Stiamo per entrare in quella fase dell'anno in cui si tirano i bilanci dei dodici mesi trascorsi stilando le classifiche del meglio (e del peggio). I prestigiosi, ma anche amanti della provocazione, Cahiers du Cinéma si portano avanti e pubblicano in anticipo sui tempi la loro top ten dei film più amati nel corso dell'anno, una classifica che farà senz'altro discutere vista la commistione di generi e le scelte decisamente fuori dal comune. A titoli "prevedibili" come La vita di Adele i Cahier preferiscono l'originalissimo thriller queer Lo sconosciuto del lago, ma anche un'opera inconsueta come l'irriverente Spring Breakers - Una vacanza da sballo di Harmony Korine - questa non è certo l'unica preferenza 'anomala'. Ecco a voi le preferenze dei redattori dei Cahier.
- Lo sconosciuto del lago di Alain Guiraudie
- Spring Breakers - Una vacanza da sballo di Harmony Korine
- La vita di Adele di Abdellatif Kechiche
- Gravity di Alfonso Cuaron
- Il tocco del peccato di Jia Zhang-ke
- Lincoln di Steven Spielberg
- La Jalousie di Philippe Garrel
- Nobody's Daughter Haewon di Hong Sang-soo
- Les rencontres d'après minuit di Yann Gonzalez
- La Bataille de Solferino di Justine Triet