Il trailer di Thor: Love and Thunder svelato da Marvel poche ore fa anticipa i contenuti del quarto cinecomic dell'MCU dedicato al Dio del Tuono, offrendo anche un primo sguardo allo Zeus di Russell Crowe e introducendo uno dei cattivi più spaventosi del Marvel Cinematic Universe, Gorr il Macellatore di Dei, interpretato da Christian Bale. Proprio le scene con Gorr conterrebbero un potenziale riferimento al simbionte Venom, altro personaggio dei fumetti Marvel sviluppato da Sony.
La seconda volta che Gorr appare, emerge da uno sfondo fatto di viscidi rami neri, che appaiono simili a una foresta di simbionti.
Quando Gorr è stato introdotto per la prima volta in Thor: God of Thunder da Jason Aaron ed Esad Ribic, possedeva un'arma chiamata All-Black the Necrosword. Sebbene sia sempre stata legata a una sostanza nera appiccicosa che permette a Gorr di manipolare la materia in una certa misura, fino a poco tempo fa le vere origini della spada non erano state rivelate.
Nella serie a fumetti King in Black, scritta da Donny Cates e Ryan Stegman, viene rivelato che All-Black the Necrosword è il primo simbionte mai creato dal villain Knull, il Dio del Vuoto. Qualche tempo dopo la sua creazione, Knull perse il possesso della spada, che Gorr scoprì e utilizzò per massacrare gli dei attraverso le stelle.
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Dati gli attuali problemi di diritti relativi ai personaggi dei fumetti di Spider-Man, è improbabile che i Marvel Studios adattino effettivamente la stessa storia delle origini per il debutto di All-Black nell'MCU. Dopo gli eventi di Spider-Man: No Way Home, tuttavia, sappiamo che almeno una parte di un simbionte è rimasta bloccata nel mondo. Scopriremo gli sviluppi di queste elucubrazioni quando Thor: Love and Thunder approderà nei cinema italiani il 6 luglio.