C'è un po' d'Italia nei primi riconoscimenti assegnati oggi al Festival di Cannes, ovvero quelli delle categorie parallele, e quelli per le sezioni Un Certain Regard e la Quinzaine des Realizateurs. Per gli altri premi, tra cui l'ambita Palma d'Oro, bisognerà aspettare domani, giorno in cui la 63esima edizione del Festival chiude ufficialmente i battenti con la cerimonia di premiazione. Il film di Michelangelo Frammartino, Le quattro volte - del quale vi segnaliamo la recensione - ha vinto il premio SACD previsto per la Quinzaine, oltre al Palm Dog, un nuovo, simpatico riconoscimento che da quest'anno viene assegnato agli attori a quattro zampe ai quali sarà riconosciuto il merito di offrire una performance convincente.
Per quanto riguarda la sezione Un Certain Regard, è stato premiato il film Ha Ha Ha, con una menzione speciale che è andata ad Octubre. Nella stessa sezione è stato assegnato anche un premio per la miglior attrice che è andato tre interpreti, quelle del film Los Labios, Victoria Raposo, Eva Bianco e Adela Sanchez. La Queer Palm invece è andata all'ultima pellicola di Gregg Araki, il folle Kaboom (Leggi la nostra recensione).
Definito "un film di fantascienza senza effetti speciali", Le quattro volte è un documentario etnografico ambientato in alcune località dell'appennino calabro ed è diviso in quattro episodi che vedono protagonisti gli abitanti del luogo, tra cui un anziano pastore, ma anche la natura, con la sua ciclicità.
Cannes 2010: tutti i vincitori
- Premio 'Un Certain Regard' Hong Sang-soo per Ha ha ha
- 'Un Certain Regard' - Premio della giuria Daniel Vega Vidal e Diego Vega Vidal per Octubre
- Un Certain Regard - Premio speciale per le interpretazioni Adela Sanchez, Eva Bianco e Victoria Raposo
- Semaine Internationale de la Critique - Premio SACD Phan Dang Di per Bi, Don't Be Afraid
- Quinzaine des Réalizateurs - Art Cinema Award Fabienne Berthaud per Pieds nus sur les limaces
- Quinzaine des Réalizateurs - Premio SACD Olivier Masset-Depasse per Illegal
- Quinzaine des Réalizateurs - Label Europa Cinemas Michelangelo Frammartino per Le quattro volte
- Premio della Giuria Ecumenica Xavier Beauvois per Uomini di Dio
- Premio della Giuria Ecumenica - Menzione speciale Mike Leigh per Another Year Lee Chang-dong per Poetry
- Premio della Critica Internazionale (FIPRESCI) Mathieu Amalric per Tournée Agnes Kocsis per Pál Adrienn Oliver Laxe per Todos vós sodes capitáns
- Queer Palm 2010 Gregg Araki per Kaboom