Ant-Man and the Wasp: Quantumania, in arrivo nelle sale italiane a partire dal 15 febbraio, introdurrà nel Marvel Cinematic Universe il nuovo "super cattivo" contro cui dovranno vedersela gli Avengers - o quel che ne resta - alla fine di questa nuova saga, che culminerà in Avengers: Secret Wars alla fine della Fase 6, e non prima del 2026. Nonostante manchi ancora così tanto tempo, i Marvel Studios si stanno muovendo in anticipo rispetto a quanto accaduto nella Saga dell'Infinito, in cui Thanos si era manifestato in tutto il suo potere solo all'inizio di Avengers: Infinity War. Il nuovo antagonista, Kang, è infatti molto più complesso, e ha bisogno di un numero maggiore di apparizioni, sia cinematografiche che televisive, per essere raccontato a dovere.
In una recente intervista, lo sceneggiatore di Avengers: The Kang Dinasty, Jeff Loveness, ha dichiarato: "Kang è un avversario diverso dai precedenti, è anche molto più solitario. [...] Ho voluto mostrare il lato più umano e vulnerabile di questo personaggio prima che diventi una minaccia che solo gli Avengers, uniti, possono affrontare". Anche perché in questo momento non c'è una vera e propria squadra, e alla nuova formazione - che probabilmente includerà le giovani leve introdotte nei film e nelle serie TV dalla Fase 4 in poi - bisognerà arrivare in maniera organica e sensata.
Nel frattempo, però, Kang si è già intravisto nel finale di stagione di Loki, anche se si trattava di una "variante", cioè un alter ego appartenente a un altro universo: presentatosi al fratellastro di Thor solo come Colui che rimane, il personaggio interpretato da Jonathan Majors è stato ucciso dalla cinica Sylvie subito dopo aver rivelato che le sue varianti stanno combattendo le une contro le altre per il controllo del Multiverso. Per chi non lo sapesse, il Multiverso non è più un "concetto di cui sappiamo spaventosamente poco", come recitava il Dottor Strange in Spider-Man: No Way Home, ma un complicato - e anche confuso - espediente narrativo con cui i Marvel Studios stanno raccontando nuove storie e montando in un unico affresco cinematografico tanti personaggi che appartengono a pellicole completamente diverse.
Chi è Kang nei fumetti?
Scott Lang (Paul Rudd) e la sua famiglia allargata affronteranno una prima, pericolosissima variante di Kang nel Regno Quantico in cui torneranno all'inizio del prossimo film in uscita nelle sale: a quanto pare, Kang ci è rimasto intrappolato per tantissimo tempo, e non vede l'ora di fuggire, ma per farlo avrà bisogno dell'aiuto di Ant-Man. L'attore Jonathan Majors ha dichiarato che il Kang di Quantumania è diversissimo da Colui che rimane, ma così tanto che sarebbe addirittura difficile definire una sua "variante" il personaggio che lui stesso ha interpretato in Loki. Difficile dire in quali altri film farà capolino Kang nei prossimi mesi e anni, ma se volete saperne di più potete sempre recuperare le storie a fumetti più importanti che lo riguardano.
Kang, infatti, è stato creato addirittura nel 1964 da Stan Lee e Jack Kirby: la sua prima apparizione risale al #8 di The Avengers, ma in realtà una sua variante era già comparsa un anno prima nel #19 di Fantastic Four: il faraone Rama-Tut, infatti, era un viaggiatore del tempo, giunto nell'Antico Egitto dall'anno 3000. I Fantastici Quattro lo sconfiggono senza sapere che Rama-Tut è in realtà Nathaniel Richards, un discendente di Reed Richards stesso. Nathaniel si rifugia nel ventesimo secolo, dove incontra il Dottor Destino, e s'ispira alla sua armatura per costruirne una che indossa col soprannome di Scarlet Centurion mentre affronta gli Avengers. Sconfitto più volte, Nathaniel viaggia nel futuro remoto, e s'imbatte in una versione della Terra che soggioga facilmente con la sua tecnologia, assumendo l'identità di Kang il Conquistatore.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Kang ha già ucciso gli Avengers nel nuovo spot?
