Vice-L’uomo nell’ombra, Van Gogh, Moschettieri del re, Cold War, Waijb e i voti del mese DVD e Bluray. Parte 2

Nella seconda parte della rubrica mensile Blu-ray e DVD, le recensioni di: Vice - L'uomo nell'ombra, Van Gogh - Sulle soglie dell'eternità, Moschettieri del re: la penultima missione, Cold War, Wajib - Invito al matrimonio, Il gioco delle coppie, Blood Fest.

La seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni Blu-ray e DVD, si apre con il bellissimo Vice - L'uomo nell'ombra, perfido ritratto sopra le righe del vice presidente americano Dick Cheney, firmato da un Adam McKay davvero in gran forma. Da non perdere anche Van Gogh - Sulle soglie dell'eternità, con Willem Dafoe nei panni del tormentato e geniale artista, poi spazio alla risata italiana in costume di Moschettieri del re.

Efficace e affascinante la storia d'amore in bianco e nero ai tempi della guerra fredda di Cold War, premiata a Cannes, poi spazio a Wajib - Invito al matrimonio e a un ritratto dolceamaro di una Nazareth dove convivono israeliani e palestinesi. Per chiudere la commedia brillante francese de Il gioco delle coppie e infine una commedia horror dai toni decisamente splatter come Blood Fest, per gli amanti del sangue a fiumi.

Vice - L'uomo nell'ombra: la recensione del Blu-ray

Vice

IL FILM. Dopo La grande scommessa, Adam McKay conferma di essere un genio nella capacità di osare e sperimentare, e in Vice - L'uomo nell'ombra, grazie alla sua regia sovversiva e a un Christian Bale fenomenale trasformista, riesce a fornire un ritratto affilato e perfido della carriera politica di Dick Cheney, vice presidente durante la presidenza di George W. Bush. L'irresistibile e silenziosa scalata al potere di un politico quasi per caso, raccontata tra leggenda e realtà con un impeto e un ritmo forsennati, che racconta molto anche dell'America post 11 settembre. 

IL BLU-RAY. Vice - L'uomo nell'ombra è disponibile in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Eagle Pictures di ottima fattura tecnica. Il video è davvero ottimo nonostante le difficoltà del girato (ne parliamo in seguito). L'audio è proposto in DTS HD 5.1 sia in italiano che in inglese, e presenta una spazialità molto godibile che ben si sposa all'esuberanza visiva del film con effetti sonori particolari e ben posizionati dall'asse posteriore, e un sub in certi frangenti sorprendente vigoroso. Di ottimo timbro anche i dialoghi, ma qui la traccia originale è superiore e permette di apprezzare maggiormente la voce di Christian Bale. Più che sufficiente il reparto extra, con pochi contributi ma una bella sorpresa. Oltre al trailer e a due scene eliminate (6' in tutto), troviamo infatti anche Il bello è che mi ama anche lui (10') un corto sull'adolescenza dello stesso Dick Cheney e di sua moglie e di quando si sono conosciuti, diretto dallo stesso McKay.

Vice Film Bale Rockwell
Christian Bale e Sam Rockwell in Vice

DA NON PERDERE. Ed eccoci al video, che deve vedersela con un girato in pellicola in 8 mm, 16 mm e 35 mm, poi finalizzato in 4K. Nonostante le premesse complicate, tra spezzoni volutamente "datati", immagini cristalline e ricostruzioni grafiche, la resa è esemplare con un video eterogeneo ma fedele al girato, un quadro compatto, che alterna correttamente momenti granulosi solo per i diversi tipi di riprese. Il dettaglio, pur non incisivo, è ottimo sia sui primi piani che sui fondali, la sensazione di profondità è apprezzabile, mentre il croma anch'esso alterna momenti vivaci ad altri più sobri, proprio come il film, con neri comunque sempre molto solidi.

I VOTI - Video: 8,5 - Audio italiano: 7,5 - Audio inglese: 8,5 - Extra: 6,5

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Christian Bale e Amy Adams in Vice

Van Gogh - Sulle soglie dell'eternità: la recensione del blu-ray

Vangogh

IL FILM. Un grande Willem Dafoe si cala nei panni del grande genio olandese in Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità, film di Julian Schnabel che grazie a una messa in scena originale riesce a esaltare i capolavori dell'artista, a raccontare la sua solitudine e gli intimi tormenti negli ultimi anni della sua vita, dai burrascosi rapporti con suo fratello Théo e con Paul Gauguin, fino al misterioso colpo di pistola che ha posto fine alla sua vita a soli 37 anni. 

