Non è mancata un pizzico di polemica ala conferenza stampa di C'era una volta a Hollywood, nuovo film di Quentin Tarantino presentato in concorso a Cannes 2019, nel corso della conferenza Tarantino ha risposto piccato a una giornalista che gli ha chiesto la ragione delle poche battute affidate al personaggio di Margot Robbie.
Di fronte alla neppur tanto velata accusa di maschilismo, Quentin Tarantino si è trincerato dietro un "Rifiuto la tua ipotesi" rivolto alla giornalista del New York Times senza aggiungere altre spiegazioni.
Ci ha pensato Margot Robbie, che in C'era una volta a... Hollywood interpreta Sharon Tate a motivare la scelta specificando che il tema centrale del film "è la perdita dell'innocenza. I momenti in cui appaio sono momenti di luce, lo scopo era di mostrare i lati meravigliosi di lei e per farlo non c'è bisogno di parole. Esplorare il personaggio senza dialoghi per me è stata una sfida attoriale che mi ha permesso di crescere. Raramente ho l'opportunità di spendere tanto tempo da sola con un personaggio".
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Per approfondire la questione potete leggere la nostra recensione di C'era una volta a Hollywood. Il film è ambientato nella Los Angeles del 1969 in cui tutto sta cambiando, dove l'attore televisivo Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più.
L'uscita italiana di C'era una volta a Hollywood è fissata per il 19 settembre.