Come ogni anno, pur essendo proiettati verso l'annata di cinema che ci aspetta, troviamo il tempo di guardarci indietro e di salutare generosamente quella appena trascorsa: accanto alle votazioni per i Movieplayer.it Awards, i premi assegnati dai nostri lettori, selezioniamo anche i film preferiti dalla redazione, frutto del confronto, delle esplorazioni e delle passioni di tutte le nostre firme.
Del fatto che il 2012 sia stato un eccellente anno di cinema vi sarete accorti da soli: le nostre scelte, è bene sottolinearlo, sono relative alle release date italiane, e non a quelle originali. A questo proposito, leviamoci subito un "sassolino dalla scarpa" dicendo che c'è un film, effettivamente arrivato in sala lo scorso anno ma presentato al Festival di Cannes nel 2008, che abbiamo deciso di escludere da questa selezione perché effettivamente troppo datato: ma sappiate che, pur non essendo presente nel novero dei nostri film dell'anno, Hunger di Steve McQueen è stato amato e applaudito serza riserve anche qui da noi.
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Tutto questo senza nulla togliere al brillante secondo classificato, un film dal mood profondamente diverso da quello di Hugo: Shame di Steve McQueen, incredibile opera seconda che fa seguito proprio a quello Hunger di cui abbiamo parlato poco sopra. Dalle vicende di un personaggio storico - l'attivista irlandese Bobby Sands - McQueen passa a una creazione fittizia di cui però riveste lo stesso attore, il bravissimo Michael Fassbender, con esiti altrettanto dolorosi e indimenticabili.
La recensione di Hugo Cabret La recensione di Shame
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Sembra l'altra faccia della medaglia rispetto ad Amour, con i suoi giovanissimi protagonisti, i suoi scenari aperti, le sue musiche gioiose Moonrise Kingdom di Wes Anderson, che abbiamo piazzato al quarto posto, eppure è una storia d'amore quasi altrettanto potente e malinconica.
La recensione di Amour L'intervista a Emmanuelle Riva L'intervista a Jean-Louis Trintignant La recensione di Moonrise Kingdom
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La recensione di Argo L'intervista a Ben Affleck La recensione di A Simple Life
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La recensione di Quella casa nel bosco L'approfondimento di Luca Liguori su Quella casa nel bosco La recensione di Millennium - Uomini che odiano le donne La recensione de Il cavaliere oscuro - Il ritorno
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Ed è a questo punto che fa la sua entrata in scena, al dodicesimo posto, il cinema italiano con un film caustico, tematicamente denso e cinematograficamente brillante come Reality di Matteo Garrone, che ha l'onore di precedere l'altro peso massimo stereoscopico di questa classifica accanto a Hugo Cabret, l'affascinante Vita di Pi di Ang Lee.
La recensione de La guerra è dichiarata La recensione de La talpa La recensione di Reality L'intervista a Matteo Garrone La recensione di Vita di Pi L'intervista ad Ang Lee
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Con le ultime sei posizioni la nostra selezione riprende l'inclinazione sobria che caratterizza le nostre preferenze di quest'anno, che vedono decisamente prevalere i drammi sul resto: dalla quindicesima posizione troviamo l'emozionante Un sapore di ruggine e ossa di Jacques Audiard, il complesso biopic eastwoodiano J. Edgar, il doloroso thriller emotivo La fuga di Martha del newcomer T. Sean Durkin, l'angosciante e claustrofobico Take Shelter di Jeff Nichols, e infine, a chiudere la lista, altri due film italiani, entrambi ispirati da fatti di cronaca: l'ambizioso e raffinato Bella addormentata di Marco Bellocchio e l'esplosivo e sconvolgente Diaz di Daniele Vicari.
La recensione di The Avengers La recensione di Un sapore di ruggine e ossa La recensione di J. Edgar La recensione de La fuga di Martha La recensione di Take Shelter La recensione di Bella addormentata La recensione di Diaz
Anche stavolta, dunque, vi presentiamo una Top 20 che riteniamo abbastanza significativa nonostante gli inevitabili sacrifici che ci sono toccati in sorte, ognuno di noi costretto a vedere uscire dalla lista titoli molto cari; tra l'altro, i film menzionati dai redattori sono 65 contro i 52 dello scorso anno, a testimonianza non solo della grande quantità di pellicole che abbiamo amato ma anche della difficoltà a metterci d'accordo sugli stessi film. Aspettiamo in ogni caso i vostri commenti e le vostre segnalazioni dei gioielli che abbiamo inevitabilmente lasciato fuori, e, se volete farcene partecipi, il vostro personale 2012 cinematografico.
Per chiudere, torniamo a elencarveli; questi sono i venti film con cui la redazione di Movieplayer.it ricorderà il 2012:
- Hugo Cabret
- Shame
- Amour
- Moonrise Kingdom
- Argo
- A Simple Life
- Quella casa nel bosco
- Millennium - Uomini che odiano le donne
- Il cavaliere oscuro - il ritorno
- La guerra è dichiarata
- La talpa
- Reality
- Vita di Pi
- The Avengers
- Un sapore di ruggine e ossa
- J. Edgar
- La fuga di Martha
- Take Shelter
- Bella addormentata
- Diaz