Supernatural - Stagione 4, Episodio 3: In the Beginning

Dopo un eccellente avvio di stagione non solo la tensione non cala minimamente, ma arriva un episodio che riserva rivelazioni fondamentali sulla famiglia Winchester e sulla 'missione' di Dean.

Sta diventando un'abitudine, per il minore dei Winchester, quella di approfittare dei pisolini di Dean per squagliarsela. Sam abbandona la solita stanza di motel e il solito esausto Dean per raggiungere Ruby, che evidentemente ha superato i suoi timori pur di poter tornare ad aiutare Sam ad affinare le sue incredibili doti. E' l'unica apparizione di Sammy per questo episodio decisamente Dean-centrico nelle apparenze, ma non nei contenuti (sembra che Jared Padalecki dovesser tornare sul set di Friday the 13th; buon per Jensen Ackles che ha praticamente un intero episodio per fare sfoggio del suo talento).

Lasciato solo a sognare visioni e tormenti infernali, Dean viene svegliato da Castiel, che per stavolta ha davvero poco da dire, e si limita ad annunciare che Dean "deve impedirlo" a sfiorargli la fronte. Il nostro eroe si risveglia all'aria aperta su una panchina, con un poliziotto che gli sta chiedendo di sloggiare. Dopo aver verificato che il suo telefono cellulare non trova campo, Dean entra nella prima caffetteria e siede accanto a un gran bel giovane che gli dice che si trova a Lawrence, Kansas - ovvero la cittadina di origine della famiglia Winchester - e gli consiglia di salire a bordo dell'Enterprise per trovare il segnale del cellulare. L'hippie dietro al bancone, dal canto suo, annuncia la rottura della relazione tra Sonny e Cher, e Dean comincia a realizzare che c'è qualcosa di ancora più strano del solito in questo suo ultimo blackout. Uno sguardo su un giornale lo conferma: è il 30 aprile del 1973. A questo punto, il disorientato Dean si sente chiamare, "Winchester!" e si volta, ma lo stesso fa il suo vicino... la citazione di Ritorno al futuro non poteva mancare. Dean è seduto accanto a suo padre John. A questo punto inizia a sospettare, e noi con lui, che l'evento che deve impedire abbia a che vedere con la sua famiglia. Ma prima di procedere con le rivelazioni, l'episodio ci regala un momento da brividi per la mitologia di Supernatural: l'acquisto della Chevrolet Impala. Peccato

che il giovane John non l'avesse nemmeno vista, perché l'oggetto del suo desiderio è un furgoncino della Volkswagen. Il figlio si palesa per scusarsi della figuraccia di poc'anzi ma soprattutto per correggere la scelta paterna. "E' questa che vuoi!" E quando John posa gli occhi sull'Impala, è subito amore.
O quasi, perché il vero amore John Winchester è la deliziosa bionda che incontriamo poco dopo, e che vuole sapere perché il suo ragazzo non ha preso il furgoncino VW. I due giovani inamorati vanno a cena insieme e il loro futuro primogenito, che li ha seguiti a bordo di un'auto evidentemente rubata, li spia dalla finestra pensando "Sam, ovunque tu sia, sappi che mamma era proprio un bel vedere. Ecco, finirò all'inferno. Di nuovo."
Ma Mary Campbell, prossimamente in Winchester, non è solo un bel vedere, e lo dimostra assalendo lo spione che sospetta di avere cattive intenzioni nei confronti suoi e di John. Dopo averle prese come al solito, Dean riesce a bloccare la ragazza verificando che indossa un bracciale con diversi simboli e amuleti che conosce molto bene: Mary è una cacciatrice!

Poco dopo, quando John accompagna Mary a casa, Dean è lì ad attenderla intenzionato a farsi presentare i nonni, dei quali, evidentemente, non sa praticamente nulla (d'altronde Mary è morta quando aveva quattro anni, e il futuro, hardass John non era certo tipo da aneddotica familiare). Per la cronaca, i due di chiamano Samuel e Deanna e lui non ne aveva idea. Inoltre il nonno è un cacciatore con le palle quadrate, se ci passate il francesismo, ed è interpretato dal fantastico

Mitch Pileggi. Non vuole in casa Dean perché è un cacciatore, ma non dimostra grande stima nei confronti del "civile" futuro genero.
Samuel sta indagando sulla misteriosa, e probabilmente soprannaturale, morte di un uomo alla fattoria dei Whitshire, e Dean gli offre il suo aiuto per sentirsi rispondere che Samuel e Mary "lavorano da soli".

