è uscito dopo il primo lockdown, ossia Tenet, arrivato nelle sale italiane alla fine di agosto.