Daniel Craig: "Quando dissi che avrei preferito il suicidio al ritorno nel ruolo di James Bond scherzavo"

Daniel Craig ha fatto chiarezza sulla celebre dichiarazione dopo Spectre in cui ammise che, piuttosto che tornare nei panni di Jamea Bond, avrebbe preferito tagliarsi le vene.

Quando manca pochissimo all'arrivo in sala di No Time to Die, il protagonista Daniel Craig prova a fare chiarezza sul passato rimangiandosi la celebre dichiarazione per cui avrebbe preferito tagliarsi i polsi piuttosto che tornare a interpretare James Bond in un nuovo film.

No Time To Die Daniel Craig
No Time to Die: Daniel Craig in azione in una foto

Nel 2015, subito dopo l'uscita di 007 Spectre, Daniel Craig scosse i fan con una dichiarazione "tagliente". Di fronte a una domanda sul suo possibile ritorno nel ruolo di James Bond, l'attore inglese ha risposto:

"Adesso? Preferirei rompere questo bicchiere e tagliarmi i polsi. No, non al momento. Proprio no. Ho chiuso. Tutto quello che voglio è passare oltre."

No Time To Die: in un video Daniel Craig dice addio a James Bond al termine delle riprese

Per anni, Daniel Craig ha lasciato trapelare l'intenzione di voler chiudere col personaggio di Bond, ma adesso che la fine è arrivata davvero, l'attore fa chiarezza sulla celebre dichiarazione in un intervista con RadioTimes in cui specifica:

"Ad essere onesto, stavo pensando 'Non so se posso fare un altro di questi film'. Ho finito di girare Spectre con una gamba rotta. Arrivato a 50 anni ho pensato: 'Ho questo di questo? Voglio affrontare di nuovo tutto questo? Avevo bisogno di una pausa. Dare una risposta più elegante sarebbe stato meglio. Stavo scherzando, ma a tutti è sembrato che fossi un ingrato".

L'uscita italiana di No Time to Die, diretto da Cary Fukunaga, è fissata al 30 settembre.