Dune: il logo ufficiale del film di Denis Villeneuve

Il logo ufficiale di Dune finisce sul web dopo essere stato presentato nel corso della convention di Warner Bros France.

Il logo ufficiale di Dune, nuovo adattamento firmato da Denis Villeneuve, ha fatto la sua comparsa sui social media. il logo sarebbe stato presentato nel corso della convention francese di Warner Bros France per poi approdare rapidamente in rete grazie agli spettatori presenti all'evento.

Le prime immagini di Dune sono state paragonate a Il Signore degli anelli per pathos ed epicità. Ecco tutto ciò che sappiano finora sulla versione di Dunque di Denis Villeneuve. Il film racconterà la storia di Paul Atreides, un giovane intelligente e dotato, nato per un destino più grande di quanto possa riuscire a comprendere. A causa di ciò, dovrà viaggiare verso il pianeta più pericoloso dell'universo per tenere al sicuro la propria famiglia e il proprio popolo. Quando, infatti, esploderà un conflitto per mano delle forze malvagie che hanno intenzione di sfruttare tutte le risorse del pianeta, solo coloro in grado di conquistare gli altri con la paura saranno in grado di sopravvivere.

Dune, Oscar Isaac: "La visione di Denis Villeneuve è brutale e da incubo"

Nel cast troviamo Timothée Chalamet nella parte di Paul Atreides; Dave Bautista sarà Glossu Rabban Harkonnen, il sadico nipote del Barone Vladimir Harkonnen; Oscar Isaac interpreta il duca Leto Atreides, il padre di Paul e marito di Lady Jessica, parte affidata a Rebecca Ferguson. Javier Bardem è Stilgar Ben Fifrawi, il leader di una tribù che aiuterà Paul nella sua lotta contro gli Harkonnen. La giovane Zendaya Coleman dovrebbe interpretare Chani, una guerriera Fremen nata ad Arrakis di cui si innamorerà Paul. La star di Aquaman, Jason Momoa, ha il ruolo di Duncan Idaho, un abile guerriero leale alla famiglia Atreides. Josh Brolin, infine, dovrebbe essere Gurney Halleck, mentore del giovane protagonista; Stellan Skarsgard sarà il villain Vladimir Harkonnen, e Charlotte Rampling è la reverenda madre Helen Mohiam.