
Nata nel 1987 a Rimini, nel 2006 è una concorrente, nella categoria Attori, della sesta edizione del programma Amici di Maria De Filippi. Dopo aver lavorato come fotomodella, nel 2008 debutta sul grande schermo, interpretando il piccolo ruolo di Giovanna nel film Un gioco da ragazze di Matteo Rovere. Inoltre è nel cast del film Sono viva, diretto da Dino e Filippo Gentili, presentato il 19 ottobre 2008 al London Film Festival ed uscito in Italia due anni dopo.
Nel 2009 è protagonista, insieme a Claudia Gerini e Alessandro Sperduti del film Meno male che ci sei di Luis Prieto, in cui ha il ruolo di Allegra. Prima del debutto cinematografico, partecipa alla miniserie tv Al di là delle frontiere, diretta da Maurizio Zaccaro e trasmessa su Rai1 nel 2004.
È protagonista dell'opera prima del compagno, Valerio Mastandrea, Ride e ha una piccola parte nell'ultimo capitolo della trilogia dei Manetti Bros. Diabolik - Chi sei? in cui lui è l'ispettore Ginko.
Per Prime Video nel 2024 crea ed interpreta Antonia, diretta da Chiara Malta sul tema dell'endometriosi, in parte paragonata a Fleabag. Nella serie recita anche Mastandrea nei panni del fidanzato della protagonista.
Con l'attore e regista ha un figlio Ercole nel 2021, mentre la relazione va avanti dal 2016.
2023 Recitazione
2018 Recitazione
2013 Recitazione
2011 Recitazione
La recensione di Antonia, serie targata Amazon Prime Video: nata da un'idea di Chiara Martegiani, lo show è un viaggio pop e movimentato nella vita di una donna affetta da endometriosi.
I protagonisti di Ride, Chiara Martegiani, Renato Carpentieri e Stefano Dionisi, raccontano l'esperienza sul set diretti da Valerio Mastandrea.
Valerio Mastandrea ci parla di Ride, unico film italiano in concorso a Torino, della fatica sul set e del tema delle morti bianche, lui particolarmente caro.
Dopo essere stato accolto con calore alla 68.ma edizione del Festival di Venezia nella sezione Controcampo Italiano, il film di Fabrizio Cattani arriva in sala per accendere senza giudizio e preconcetti i riflettori su uno dei tabù più radicati della nostra società: l'infanticidio e la condizione delle madri che lo compiono.
Regista e protagoniste raccontano il film tratto dal romanzo di Maria Daniela Raineri e portato sul grande schermo da Cattleya e Universal Pictures.