Harry Potter: la comunità trans chiede il boicottaggio del ritorno del film in sala

Da giorni su Twitter infiamma la polemica tra gli estimatori di J.K. Rowling e i detrattori che invocano il boicottaggio del ritorno nei cinema di Harry Potter e la pietra filosofale per via delle idee transfobiche dell'autrice.

Il ritorno in sala di Harry Potter e la pietra filosofale per celebrare i vent'anni della popolare saga fantasy ha scatenato una tempesta su Twitter. La comunità trans e molti altri utenti invocano il boicottaggio del film come forma di protesta contro le idee transfobiche espresse in più occasioni dalla scrittrice J.K. Rowling che trova però un'inaspettata alleata in Giorgia Meloni.

Daniel Radcliffe con alle spalle Rupert Grint in una scena di Harry Potter e la Pietra Filosofale
Daniel Radcliffe con alle spalle Rupert Grint in una scena di Harry Potter e la Pietra Filosofale

La notizia del ritorno di Harry Potter e la pietra filosofale nei cinema italiani è stata accolta in modo assai diverso dal previsto. Quello che dovrebbe essere il felice anniversario di una saga amatissima dai fan si è trasformato in uno scontro tra fazioni che combattono a colpi di insulti via social.

Sono molti i fan a voler aderire al boicottaggio dell'uscita del primo capitolo della saga, a partire dalla comunità trans, proprio in virtù delle dichiarazioni transfobiche di J.K. Rowling che hanno diviso i follower e messo in una posizione difficile la sua casa editrice. La Rowling, seconda persona più ricca d'Inghilterra dopo la regina Elisabetta, si è attirata un esercito di haters che adesso, in vista del ventesimo anniversario della saga di Harry Potter, stanno imperversando su Twitter.

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Ma c'è anche chi si schiera a favore della scrittrice inglese e chi invoca la separazione tra opera e autore. Tra i sostenitore della Rowling e delle sue posizioni controverse la leader de Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che scrive polemicamente:

"Anche la Rowling colpita gratuitamente dal fanatismo del politicamente corretto. E adesso qualcuno vorrebbe boicottare il ritorno al cinema di Harry Potter. Chissà cosa ne penseranno i gestori dei cinema dopo che le loro sale sono state chiuse per mesi..."