Godzilla vs. Kong domina il box office USA per la terza settimana

Prosegue la corsa di Godzilla vs. Kong, primo per la terza settimana al box office americano, ma tutti i film vedono un aumento negli incassi, segnale di una lenta ripresa del settore.

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Godzilla vs. Kong: Kong in una scena con la bambina che ha stabilito un contatto con lui

Dopo un debutto record, prosegue la corsa agli incassi di Godzilla vs. Kong, in testa al box office USA per la terza settimana consecutiva con un incasso di 7,7 milioni di dollari che lo porta a superare gli 80 milioni in patria. Segnali di ripresa giungono dal botteghino americano, il tutto con il film disponibile in contemporanea in streaming su HBO Max. Godzilla vs. Kong, diretto da Adam Wingard, vede nel cast Alexander Skarsgård, Millie Bobby Brown, Rebecca Hall, Brian Tyree Henry, Shun Oguri, Eiza González, Julian Dennison, Lance Reddick, Kyle Chandler e Demián Bichir.

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Stabile al secondo posto Io sono nessuno, revenge thriller con Bob Odenkirk firmato dal regista John Wick Derek Kolstad che incassa altri 2,5 milioni di dollari arrivando a un totale di 19 milioni. Nel film, la star di Better Call Saul interpreta Hutch Mansell, un tranquillo marito e padre la cui famiglia è delusa da lui quando non riesce a difenderli dopo che la loro casa è stata scassinata da due ladri. Sebbene Hutch sia costantemente sottovalutato, le conseguenze dell'incidente innescano la sua rabbia risvegliando istinti sopiti e guidandolo verso una brutale vendetta che farà emergere oscuri segreti e abilità letali. In una raffica di pugni, spari e stridore di pneumatici, Hutch deve salvare la sua famiglia da un pericoloso avversario (Aleksey Serebryakov) e assicurarsi che nessuno lo giudichi mai più un signor nessuno.

Al terzo posto troviamo l'horror soprannaturale The Unholy, opera prima di Evan Spiliotopoulos prodotta da Sam Raimi, che incassa 2 milioni arrivando a 9,5 milioni. Al centro della storia un giornalista caduto in disgrazia (Jeffrey Dean Morgan) si reca in una cittadina del New England per indagare su una giovane con problemi di udito che, dopo una presunta visita della Vergine Maria, è inspiegabilmente in grado di ascoltare, parlare e curare i malati.

Quarto, il film Disney Raya e l'ultimo drago che incassa 1,9 milioni di dollari arrivando a 37,6 milioni complessivi. Qui la recensione di Raya e l'ultimo drago, nuovo lungometraggio d'animazione targato Walt Disney Animation Studios diretto da Don Hall e Carlos López Estrada. Il film trae ispirazione dalle culture e dai popoli dell'Asia sudorientale con un viaggio nel fantastico mondo di Kumandra, dove molto tempo fa umani e draghi vivevano insieme in armonia. Ma quando una forza malvagia ha minacciato la loro terra, i draghi si sono sacrificati per salvare l'umanità. Ora, 500 anni dopo, quella stessa forza malvagia è tornata e Raya, una guerriera solitaria, avrà il compito di trovare l'ultimo leggendario drago per riunire il suo popolo diviso. Durante il suo viaggio, imparerà che non basta un drago per salvare il mondo, ci vorrà anche fiducia e lavoro di squadra.

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Recupera posizioni il film d'animazione Tom & Jerry, diretto da Tim Story, che rientra nella top five a otto settimane dall'uscita. Il film, che unisce animazione classica e riprese live action regalando ai fan dei due amati personaggi un'altra, irresistibile, avventura, incassa 1 milione superando i 42,5 milioni complessivi. Qui la recensione di Tom & Jerry, che in Italia è impreziosito da un cameo di Paolo Bonolis e la partecipazione vocale di Luca Laurenti. Una delle rivalità più amate della storia si riaccende quando Jerry si trasferisce nel miglior hotel di New York alla vigilia del "matrimonio del secolo", costringendo il disperato organizzatore dell'evento ad assumere Tom per sbarazzarsi di lui. La conseguente battaglia tra gatto e topo minaccia di distruggere la sua carriera, il matrimonio e forse l'hotel stesso. Ma presto, sorge un problema ancora più grande: uno staff diabolicamente ambizioso che cospira contro tutti e tre.