DGA: le nomination per il 2008

Accanto ai favoriti, i Coen e P.T. Anderson, entrano nella cinquina del Directors Guild Sean Penn, Julian Schnabel e Tony Gilroy.

Ieri sera sono state annunciate le nomination ai premi annuali tributati dal sindacato dei reisti di Hollywood, il Directors Guild. Il DGA è considerato il più affidabile tra i precursori all'Oscar: spesso i cinque registi candidati corrispondono ai film candidati all'Academy Award per il Miglior film (più di rado coincidono con la categopria Miglior regia degli Oscar), e spesso il vincitore del DGA è il regista del film trionfatore nell'evento clou della stagione.

Tra i prescelti per questi sessantesimi DGA sono i dominatori di questa corsa agli award, i fratelli Joel Coen e Ethan Coen per Non è un paese per vecchi e Paul Thomas Anderson per There Will Be Blood: le altre tre nomination erano meno prevedibili, e se le sono accaparrate Sean Penn per Into the Wild, Julian Schnabel per Lo scafandro e la farfalla e l'esordiente Tony Gilroy per Michael Clayton. Confermato dunque il vantaggio dei Coen e di Anderson, aumentano decisamente le quotazioni degli altri tre ai danni di Espiazione di Joe Wright, American Gangster di Ridley Scott e Juno di Jason Reitman.

Ma ripetiamo la cinquina del DGA 2008:

DGA 2008: lista nomination