E' stata presentata poche ore fa la nuova edizione del Toronto International Film Festival, caratterizzata, come sempre, da un programma ricchissimo, solo parzialmente annunciato ad oggi. Tra i protagonisti annunciati della kermesse canadese c'è sicuramente Benedict Cumberbatch, attore britannico che abbiamo visto di recente sugli schermi di tutto il mondo come villain memorabile in Into Darkness - Star Trek, e che inaugurerà Toronto 2013 con il film di Bill Condon The Fifth Estate, in cui veste i panni del giornalista anarchico e superstar mediatica Julian Assange.
Cumberbatch è anche tra i protagonisti di un altro paio di prestigiose prime mondiale che il festival canadese si è assicurato: Twelve Years a Slave, nuovo lavoro dell'acclamato autore di Hunger e Shame Steve McQueen che vede tra i suoi interpreti anche Chiwetel Ejiofor, Brad Pitt e Michael Fassbender, e di August: Osage County di John Wells, già in odore di nomination agli Oscar, per lo meno in ambito attoriale - qui, accanto alla star di Sherlock, c'è Sua Maestà Meryl Streep, ma anche Julia Roberts, Ewan McGregor e Chris Cooper. Il risvolto "negativo" dell'annuncio di oggi, è ovviamente il fatto che le prime mondiali riservate a Toronto escono dal novero dei possibili film in cartellone alla Mostra del cinema di Venezia, in programma dal 28 agosto al 7 settembre.
Tra le world premiere di particolare attualità si fa notare anche la presenza nella selezione di Mandela: Long Walk to Freedom, ambizioso biopic di Justin Chadwick con Idris Elba nei panni di Madiba, e di All the Wrong Reasons, uno degli ultimi film interpretati da Cory Monteith, l'attore di Glee tragicamente scomparso qualche giorno fa: A riempirci di orgoglio tutto tricolore, invece, ci penserà Paolo Sorrentino con la première nordamericana del suo La grande bellezza.