
Nato nel 1979 ad Avezzano (L'Aquila), nel 2003 si diploma presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, dove ottiene il Premio Gassman come Miglior Allievo degli ultimi dieci anni. Subito dopo il diploma inizia a lavorare in teatro, prima con Gigi Proietti (Romeo e Giulietta, spettacolo inaugurale del Globe Theatre di Roma), poi con Claudio Longhi (Il Matrimonio di Figaro, La solitudine dei campi di cotone, Sallinger, Prendi un piccolo fatto vero) e Franco Branciaroli (La peste, Cos'è l'amore, Lo zio tra gli altri).
Collabora così con alcuni tra i nomi più importanti del palcoscenico italiano, da Luca Ronconi (Atti di guerra) a Walter Le Moli (Gli incostanti, Antigone), da Massimo Popolizio (Ploutos, o della ricchezza) a Michele Placido, che dopo averlo diretto a teatro in Fontamara lo sceglierà per il ruolo di Nunzio nel film Vallanzasca - Gli angeli del male (2010).
Al lavoro in teatro affianca dal 2005 l'attività di insegnamento e divulgazione scientifico-teatrale negli istituti scolastici medi superiori e nelle Università (è nel corpo docenti dello IUAV di Venezia per il corso di Arti Visive).
Al cinema esordisce nel 2008, interpretando Wolfgang Amadeus Mozart in Io, Don Giovanni di Carlos Saura, cui segue La prima linea di Renato De Maria. Successivamente è nel cast dei film Il gioiellino di Andrea Molaioli, Il sesso aggiunto di Francesco Antonio Castaldo, Il mio domani di Marina Spada_, e della miniserie Il segreto dell'acqua in cui ritrova De Maria dietro la macchina da presa.
In teatro, in cui è tuttora molto attivo, porta in scena tra gli altri lo spettacolo Il dolce mondo vuoto di Francesca Staasch, nell'ambito della rassegna Liberi Esperimenti Teatrali;La resistibile ascesa di Arturo UI di Bertolt Brecht per la regia nuovamente di Claudio Longhi.
Al cinema appare nel film di Woody Allen To Rome With Love, nella pellicola di Pappi Corsicato Il volto di un'altra e La scoperta dell'alba di Susanna Nicchiarelli (entrambe dl 2012). Tra gli altri titoli citiamo: Maraviglioso Boccaccio (2014) dei Fratelli Taviani, I peggiori (2017) accanto a Vincenzo Alfieri e diretto da quest'ultimo, La casa di famiglia (2017) di Augusto Fornari, Arrivano i prof (2018) di Ivan Silvestrini, in cui può giocare con la sua "doppia" professione. Partecipa al film di Paolo Genovese tratto dal suo omonimo romanzo, che tratta il delicato tema del suicidio Il primo giorno della mia vita, e più di recente in L'invenzione di noi due (2024) diretto da Corrado Ceron.
In tv entra nel cast della seconda stagione di Che Dio ci aiuti nei panni di Guido Corsi, un professore dell'università retta da Giorgio, che lavora come tutor degli studenti lì residenti, dove rimarrà fino al 2017. Carmine Elia lo dirige accanto a Miriam Leone ne La dama velata e da lì inizia un lungo sodalizio con il regista e con la Rai, dove tornerà per numerose fiction: un episodio di Don Matteo e di Mare fuori, Il sistema (2016) e La porta rossa (2017), ambientata a Trieste, in entrambi i casi accanto a Gabriella Pession, Sopravvissuti di ispirazione lostiana e il teen fantasy Noi siamo leggenda, co-prodotto da Prime Video.
Tra le altre fiction in cui ha fatto da co-protagonista maschile grazie anche al proprio fascino, citiamo: Non dirlo al mio capo accanto a Vanessa Incontrada per due stagioni girata a Napoli e L'allieva accanto ad Alessandra Mastronardi per tre stagioni, dagli omonimi libri di Alessia Gazzola. La sfortunata Noi, remake di This Is Us in cui deve vestire i panni del corrispettivo di Milo Ventimiglia. Diventa Luigi Alfredo Ricciardi, che negli anni '20 a Napoli vede i fantasmi delle vittime di morte violenta, nato nei romanzi di Maurizio De Giovanni, ne Il Commissario Ricciardi di cui è attesa la terza stagione. Nel frattempo ci tiene a partecipare al documentario L’Aquila 3:32 - La generazione dimenticata sul terribile terremoto che colpì la sua terra.
Nel 2023 si fa notare accanto a Filippo Scotti nella serie di successo Sky Un'estate fa, diretta da Davide Marengo e Marta Savina, e due anni dopo ne Il conte di Montecristo la co-produzione italo-francese Rai diretta da Bille August dal romanzo di Alexandre Dumas in cui interpreta Luigi Vampa, ritrovando alcuni colleghi italiani tra cui Maupas e Pession.
Dopo una lunga relazione con la collega Antonietta Bello, sposa a Roma Antonella Liuzzi nel luglio 2020, dopo due anni insieme, e il 14 novembre 2021 la coppia dà il benvenuto al primo figlio, Pietro.
A inizio 2023 è il portavoce del Comitato d'Abruzzo, a supporto della candidatura di Elly Schlein come segretaria del Partito Democratico.
2019 Recitazione
2018 Recitazione
2017 Recitazione
2017 Recitazione
Una storia d'amore che sembra finita ma che si vuole far rinascere. Di questo racconta L'invenzione di noi due, il film di Corrado Ceron con Lino Guanciale e Silvia D'Amico che adatta l'omonimo romanzo di Matteo Bussola. In sala dal 18 luglio.
Stasera alle 21:00 su Sky TG24 Lino Guanciale sarà ospite di Stories dove parlerà, tra l'altro della nuova serie Un'estate fa.
La recensione di Un'estate fa, la serie con Lino Guanciale e Filippo Scotti che ci racconta un intrigante mistero ai limiti del fantastico e ci immerge nelle atmosfere e nelle ambientazioni degli anni '90. Su Sky e NOW.
I ricordi, le fotografie, il presente da vivere: Lino Guanciale, Claudia Pandolfi, Filippo Scotti raccontano Un'estate fa, serie Sky Original disponibile dal 6 ottobre su Sky e NOW.
Ecco il trailer di Un'estate fa, la nuova serie Sky Original in otto episodi prodotta da Sky Studios e da Fabula Pictures.