David 2010, premiati L'uomo che verrà e Vincere

Pioggia di premi per il dramma di Bellocchio, ma a L'uomo che verrà va il riconoscimento per il miglior film. Premiati anche Baaria, La prima cosa bella e Mine Vaganti.

Due storie agli antipodi, che raccontano due fasi importanti della nostra storia hanno conquistato la giuria dei David di Donatello 2010. Il premio per il miglior film è andato al toccante e bellissimo dramma di Giorgio Diritti, L'uomo che verrà, che ricostruisce la strage di Marzabotto, ma buona parte dei riconoscimenti invece è andata a Vincere, il biopic di Bellocchio che vede tra i protagonisti un giovane Benito Mussolini. A L'uomo che verrà sono andati anche i premi per il miglior produttore e la miglior fonica in presa diretta, mentre il film di Marco Bellocchio ha ottenuto numerosi premi tecnici, oltre a quello per il miglior regista.
Premi di rilievo sono andati anche a Mine vaganti, per le convincenti interpretazioni dei non protagonisti Ilaria Occhini ed Ennio Fantastichini, e a La prima cosa bella, che invece ha ottenuto i premi per i due protagonisti, Micaela Ramazzotti e Valerio Mastandrea, oltre che per la miglior sceneggiatura. Meritatissimo il premio per il miglior film straniero che è andato a Quentin Tarantino per il suo Bastardi senza gloria, mentre il riconoscimento per il miglior film europeo è stato assegnato all'autore de Il concerto.

David 2010: tutti i vincitori