La mattina, però, un Samuel travestito da prete scopre che un collega, "padre Cheney", lo ha preceduto dai Whitshire; qui Dean e Mary interrogano il figlio del defunto per scoprire che il padre picchiava la mamma, e per questo il ragazzo ha fatto un patto con uno sconosciuto perché quell'incubo avesse fine. I due cacciatori mangiano immediatamente la foglia, e chiedono maggiori dettagli. "I suoi occhi... alla luce, c'era qualcosa di strano..."."Erano neri? Bianchi?", incalza Mary. "Erano gialli". E così a Dean viene servito quello che stava aspettando, ovvero un elemento che leghi i fatti a cui sta assistendo al destino della sua famiglia. L'unico demone con gli occhi gialli che abbiamo incontrato nello show, infatti, è il responsabile della morte di Mary e di John, oltre che della fidanzata di Sam, Jessica, finalmente ucciso da Dean con la Colt alla fine della seconda stagione.
A proposito di Colt: Dean sa che nel '73 era in possesso di un cacciatore di nome Daniel Elkins, e dispone immediatamente di andare in Colorado a prenderla per utilizzarla contro Occhigialli, non prima però di aver scoperto sul diario di John (il futuro John. "Mio padre era un veggente", si giustifica con i Campbell) che il giorno dopo il demone farà visita a una certa Liddy Walsh.
Prima di partire, però, si congeda da Mary in una scena di una tenerezza irresistibile. Ci tiene a farle sapere che apprezza John, e lei gli parla del loro amore e di quello che esso sembra promettere: una vita normale, lontana dai mostri e dagli incubi che rappresentano la quotidianità per i cacciatori di demoni. Più di ogni cosa, Mary spera che i suoi figli non vengano cresciuti in quel mondo, e nel confessarlo inconsapevolmente al suo primogenito, che sa bene come le cose andranno altrimenti, lo porta alle lacrime. "Qualsiasi cosa accada, qualsiasi cosa tu senta o veda la notte del 2 novembre 1983, non alzarti dal letto", la implora Dean, finendo di spezzarci il cuore.

Durante il viaggio in Colorado - durante il quale ha avuto un altro rapido tete a tete con Castiel che gli ha fatto notare come, se uccide Occhigialli cambiando il destino della sua famiglia cambierà anche la sorte di tutte le persone che sono state salvate da lui, da John e da Sam.
I Campbell arrivano prima di lui arriva a casa di Liddy Walsh, dove la donna è in compagnia di un uomo che le spiega che il cancro della persona che ama è ormai metastasizzato, ma che può ancora salvarsi se Liddy accetta di concedere una certa cosa ("che non le mancherà") tra dieci anni. La donna non ha il tempo di rispondere perché Samuel e Mary piombano nella stanza e attaccano questa nuova incarnazione di Occhigialli. Samuel è presto fuori combattimento, e anche Mary - che sembra piacere molto al demone - è a mal partito quando arriva Dean. La vista della Colt fa si che Occhigialli se la batta prima che Dean trovi il tempo di colpirlo.

Dean, che ha notato come il demomne sia rimasto copito da Mary, è costretto a rivelare la sua vera

identità al nonno per convincerlo del fatto che è assolutamente necessario uccidere Occhigialli per salvarla. Troppo tardi si accorge che Samuel, diventato improvvisamente comprensivo e accomodante, lo sta ingannando: Occhigialli/ Mitch Pileggi fa volare da una parte la Colt e Dean Winchester dall'altra. Mentre Dean è bloccato contro la parete, gli dice: "Quindi ucciderò la tua mamma. Sei uno dei miei ragazzi speciali. No... scommetto che hai una sorella. O un fratello." I patti stipulati di Occhigialli non riguardano quindi le anime dei contrattori, ma i loro figli.
Preda del tradizionale attacco di monologhismo, Occhigialli spiega a Dean che ha bisogno di siglare i patti perché altrimenti non potrebbe entrare nelle case delle sue vittime. Chinandosi sulla culla dei bambini, versa alcune gocce del proprio sangue nella bocca dei piccoli, dando loro incredibili poteri. Dean cerca di scoprire qual è il fine ultimo di questo orrendo piano, ma la logorrea di Occhigialli non arriva a tanto. Dean, comprensibilmente furioso, dice al demone che sarà lui a ucciderlo, e quello, per tutta risposta, si fa penetrare la lama di un coltello nell'addome, uccidendo Samuel Campbell. A quel punto Deanna, che ha assistito a buona parte della scena, cerca di intervenire. Quando Dean riesce a liberarsi è tutto già finito, la donna è morta, il demone è svanito e a lui non resta che che andare in cerca di Occhigialli e di Mary.

Quest'ultima è in compagnia di John e ovviamente ignara della sorte dei genitori. Proprio mentre John le sta chiedendo di sposarlo, Occhigialli apre la portiera dell'Impala e attacca la coppia. John cerca di difendere l'amata e il demone gli spezza il collo, per poi rivelare a Mary che ha appena ucciso anche Samuel e Deanna; non potrà riportare in vita i genitori, ma per John c'è una chance: permettergli di fare una certa cosa tra dieci anni. "Se non sarò interrotto, nessuno si fara male." Mary non può far altro che accettare, e, quando Dean sopraggiunge, i due si stanno già scambiando il bacio che sigla il patto. Dean fa in tempo a vedere John riprendere conoscenza prima di essere riportato nel presente da Castiel.

Nella stanza del motel, Dean affronta l'angelo chiedendo perché l'ha spedito nel passato se non poteva davvero cambiare la sorte della sua famiglia. "Il destino non può essere cambiato", dice Castiel. Ma c'era qualcosa che doveva sapere. Castiel indica il letto vuoto di Sam e dice a Dean, che si prepara ad andare a cercare il fratello: "Sam ha imboccato una strada molto pericolosa. Devi fermarlo, o lo faremo noi."
Come era abbastanza prevedibile, dunque, la missione di Dean riguarda suo fratello. Anche se non sappiamo ancora quale fosse il piano di Occhigialli per Sam, conosciamo ora l'origine dei suoi poteri e abbiamo ulteriori elementi per ipotizzare che questa stagione possa condurre all'inconcepibile: un lacerante, epico scontro tra i due giovani Winchester.

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4.0/5