David Fincher ha svelato il cast che aveva in mente per il suo Mank negli anni '90: all'epoca le sue prime scelte erano le star Kevin Spacey e Jodie Foster.
Mank, in arrivo su Netflix il 4 dicembre, ha avuto una lunghissima genesi. Il padre di David Fincher, Jack Fincher, scrisse la sceneggiatura negli anni '90 e l'intento del regista era quello di girarlo subito dopo The Game - Nessuna regola, nel 1997, ma alla fine il progetto si arenò. Fincher ha però rivelato a Variety che il suo Mank dell'epoca sarebbe stato Kevin Spacey con Jodie Foster protagonista femminile, ruolo andato poi ad Amanda Seyfried:
"Polygram ha avuto paura. Avremmo dovuto girare il film a colori e poi correggerlo facendo una versione in bianco e nero. Il progetto è andato in pezzi."
Alla fine Fincher ha dovuto attendere decenni per realizzare il film come desiderava e ha trovato la giusta spalla nella piattaforma streaming Netflix che gli ha concesso la libertà necessaria come ammette lui stesso:
"Non sono mai stato così felice di lavorare in un posto come in Netflix. È bello che i film abbiano un posto dove esistere dove non devi necessariamente farli uscire nell'estate dello spandex o nell'inverno dell'afflizione. È una piattaforma che accetta tutti i generi. Puoi essere un oscuro film tedesco o un bizzarro film di spionaggio israeliano. Li vogliono tutti".
Le prime reazioni della critica americana alla visione di Mank sono entusiastiche.
Mank: David Fincher chiese a Gary Oldman di recitare senza trucco facendolo innervosire
Mank racconta la storia dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz (Gary Oldman) e del lavoro sullo script di Quarto potere, diretto da Orson Welles. Negli anni '30, Mank ricostruisce le difficoltà produttive e la genesi di Quarto potere culminate in una battaglia per i diritti tra Mankiewicz e Welles dopo che il film conquistò l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Mank vede nel cast Lily Collins nei panni della segretaria di Mank, Rita Alexander, Tom Burke interpreta Orson Welles, Tom Pelphrey è il fratello di Mankiewicz, Joseph, Tuppence Middelton interpreta la moglie di Mank, Sara, mentre Arliss Howard è il cofondatore della MGM Louis B. Mayer, Sam Troughton è John Houseman, Ferdinand Kinsley è Ivring Thalberg, Joseph Cross è Charles Lederer, Jamie McShane interpreta Shelly Metcalf, Toby Leonard Moore è David O. Selznick e Monika Grossman interpreta Fraulein Freda.