Le recensioni negative non hanno penalizzato il debutto di Ant-Man and the Wasp: Quantumania al box office americano. Tutt'altro. Con 104 milioni raccolti in 4.345 sale, e una media per sala di quasi 24.000 dollari, il cinecomic Marvel con Paul Rudd segna il miglior weekend di apertura del franchise, oltre a diventare la miglior apertura del 2023 (finora) e la terza miglior apertura di febbraio dietro a Black Panther e Deadpool. Qui trovate la nostra recensione di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, attualmente al cinema. Diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige e Stephen Broussard, Ant-Man and The Wasp: Quantumania vede nel cast anche Jonathan Majors nei panni del villain Kang, personaggio chiave per il futuro dell'MCU.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, la spiegazione delle scene post credits
Stabile al secondo posto, Avatar: La via dell'acqua prosegue la sua marcia trionfale e diventa il miglior incasso di sempre superando Titanic. In patria il film incassa altri 61 milioni che lo portano a quota 657 milioni.
Magic Mike - The Last Dance, il terzo capitolo della saga di spogliarellisti capitanato da Channing Tatum, è terzo con 5,4 milioni e un totale di 18 milioni in due settimane. Qui la nostra recensione di Magic Mike - The Last Dance, che vede Channing Tatum affiancato dalla sensuale Salma Hayek.
Il Gatto con gli Stivali 2: L'ultimo Desiderio risale al quarto posto. Il cartoon doppiato da Antonio Banderas incassa altri 5,2 milioni superando i 166 milioni in nove settimane. Ecco la nostra recensione de Il Gatto con gli Stivali 2: L'ultimo Desiderio.
Ancora quinto il nuovo horror di M. Night Shyamalan, Bussano alla porta, capitanato dalla star Dave Bautista. Il film incassa altri 3,9 milioni e raggiunge un totale domestico di 30,3 milioni. Come rivela la recensione di Bussano alla porta, mentre sono in vacanza in una remota baita, una bambina e i suoi genitori vengono presi come ostaggi da quattro sconosciuti armati, che chiedono alla famiglia di fare un'impensabile scelta per scongiurare l'apocalisse. Con limitato accesso al mondo esterno, la famiglia deve decidere a cosa credere prima che sia tutto perduto.