Se nei fumetti gode di ottima salute da più di cinque decenni (escludendo il recente periodo in cui i suoi poteri sono stati conferiti ad un'altra persona), al cinema Thor non fa la migliore delle figure, nonostante l'impegno e il carisma di Chris Hemsworth: il primo lungometraggio dedicato al supereroe asgardiano, diretto con mano sicura da Kenneth Branagh, è ricordato oggi soprattutto per averci regalato il magnifico Loki di Tom Hiddleston, mentre Thor: The Dark World, affidato ad Alan Taylor, è un po' la pecora nera del Marvel Cinematic Universe, un film d'azione/avventura divertente in più punti ma nel complesso abbastanza anonimo. Il personaggio se l'è cavata un po' meglio in The Avengers e Avengers: Age of Ultron, grazie alla compatibilità fra il regista Joss Whedon e le personalità contrastanti dei vari eroi Marvel. A fine anno lo ritroveremo in Thor: Ragnarok, che ha l'arduo compito di risollevare le sorti della sua saga in solitario in vista della battaglia epica contro Thanos in Avengers: Infinity War. E adesso, avendo visto il primo trailer (a fondo pagina la versione italiana), possiamo farci un'idea più chiara sul film. Un'idea che per ora suggerisce cose interessanti...
In medias res?
Il trailer si apre con Thor fluttuante e incatenato, in un luogo che ha tutta l'aria di essere Hel (la versione asgardiana dell'Inferno). "So cosa state pensando. Com'è successo questo? È una lunga storia." Così dice il diretto interessato tramite voce narrante, un espediente che ricorda l'incipit di Iron Man 3, anch'esso un film che ha trascinato il proprio protagonista in luoghi bui dai quali sembrava non esserci via d'uscita. Questa narrazione è stata scritta apposta per il trailer, o avremo diritto ad una struttura non lineare per raccontare lo scontro fra Thor e Hela (Cate Blanchett)? Dovremo aspettare il 25 ottobre per saperlo. E a proposito della nuova antagonista...
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Addio, martello
Quanto sarà temibile la nuova avversaria del dio del tuono? Il trailer ce lo fa capire subito, poiché nella sua prima apparizione Hela, incarnazione della morte nel pantheon asgardiano, riesce a distruggere Mjolnir. Resta da vedere quanto questo possa incidere sui poteri di Thor (il quale nei fumetti dopo un certo lasso di tempo senza martello si trasforma in un essere umano, caratteristica che finora non abbiamo visto sullo schermo), ma è innegabile che, dopo la delusione di Malekith in The Dark World, questa nuova presenza sia già più appetibile nel giro di pochi secondi. E la distruzione dell'arma di Thor era solo l'inizio...
"Asgard è morta!"
In fase di pre-produzione Kevin Feige, supervisore generale del progetto cinematografico della Marvel, aveva parlato di Ragnarok - titolo che deriva dal termine usato nella mitologia nordica per indicare la fine dei tempi - come dell'equivalente di Captain America: The Winter Soldier nel contesto della Fase Tre del MCU. The Winter Soldier, ricordiamolo, si concluse con la dissoluzione dello S.H.I.E.L.D., contribuendo ai problemi degli Avengers in Age of Ultron e Captain America: Civil War. L'assedio di Asgard potrebbe avere conseguenze ancora più devastanti poiché a livello cosmico il popolo di Thor sarebbe un alleato molto utile contro Thanos. Da notare anche che in questa sede Loki, fintosi morto nei film precedenti e camuffato da Odino (Anthony Hopkins, assente in questo primo trailer), sembra essere uscito allo scoperto, il che potrebbe allertare il folle alieno alla ricerca delle Gemme dell'Infinito.
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Arrivederci, capelli
Aveva destato una certa curiosità il nuovo taglio di capelli del protagonista nelle prime immagini ufficiali, ed eccoli spiegati: imprigionato su un pianeta sconosciuto (grazie a Hela?), Thor viene trattato come un prigioniero qualsiasi, e questo comporta anche una modifica alla capigliatura. Ma non vi preoccupate: se, come è logico supporre, l'alleanza annunciata fra Thor e Doctor Strange avverrà nella parte finale del film (poiché nel mid-credits di Doctor Strange si parla della ricerca di Odino, presumibilmente l'unico in grado di sconfiggere Hela), la classica chioma sarà di nuovo tra noi.
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Maestri ed alleati
Come si può evincere già nei primi secondi del trailer, il regista Taika Waititi ha puntato su un tono vicino a quello di Guardiani della Galassia (pensiamo soprattutto alle scelte musicali e alle scritte che richiamano i film fantasy e di fantascienza degli anni Ottanta). E non sarebbe affatto fuori luogo in quell'angolo del MCU un personaggio come il Gran maestro, interpretato da Jeff Goldblum. Una presenza eccentrica che costringerà Thor ad affrontare un altro campione temibile: Hulk (Mark Ruffalo). Qui scatta, inevitabilmente, il momento più spassoso del trailer, con il dio del tuono giustamente felice di rivedere un amico. Peccato che Hulk, a differenza del suo alter ego umano Bruce Banner, sia un po' meno bendisposto nei confronti del collega. Che il duello abbia inizio...
Prossimamente
Visto il successo del personaggio al cinema, difficilmente la Marvel rinuncerà in toto alla presenza di Doctor Strange in uno dei prossimi trailer (a rigor di logica dovrebbero uscirne ancora due). E poiché si è parlato del rapporto fra Thor e Hulk come di un "road movie cosmico", sarebbe auspicabile vedere qualcosa anche di quella storyline, a patto che, come nei recenti trailer di Guardiani della Galassia Vol. 2, ciò non sveli troppo della trama. Nell'attesa, rivediamoci ancora una volta il trailer, questa volta in italiano.