È facile immaginare che, in quasi sessant'anni di fumetti, ne siano successe di tutti i colori, e riassumere l'intera storia editoriale di Kang, e i suoi numerosi scontri con gli Avengers, sarebbe impossibile in queste pagine. Possiamo, però, soffermarci su alcuni momenti salienti che potrebbero ispirare i film nel Marvel Cinematic Universe. Uno di essi è sicuramente il rapporto che Kang instaura con Ravonna Renslayer, una principessa del futuro di cui lui s'innamora perdutamente. Interpretata da Gugu Mbatha-Raw, Ravonna è comparsa in Loki come giudice della TVA, anche se abbiamo scoperto essere stata privata dei suoi ricordi originali proprio da Colui che rimane. Per il sottotitolo del film Avengers: The Kang Dynasty, Kevin Feige e soci si sono ispirati a una maxisaga a fumetti del 2001-2002, scritta da Kurt Busiek e disegnata da molteplici autori: in questa lunghissima storia, Kang torna nel ventesimo secolo e riesce a sbarazzarsi degli Avengers, conquistando il pianeta dopo aver raso al solo la città di Washington.
Nel corso di tutti questi anni, gli Avengers hanno affrontato molteplici varianti di Kang, come appunto il suddetto Rama-Tut e Scarlet Centurion, che spesso si sono persino alleate per conquistare tutte le linee temporali. Tra le più importanti varianti di Kang spiccano senza dubbio Immortus e Iron Lad. Immortus è una versione di Rama-Tut che le entità note come Custodi del Tempo hanno trasformato in un agente che sorveglia le linee temporali dal Limbo: questo personaggio ha ispirato l'ideazione di Colui che rimane nel Marvel Cinematic Universe, sia nel carattere che nel peculiare costume di scena.
Iron Lad, invece, è la versione adolescente di Nathaniel Richards che, scoperto il suo futuro da super criminale, riesce a tornare indietro nel tempo per chiedere aiuto agli Avengers: trovandoli sciolti, il giovane Kang assembla una nuova squadra, che chiama Young Avengers. In questo team militano alcuni personaggi che abbiamo già visto nel MCU, in un modo o nell'altro: Kate Bishop, che Hailee Steinfeld ha interpretato nella miniserie Hawkeye, ma anche Tommy e Billy, i "figli" rigenerati di Wanda Maximoff, e Cassie Lang, la figlia di Ant-Man che Kathryn Newton interpreta proprio in Quantumania.
Il futuro di Kang al cinema e in TV
Se consideriamo il fatto che ci trascineremo Kang fino al 2025, è ovvio supporre che Ant-Man e Wasp non riusciranno a sconfiggerlo in Quantumania, e questo apre inquietanti spiragli sul destino dei nostri eroi. Per il momento non sembra che la partecipazione di Majors sia prevista nei film imminenti, che sono Guardiani della Galassia Vol. 3 e The Marvels, ma sappiamo anche che la Disney sta serrando sempre di più la sua stretta sulle potenziali fughe d'informazioni che finiscono per rovinare la sorpresa agli spettatori.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, lo sceneggiatore su Kang: "Sarà diverso da Thanos"
Sicuramente rivedremo Kang nella seconda stagione di Loki, visto che il finale della prima ne mostrava una statua nella sede alternativa della TVA; inoltre, le storie di Moon Knight sono legate a doppio filo con quelle di Kang - basti pensare ai retroscena egizi in comune - e nella miniserie con Oscar Isaac i Marvel Studios avevano già inserito un piccolo cammeo, una raffigurazione di Rama-Tut sulla giacca di uno sgherro di Harrow nel terzo episodio.
I Marvel Studios, tuttavia, dovranno superare uno scoglio difficilissimo: la scomoda eredità di Thanos. L'antagonista interpretato da Josh Brolin nella prima saga del MCU ha colpito moltissimo pubblico e critica, perciò Kang/Majors dovrà dimostrarsi alla sua altezza non solo nella forza bruta, ma anche nella caratterizzazione. Ci riuscirà?