Courmayeur Noir in Festival 2012: al via stasera con Hitchcock

Il regista del biopic dedicato al grande regista inglese verrà introdotto dal regista Sacha Gervasi. Berberian Sound Studio inaugura il concorso.

Sarà il biopic Hitchcock di Sacha Gervasi a inaugurare la XXII° edizione del Courmayeur Noir in Festival, storica manifestazione dedicata al cinema e alla letteratura noir che si tiene nell'elegante località sciistica. E non c'è niente di più adatto della pellicola biografica dedicata al mago del brivido per aprire una kermesse ricca di eventi imperdibili. Nel cast di Hitchcock un manipolo di star. Tra gli altri Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson e Jessica Biel. Il film, omaggio alla grande storia d'amore tra il maestro del brivido e sua moglie Alma Reville (anche autrice del montaggio di Psycho), ripercorre la spericolata lavorazione di quel celebre capolavoro, avversato da produttori e media per lo scandalo che conteneva in ogni sequenza. Gervasi ha scritto il film, prodotto da Fox Searchlight, ispirandosi al libro di Stephen Rebello Come Hitchcock ha realizzato Psycho, che tornerà presto in libreria grazie alle edizioni Il Castoro, quasi in contemporanea con l'uscita del film nelle sale. Attualmente Sacha Gervasi è impegnato nel remake americano di Headhunters, il film del norvegese Morten Tyldum che ha vinto la scorsa edizione del Noir in Festival e che è tratto dal best seller dello scrittore Jo Nesbo.

Il primo film in concorso sarà invece, sempre al Palanoir Berberian Sound Studio di Peter Strickland, ispirato omaggio all'epoca d'oro del "giallo" italiano degli anni Settanta, con un gioco di specchi tra incubo e realtà sul filo della colonna sonora e degli effetti che fecero la fortuna della generazione di Bava, Fulci, Margheriti, fino a Dario Argento. Ad accompagnare il film sarà l'attore italo-inglese Cosimo Fusco. Lo stretto rapporto tra libri&film è una delle particolarità del Noir di Courmayeur. E da oggi si comincia con le Conversazioni al Jardin de l'Ange, inaugurate dal narratore alpinista Andrea Gennari Daneri con Mangart (edizioni Pareti e Montagne), un sorprendente thriller in alta quota che sembra scritto per il grande schermo.