Suicide Squad 2, David Ayer: "James Gunn è l'uomo giusto per questo film"

Dopo l'annuncio che sarà James Gunn a scrivere e forse dirigere Suicide Squad 2 arriva il commento positivo di David Ayer, regista del primo capitolo della saga.

La notizia che James Gunn scriverà e forse dirigerà Suicide Squad 2 è stato un fulmine a ciel sereno. Un vero e proprio azzardo che la Warner Bros. utilizzerà per dare nuova linfa e un approccio decisamente differente al franchise dei supervillain inviati a compiere missioni segrete e ad altissimo rischio. A stretto giro sono arrivate le prime reazioni, prima fra tutte quella di David Ayer, regista del primo capitolo della saga, che ha commentato su Twitter in maniera estremamente positiva.

Bright: il regista David Ayer sul set del film
Bright: il regista David Ayer sul set del film

"È una mossa incredibilmente coraggiosa ed intelligente da parte dello studio. James è l'uomo giusto per questo tipo di lavoro". Così scrive David Ayer, il quale nelle scorse settimane si era espresso in maniera piuttosto dura nei confronti della Warner, confessando che il suo progetto originale sul primo Suicide Squad era stato poi snaturato dalla casa di produzione in sede di montaggio. Il film, infatti, nonostante gli oltre 700 milioni di dollari di incasso era stato massacrato dalla critica. Il seguito vedrà nuovamente in scena Margot Robbie, Will Smith e Jared Leto nei ruoli di Harley Quinn, Deadshot e Joker, mentre non è chiaro se Ben Affleck tornerà nei panni di Batman. Inizialmente il progetto era stato affidato a Gavin O'Connor che aveva lavorato con Affleck in The Accountant, mentre la sceneggiatura era stata scritta da O'Connor stesso con Todd Stashwick e David Bar Katz. Resta da capire ora, con l'entrata in scena di James Gunn quanto dello script originale verrà mantenuto e quanto, invece, verrà modificato.

Una scena di Suicide Squad
Una scena di Suicide Squad

Quel che è certo è che il passaggio di Gunn dalla Marvel alla Dc è l'ennesima puntata di una storia che va avanti dalla scorsa estate, dopo che il regista era stato licenziato in tronco dalla Disney dopo che erano emersi online alcuni vecchi tweet in cui scherzava su stupro e pedofilia. A nulla erano servite le prese di posizione in suo favore da parte del cast, tanto che il terzo capitolo de Guardiani della Galassia risulta tutt'ora congelato in pre-produzione. Si sa solamente che verrà comunque utilizzata la sceneggiatura di Gunn, ma ancora non sono noti né il nuovo regista, né l'inizio delle riprese. Per quanto riguarda Ayer, invece, si occuperà ora di Gotham City Sirens, incentrato su un team di bad girls capitanato da Harley Quinn.