Sean Hood è un cineasta dai molti talenti. Alla Brown University ha conseguito due lauree, rispettivamente in arti grafiche in matematica pura. Al college creava complessi modelli di oggetti a tre dimensioni e dipingeva voluminose tele d'ispirazione cubista, ma gli altri studenti lo conoscevano soprattutto per la striscia comica quotidiana che usciva sul Brown Daily Herald.
Trasferitosi a Los Angeles, ha lavorato per diversi anni nell'industria cinematografica come decoratore di set, assistente scenografo e art director, collaborando con acclamati registi come James Cameron (Tru Lies), David Fincher (Fight Club) e lavorando a svariati successi commerciali come Last Action Hero, Speed 2 e Godzilla.
In seguito iniziò a scrivere e a dirigere i propri film lavorando con la Filmmaker's Alliance e continuando gli studi alla USC's School of Cinema/Television, dove ottenne, nel 1997, una specializzazione in produzione cinematografica. Il suo cortometraggio di diploma, The Shy and the Naked(1998), gli è valso un riconoscimento della Sloan Foundation e un CINE Golden Eagle. La storia, incentrata sulla similarità tra i processi matematici e quelli artistici, rivela l'interesse di Sean per l'espressionismo e l'erotismo.
Finiti gli studi cinematografici, Sean ha sceneggiato decine di spot televisivi, molti dei quali sono stati premiati da riviste specialistiche come AdWeek e ProMax; gli spot hanno raccolto l'eredità della striscia quotidiana nel permettergli di dare sfogo al suo bizzarro senso dell'umorismo.
La vera svolta nella sua carriera arrivò quando la sua prima lunga sceneggiatura, The Dorm (2003), fu acquistata da MTV. Si tratta di un horror psicologico che ricorda in qualche modo Shining, ambientato in un dormitorio di matricole universitarie. Da allora, Sean ha lavorato ai copioni di diversi film di genere, come gli horror Halloween la resurrezione (2002) e Hypercube: Cubo 2(2002), nonché a due episodi per le serie tv horror Masters of Horror (Sick Girl) e Fear Itself (Echoes).
In parallelo ha continuato il suo rapporto con la Filmmaker's Alliance, dirigendo cortometraggi sperimentali, tra cui Alone (2003) e Melancholy Baby (2008), alcuni dei quali proiettati nei festival californiani.
Nel 2011 ha firmato il copione di Conan the Barbarian, reboot del personaggio reso celebre negli anni Ottanta dal film di John Milius con Arnold Schwarzenegger.
2014 Sceneggiatura, Soggetto
2011 Sceneggiatura, Soggetto
2002 Sceneggiatura
2002 Sceneggiatura, Soggetto