IL BLU-RAY. Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red e distribuito da Warner. Il video rivela grande pulizia e un dettaglio di buona qualità, anche se tendenzialmente morbido visto il taglio soft della fotografia. L'audio presenta la codifica DTS HD 5.1 sia per l'italiano che per l'originale, e propone una buona ambienza di fondo, con una colonna sonora che abbraccia lo spettatore con un certo vigore. Alcuni passaggi sono particolarmente suggestivi, anche se il film non propone molto sul piano sonoro. Negli extra, oltre al trailer, troviamo un dietro le quinte (3') di stampo promozionale, e poi le interviste a Willem Dafoe (4'), Oscar Isaac (4'), allo sceneggiatore Jean-Claude Carriere (4' e mezzo) e al direttore della fotografia Benoit Delhomme (4').

DA NON PERDERE. Il video, nonostante la morbidezza sul puro dettaglio citata in precedenza, è davvero spettacolare nella riproduzione delle tele e del progresso dei lavori di Van Gogh, e riesce a riprodurre il tutto con bella fluidità, grazie anche una resa cromatica molto ricca e precisa, anche negli stessi paesaggi e panorami che forniscono l'ispirazione all'artista. Alcuni giochi di luce sono resi con una certa efficacia, anche per la compressione ben gestita grazie al disco BD50.

I VOTI - Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 7

Van Gogh Sulla Soglia Dell Eternita 7
Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità: una scena con Willem Dafoe

Moschettieri del re: la penultima missione: la recensione del blu-ray

Moschettieri

IL FILM. Una commedia in costume tutta italiana: Giovanni Veronesi ci ha provato con Moschettieri del Re: La Penultima Missione e il risultato non è stato indimenticabile. Ma bisogna ammettere che quel poker di attori in scena (Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo e Sergio Rubini) fa sempre la sua figura e momenti divertenti non ne mancano. I quattro interpretano i moschettieri che dopo anni di inattività vengono richiamati in missione dalla regina (Margherita Buy) per salvare la Francia dai progetti del cardinale Mazzarino.

IL BLU-RAY. Moschettieri del re: la penultima missione è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment, di pregevole fattura tecnica e sufficiente negli extra. Il video è di buon livello e beneficia di molti esterni e scene luminose, che rivelano un dettaglio fine, un croma piacevole e grande pulizia del quadro. Qualche lieve flessione solo in frangenti più scuri o in alcune panoramiche. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono un backstage di 10 minuti con interventi di regista e cast e momenti delle riprese sul set.

DA NON PERDERE. L'audio in DTS HD Master Audio 5.1 si dimostra frizzante fin dalle prime scene, con un'ottima ambienza di fondo e bella energia nei momenti più movimentati. L'asse posteriore infatti accompagna la scena con effetti precisi e una certa esuberanza, ma anche il sub fa il lavoro quando richiesto con una buona profondità dei bassi. I dialoghi cristallini e puliti completano un ottimo audio.

I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 9 - Extra: 6

Moschettieri Del Re La Penultima Missione 5
Moschettieri del Re: La Penultima Missione, Sergio Rubini, Valerio Mastrandrea, Roco Papaleo, Pierfrancesco Favino

Cold War: la recensione del blu-ray

Coldwar

IL FILM. Miglior regia a Cannes 2018 per Pawel Pawlikowski, nomination agli Oscar come miglior film straniero: non si può certo dire che Cold War sia passato inosservato. Merito di una storia d'amore che riesce a essere specchio di un'intera epoca, perché raccontata sullo sfondo della guerra fredda. Il tutto con un suggestivo bianco e nero e un formato 4:3 d'altri tempi, ed esaltato dalle ottime intepretazioni di Joanna Kulig e Tomasz Kot

IL BLU-RAY. Cold War è disponibile in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Lucky Red tecnicamente valido e con un sufficiente reparto extra. A stupire è soprattutto il video, ma anche l'audio in DTS HD 5.1, presente sia nella traccia italiana che in quella originale, fa il suo dovere, restituendo dialoghi precisi e dal timbro deciso, ma anche dimostrando una certa vivacità quando la scena lo richiede, come negli spettacoli musicali e negli scroscianti appalusi del pubblico. Negli extra, troviamo il trailer e un making of di 13 minuti, con interviste e momenti delle riprese sul set.

DA NON PERDERE. Come si diceva, il video è davvero ottimo e riesce a riprodurre con grande efficacia la suggestiva fotografia bianco e nero, rispettando il formato 4:3. Le immagini infatti sono estremamente incisive quanto a dettaglio, con alcuni volti e certe ambientazioni che sembrano davvero scolpiti. Da registrare alcuni leggeri cali nella nitidezza del quadro solo in qualche scena più scura, ma si tratta di pochi momenti.

I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 6,5

Cold War
Cold War

Wajib - Invito al matrimonio: la recensione del DVD

Wajib

IL FILM. Il ritratto dolceamaro di una Palestina diversa, dove israeliani e palestinesi convivono, anche se le differenze non mancano. Si viaggia fra dramma e commedia in Wajib - Invito al matrimonio, film che vede Shadi fare ritorno a Nazareth dall'Italia, dove vive da anni, per aiutare il padre a organizzare il matrimonio della sorella secondo l'usanza palestinese. Ma quando insieme gireranno di casa in casa per portare gli inviti, fra i due affioreranno tensioni per le differenze fra tradizione e modernità e il diverso tipo di aspirazioni.

