Il nuovo film di Christopher Nolan, Dunkirk, descritto come un'esperienza sensoriale mai vista prima d'ora al cinema, il sequel di Blade Runner, Blade Runner 2049, con Ryan Gosling a raccogliere il testimone di Harrison Ford, il primo capitolo di Justice League , in cui finalmente vedremo insieme tutti gli eroi DC e poi It, adattamento cinematografico del romanzo di culto di Stephen King: i prossimi sei mesi di cinema targato Warner Bros. si prospettano eccitanti.
Leggi anche: Justice League: lavoro di squadra, azione e risate nel trailer del Comic-Con
A Ciné, giornate di cinema di Riccione, abbiamo incontrato Barbara Pavone, Senior Vice President Group Marketing di Warner Bros. Italia, che, illustrandoci il listino, ci ha anche dato qualche sua impressione personale sui film che vedremo presto in sala: "Per noi Dunkirk rappresenta veramente il grande evento cinematografico di quest'anno" ci ha detto sul nuovo film di Nolan, continuando: "Lavorare con un capolavoro di Christopher Nolan è quasi una missione, soprattutto quando lui ci trasmette il senso di un'opera che va goduta al cinema, per cui il grande schermo rappresenta ancora il vero unico grande modo di provare un'esperienza completamente immersiva. La storia è meravigliosa, che trascende completamente i confini di un racconto di guerra: ha una grande umanità, un valore universale".
Leggi anche: Dunkirk sarà il film più breve mai girato da Christopher Nolan
Sul nuovo Blade Runner invece, ancora segretissimo, ci ha detto: "Rivedere Harrison Ford in un ruolo che l'ha reso uno degli attori più iconici della storia contemporanea mi emoziona in un modo incredibile. Allo stesso tempo però ha una controparte di livello assoluto: a mio avviso Ryan Gosling è una delle giovani star più carismatiche che ci siano al momento. L'ambientazione è incredibile perché richiama lo stile del film originale, che ha segnato un'epoca, ma allo stesso tempo è attuale, grazie a degli aspetti tecnologici e futuristici che mostrano dei tempi ancora più evoluti".
Leggi anche: Blade Runner 2049: Ridley Scott anticipa la possibilità di nuovi sequel
Il 2017 per Warner sarà anche l'anno dell'horror: è in arrivo in sala il 3 agosto Annabelle 2: Creation, di cui Pavone si è detta terrorizzata, mentre il 19 ottobre vedremo al cinema It, primo adattamento per il grande schermo del romanzo di culto di Stephen King (che il 10 agosto vede anche l'uscita di La Torre Nera, pellicola tratta sempre dai suoi romanzi, con Matthew McConaughey e Idris Elba), da cui la casa di produzione americana non sa bene che aspettarsi: "Una cosa che ho imparato lavorando nel mondo del cinema è la totale imprevedibilità dei film" ci ha confessato Pavone, spiegando meglio: "Quello che credi sarà un grande successo magari poi non lo è, mentre un film che sembra più piccolo diventa invece un fenomeno mondiale. Devo essere onesta: per noi It è un po' così. Nel momento in cui è stato lanciato in rete il primo trailer abbiamo avuto, soltanto in Italia, sette milioni di views organiche, ovvero di persone che spontaneamente, senza alcun sostegno pubblicitario, hanno visto questo trailer, l'hanno condiviso e ne hanno parlato. Si è creata quindi un'attesa impressionante, che copre tutte le generazioni, quella dei quarantenni-cinquantenni, che hanno letto il romanzo e magari hanno visto la versione televisiva, e quella dei ragazzi, che vedono in questa pellicola la loro prima esperienza di horror al cinema. La storia è meravigliosa, perché parla dei nostri timori ancestrali, con protagonisti dei bambini, quindi gli esseri più indifesi che ci siano: non è solo un racconto spaventoso, ma una rappresentazione di percorsi umani molto coinvolgenti. Io l'ho visto: fa una paura terribile".