Jaume Balagueró (Lleida, 2 novembre 1968) è un regista spagnolo, conosciuto soprattutto per il genere psyco-horror. Cresciuto a Barcellona, studia comunicazione e fotografia all'università della capitale catalana; comincia la sua carriera come giornalista cinematografico e presentatore radiofonico con il programma La espuma de los días su Radio Hospitalet. Dopo alcuni piccoli progetti video, El niño bubónico (1991) e La invención de la leche (1993), nel 1994 realizza il suo primo cortometraggio in 35mm, Alicia, che viene premiato come miglior film al Festival del cinema fantastico di Sitges. L'anno successivo, con il cortometraggio Días sin luz, continua a riscuotere simile successo nei festival: in questo modo riesce nel 1999 a realizzare il suo primo lungometraggio, Nameless - Entità nascosta, dal romanzo omonimo di Ramsey Campbell. Il film ha un buon successo di pubblico e critica, riuscendo ad uscire fuori dai confini spagnoli ed europei.
Nel 2002, realizza Darkness, suo secondo lungometraggio e primo girato in lingua inglese, a cui segue il film del 2005 Fragile con Calista Flockart. E' del 2007 invece REC, codiretto conPaco Plaza, che ha riscosso anch'esso un ottimo successo di pubblico, tanto da "guadagnarsi" un instant-remake americano dal titolo Quarantena previsto per quest'anno.
Oltre che come regista horror, è apprezzato anche come regista di Film tv (ha diretto uno dei film della serie del 2006 Películas para no dormir) e di documentari musicali, come OT: la película (2002).
2010 Premio Miglior film horror per Rec 2
2017 Regia, Sceneggiatura
2011 Regia
2009 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2008 Soggetto
Gabriele Salvatores e Daniel Pennac sono sono alcuni degli ospiti provenienti dal mondo della letteratura e del cinema che invaderanno Milano per Noir in Festival 2023, lo spagnolo Jaume Balaguerò presidente di giuria.
La recensione de La settima musa: l'horror esoterico di Jaume Balagueró si rivela un prodotto confuso e superficiale, ben lontano dall'originalità di REC.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con il regista spagnolo di Darkness, Nameless e del virulento Rec, in Italia per la promozione del suo nuovo film, un thriller teso e inquietante che si discosta molto dai suoi precedenti con una tendenza al classico.
Il film di Jaume Balaguerò e Paco Plaza è il miglior film della prima edizione della kermesse da brividi che si è conclusa ieri a Orvieto. Premiati anche Valhalla Rising e Shadow di Federico Zampaglione.
A Orvieto è il giorno dell'inedito horror serbo Zone of the Dead e della proiezione dell'attesissimo nuovo film di Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino già autore di Nero Bifamiliare, che ha faticato non poco per portare Shadow nelle sale italiane. L'uscita è prevista per il 23 aprile.