IL DVD. Wajib - Invito al matrimonio è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment/Satine, di buon livello tecnico ma scarno negli extra, visto che è presente solamente il trailer. Soddisfacente il video, molto efficace nel dettaglio dei primi piani con un quadro abbastanza solido che beneficia delle ambientazioni luminose. Sui fondali tuttavia affiorano talvolta sgranature e qualche aliasing, per lo più per limiti intrinseci al formato. Più convincente l'audio.

DA NON PERDERE. Proprio l'audio infatti è la bella sorpresa del prodotto. Il dolby digital 5.1 presente per l'italiano e per l'originale, riesce a essere frizzante nonostante il film si basi molto sui dialoghi. Ma colpisce il modo di catturare con grande precisione gli effetti di ambienza, tipo il suono di una porta che si chiude, delle faccende domestiche, del canto di un uccellino o l'abbaiare di un cane: tutto infatti è dislocato nello spazio con molta precisione, cosa che permette di far lavorare con una certa frequenza l'asse posteriore. 

I VOTI. Video: 7 - Audio: 8 - Extra: 4

Wajib - Invito al matrimonio: Maria Zreik e Saleh Bakri in un'immagine del film
Wajib - Invito al matrimonio: Maria Zreik e Saleh Bakri in un'immagine del film

Il gioco delle coppie: la recensione del DVD

Giococoppie

IL FILM. Humour arguto e dialoghi brillanti, per scavare nell'intimità di una serie di coppie parigine e i loro sorprendenti tradimenti, tra moglie e amanti, sullo sfondo dei cambiamenti dell'industria editoriale. Il gioco delle coppie vive soprattutto di un cast decisamente superstar, a partire da Juliette Binoche e Guillaume Canet, e segue le vite di un editore e uno scrittore e delle loro donne, ufficiali e non.

IL DVD. Il gioco delle coppie è arrivato in homevideo con un DVD Mustang/I Wonder distribuito da CG Entertainment, decisamente scarno, visto che non c'è la minima traccia di contenuti speciali. Il video è solo discreto e propone un quadro poco incisivo, un po' granuloso e dal dettaglio un po' debole, che nelle panoramiche diventa a tratti anche un po' confuso. Le scene luminose e il croma soddisfacente consentono comunque una visione più che sufficiente.

DA NON PERDERE. Pur non incantando, alla fine la parte più convincente è l'audio in dolby digital 5.1, sia in italiano che in francese, che propone dialoghi puliti e dal timbro brillante, ma fornise anche una discreta ambienza pur essendo il film molto tranquillo sul piano sonoro. Efficace comunque la cura con cui alcuni effetti anche "casalinghi" vengano catturati con precisione dai diffusori.

I VOTI. Video: 6 - Audio: 7 - Extra: 2

Non Fiction Juliette Binoche Guillaume Canet
Il Gioco delle Coppie: Guillaume Canet e Juliette Binoche in una scena del film

Blood Fest: la recensione del DVD

Blood Fest

IL FILM. Uscita direct to video per Blood Fest, commedia horror con un gruppo di ragazzi che si ritrovano in una situazione dove si alternano risate e tanto tanto sangue. Nel film di Owen Egerton, i protagonisti si recano a un Festival dedicato celebrare i più famosi film horror: in realtà gli organizzatori cominciano a fare le cose sul serio e così i partecipanti iniziano a morire in maniera cruenta uno dietro l'altro in un vero e proprio massacro. Un piccolo manipolo di ragazzi cercherà di scampare alla carneficina.

IL DVD. Blood Fest è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment-Minerva tecnicamente discreto e povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. IL video, pur non eccelso, alla fine è la cosa più convincente dell'edizione. Per quanto riguarda l'audio, purtroppo la traccia italiana si ferma a un dolby digital 2.0 piuttosto chiuso, senza profondità. Decisamente meglio il multicanale inglese, che regala un maggior coinvolgimento, più spazialità e un suono più corposo.

DA NON PERDERE. Pur mostrando qualche crepa su alcuni fondali, con sgranature e aliasing, e un dettaglio a tratti molto morbido, bisogna riconoscere che il video se la cava in modo soddisfacente, visto che il film si svolge in gran parte di condizioni di oscurità e il quadro riesce a mantenere comunque una sua compattezza, rivelando anche un discreto dettaglio sui particolari più cruenti.

I VOTI. Video: 7 - Audio italiano: 5,5 - Audio inglese: 7 - Extra: 4

Blood Fest Scena
Una scena di Blood Fest