Ridley Scott parla dei sequel di Prometheus e Blade Runner

Il regista rivela qualche nuovo dettaglio relativo alla trama dei sequel dei suoi due lungometraggi, spiegando anche l'importanza dell'aspetto di Ryan Gosling.

Prometheus: Ridley Scott passeggia sul set del film
Prometheus: Ridley Scott passeggia sul set del film

Ridley Scott è ritornato a parlare di Alien: Paradise Lost, il sequel di Prometheus le cui riprese inizieranno nei primi mesi del 2016 con protagonisti nuovamente Michael Fassbender e Noomi Rapace.
Il regista ha raccontato: "Avete mai letto Paradiso perduto di Milton? In un modo divertente si tratta di una base interessante per l'oscurità di Prometheus 2. In cui il ragazzo affascinante, che è terrificantemente malvagio, ottiene tutte le ragazze e va nei nightclub. L'altro, che non è altrettanto bello, è dannatamente noioso e rimane a casa. Quindi in un modo divertente lo abbiamo usato come base per il film, sarà Alien: Paradise Lost, il che è veramente sinistro perché continua da dove si era interrotto, con Elizabeth Shaw che dice 'Voglio andare da dove sono venuti'. E c'è Michael Fassbender diviso in due parti, quindi lo rimetterà lentamente insieme di nuovo. Andranno nel mondo dell'Ingegnere...quello è il luogo dove stanno andando. Scopriranno chi ha ideato una creatura bio-meccanica così terribile, come un'enorme specie di batteri".

Scott ha poi parlato anche dei sequel di Blade Runner: "Tutti stanno realizzando dei sequel, quindi perché no? Amo lavorare. Il detto francese 'Lavora per vivere' e io vivo per lavorare. Sono veramente fortunato di avere un lavoro che adoro. Tutti i miei figli fanno la stessa cosa. Alcuni elementi della professione hanno a che fare con il provare, ma è come essere uno sportivo per professione. E' così competitivo che è meglio far rimbalzare la palla. Non puoi riposarti".

Il regista ha rivelato la reazione di Harrison Ford alla notizia di un sequel: "Harrison aveva detto 'Mehh' e io ho risposto 'No, leggi questo script'. E penso abbia replicato 'Questo è il migliore copione che io abbia mai letto'. Ci stiamo lavorando da un paio di anni". Commentando il personaggio di Deckard ha quindi raccontato: "Ovviamente è un dannato Replicante! Deve essere obbligato ad ammetterlo...dovrete vedere la storia. Tutto avrà un senso".
Il sequel sarà ambientato molti anni dopo la storia originale: "Era il 2017, quindi quando torneremo sarà più o meno il 2047. Dipende da quanto giovane può sembrare Ryan Gosling. Ha 34 anni ma sembra ne abbia 27 quando si sta allenando. Quindi forse il 2050".
Le riprese del film diretto da Denis Villeneuve inizieranno nell'estate del 2016.