Quentin Tarantino ha svelato il più grande errore commesso da Paul Thomas Anderson in Boogie Nights.
Quentin Tarantino e Paul Thomas Anderson sono buoni amici, ma questo non ha impedito a Tarantino di fare le pulci al collega riguardo al cult Boogie Nights. Il film conterrebbe un errore legato al personaggio di Burt Reynolds, Che Tarantino stesso aveva chiamato per C'era una volta a... Hollywood prima della sua morte improvvisa.
"Credo che Burt Reynolds sia fantastico nel film. Ne ho parlato a lungo con Paul, ma credo che ci sia un errore in Boogie Nights, il difetto in questione riguarda la percezione del personaggio di Burt Reynolds. Paul dice che non è basato sul regista Gerard Damiano, che ha diretto Gola profonda, ma è ovvio che sia così. Ha lo stesso aspetto e Damiano ha un look unico. Burt Reynolds era molto diverso in realtà, quindi è stato truccato secondo un modello preciso. Quello non è il look di Burt Reynolds è il look di Gerard Damiano."
Secondo Quentin Tarantino alla scelta di ispirare Burt Reynolds al personaggio di Gerard Damiano non corrisponde la mentalità del regista, che si occupava di pornografia. Quando Jack Horner (Reynolds) lavora nel film porno a tema poliziesco e dice che è il miglior lavoro che ha mai fatto, per Tarantino c'è un grosso errore.
"Il porno poliziesco sembra un film di merda. E' orribile. Credetemi, ho visto più film porno di Paul perché ho lavorato in un cinema porno. Ho visto un sacco di film tremendi come quello, ma il personaggio di Burt dice che è il suo lavoro migliore. Gerard Damiano era un regista migliore di così, conosceva la differenza tra 'Oh wow, questo è il miglior film che abbia mai fatto' e 'Oh, questo contiene un po' di trama'. Il personaggio saprebbe la differenza, la sua battuta è ridicola."
Quentin Tarantino e Paul Thomas Anderson sono diventati amici più o meno all'epoca del tour promozionale di Boogie Nights. Tarantino ricorda: "All'improvviso ho ricevuto una chiamata ed era lui 'Hey, sono Paul Thomas Anderson, ci siamo incontrati una volta, ma probabilmente non ricordi. Tutti mi stanno parlando di te e della tua carriera, credo che sia il momento che ci incontriamo. Così siamo usciti, abbiamo bevuto qualche drink e siamo diventati grandi amici".
Sono in molti a fare il conto alla rovescia per l'uscita settembrina di C'era una volta a... Hollywood, uno dei 20 film più attesi dell'estate 2019. Nell'attesa potete leggere la nostra recensione di C'era una volta a... Hollywood.