Si apre un altro week end di cinema, non particolarmente ricco di film: solo quattro pellicole che in un modo o nell'altro susciteranno l'interesse del pubblico. Dopo un'anteprima all'ultimo Festival di Giffoni, arrivano nelle nostre sale I fantastici quattro che Stan Lee creò negli anni '50 per i disegni di Jack Kirby, in un film diretto da Tim Story ed interpretato - tra gli altri dalla lanciatissima Jessica Alba.
Direttamente da Venezia, invece approdano in sala tre film che in qualche modo hanno caratterizzato l'ultimo edizione del Festival: I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza, Viva Zapatero! di Sabina Guzzanti e Good Night, and Good Luck di George Clooney. Il film di Faenza, bocciato dalla critica ed applaudito dal pubblico, racconta la storia di Olga, una traduttrice di trentacinque anni, sposata con Mario e madre di due bambini, che all'improvviso viene lasciata dal marito che non la ama più. La donna inizia a lasciarsi andare, ma dopo una sofferta autoanalisi, riuscirà a ritrovare se stessa. Il film è interpretato da Margherita Buy, Luca Zingaretti e Goran Bregovic.
Il film della vulcanica, inarrestabile, camaleontica Sabina Guzzanti, invece, è stata una delle sorprese dell'ultimo festival di Venezia ed è stato accolto con ben quindici minuti d'applausi. Viva Zapatero! è un documentario satirico che la Guzzanti ha realizzato dopo che il giudice ha stabilito che la querela di Mediaset contro il suo programma televisivo Raiot era priva di fondamento; pur aspettandosi che "il disagio provocato dal film verrà espresso in modi variopinti", l'autrice si augura che "possa contribuire alle battaglie per la libertà d'espressione e che faccia crescere la consapevolezza di quanto sia importante l'indipendenza dell'informazione dalla politica, nella vita di ciascuno di noi..
Good Night, and Good Luck racconta la storia di Edward R. Murrow, un famoso anchor man della CBS che, venuto a conoscenza di una lista di proscrizione redatta dal senatore Joseph McCarthy in cui vengono inseriti i nominativi di tutti coloro che sono sospettati di avere simpatie filo-comuniste, decide di divulgare la notizia e di dedicare parecchie puntate del suo show, _"See it now", _ alla controversa figura del politico. Il film, diretto ed interpretato da Clooney, ha vinto il premio Osella all'ultimo Festival di Venezia.