Io prima di te, L’era glaciale 5, La grande bellezza, Equals, Grotto, Ip Man 3 e i voti del mese in homevideo

L'emozionante fiaba romantica tratta da un bestseller, le nuove avventure di Scrat, il premio Oscar di Sorrentino in versione extra large, fantascienza, strane creature e arti marziali al centro della rubrica mensile homevideo. E poi gli arrivi in HD di Amarcord e Quattro mosche di velluto grigio, quindi Steve McQueen, Dustin Hoffman, Richard Gere e tanto altro ancora.

Per l'homevideo quello di dicembre è un mese un po' meno rilevante sul piano quantitativo delle uscite, ma i titoli di richiamo, le chicche da scoprire o i classici restaurati non sono mancati di certo. Il posto di maggior rilievo se lo guadagna l'amatissimo Io prima di te, tratto da un romanzo di successo, ma oltre all'animazione di qualità con il quinto capitolo delle avventure di Scrat e soci, ovvero L'era glaciale - In rotta di collisione, c'è spazio anche per grandi classici editati in alta definizione, come il capolavoro di Fellini Amarcord, e uno dei film di famosi di Dario Argento, Quattro mosche di velluto grigio.

Io prima di te: Sam Claflin ed Emilia Clarke in una scena del film
Io prima di te: Sam Claflin ed Emilia Clarke in una scena del film

Da scoprire poi la versione extra large del premio Oscar di Paolo Sorrentino, ovvero La grande bellezza - Versione integrale, ma occhio anche alla fantascienza di Equals, alle arti marziali di Ip Man 3 e al toccante L'ottava nota - Boychoir. C'è anche un angolo sportivo con Messi - Storia di un campione e con Steve McQueen - Una vita spericolata, che racconta come il famoso attore-regista girò Le 24 ore di Le Mans. E poi l'appassionante Segreti di famiglia, il curioso Grotto, e ancora Gli invisibili,Tutte le strade portano a Roma e S.O.S. Natale.

Divertimento e commozione da bestseller: Io prima di te

IL FILM. Tratto dal romanzo Me Before You di Jojo Moyes, Io prima di te è una commedia romantica sul potere dell'amore nella quale ci si diverte e ci si commuove, grazie al buon equilibrio della regia di Thea Sharrock e alle prove di Emilia Clarke e Sam Claflin. Nel film Louisa è una ragazza in cerca di lavoro che si deve adattare ad assistere un giovane bello e ricco, ma finito su una sedia a rotelle dopo essere stato travolto da una moto, e ormai cinico e depresso. Le prime difficoltà verranno superate da una crescita del rapporto fra i due, che prenderà a un certo punto strade inaspettate.

IL BLU-RAY. Io prima di te è disponibile in homevideo anche in alta definizione grazie al blu-ray targat Warner Bros che sfodera un ottimo reparto tecnico, anche se è un po' scarno negli extra. Il video presenta un quadro nitido e tipicamente digitale, molto dettagliato e cromaticamente equilibrato. Nonostante le tematiche tranquille sul fronte sonoro, il dolby digital 5.1 italiano è preciso nei dialoghi e cattura con cura qualche aspetto ambientale. Ma su questo fronte, ad esempio l'irrompere di un temporale e la musica di un concerto, il DTS HD inglese è molto più incisivo. Negli extra la featurette Dal libro al grande schermo (6'), con intervista alla scrittrice Jojo Moyes,al regista e agli attori, otto scene tagliate (6') e alcuni fuoriscena (2').

DA NON PERDERE. Il video spicca su tutto per qualità: il girato è presentato infatti con un quadro immacolato, solido e praticamente privo di rumore. Il croma gestisce bene sia la campagna inglese che gli interni, per poi esplodere nel viaggio esotico con colori brillanti, mentre il dettaglio si mantiene sempre elevato, sia sugli incarnati che nelle panoramiche e negli elementi in secondo piano.

Io prima di te: Sam Claflin sotto la pioggia in una scena del film
Io prima di te: Sam Claflin sotto la pioggia in una scena del film

Scrat, capitolo 5: L'era glaciale - In rotta di collisione

IL FILM. Ennesima avventura con Scrat, Sid, Manny, Diego e compagni: siamo al capitolo 5 e ne L'era glaciale - In rotta di collisione troviamo Scrat che nella solita caccia alla ghianda finisce per essere proiettato nello spazio profondo, dove causa una serie di eventi che mettono a forte rischio il mondo dell'era glaciale. Il resto degli animali è costretto a mettersi in azione per salvarsi, viaggiando attraverso terre esotiche e incontrando nuovi personaggi.

Il DVD. L'era glaciale - In rotta di collisione è proposto da 20th Century Fox in varie edizioni. Il DVD offre un ottimo reparto tecnico, con un video di qualità e un audio dolby digital multicanale capace di proiettare lo spettatore in mezzo alle rocambolesche vicende dei protagonisti. In particolare le avventure di Scrat sono catturate bene da tutti i diffusori con rear molto attivi e sub ben presente. Buoni gli extra. Troviamo L'Era Glaciale: la storia sino ad ora (13 minuti) con un riassunto dei film precedenti, quindi le tre featurette Scrat: catapultato nello spazio (14'), Scrat-esia: peripezie di Scrat (4') e Scratazons: misteri di un'antica civiltà (5') tutte dedicate a Scrat tra scene, corti e parodie. Si prosegue con Segni zodiacali (5') sui segni astrologioci e costellazioni collegate agli animali, Voce alla scienza: rivelazioni di Neil deGrasse Tyson (9') con l'astrofisico che parla di alcuni argomenti scientifici, quindi karaoke, photogallery e trailer.

DA NON PERDERE. Anche se ovviamente non può offrire la qualità del blu-ray, il DVD presenta un video ottimo in ogni circostanza, che pur con i fisiologici limiti del formato riesce comunque a garantire un dettaglio molto curato e una compattezza del quadro che non viene mai meno, neanche nelle scene di azione più frenetiche. Ricco e variegato il croma, pieno di colori forti e vivaci.

L'era glaciale - In rotta di collisione: Scrat a bordo del disco volante
L'era glaciale - In rotta di collisione: Scrat a bordo del disco volante

L'Oscar di Sorrentino extra large: La grande bellezza - Versione integrale

IL FILM. Del premio Oscar come miglior film straniero di Paolo Sorrentino, che ha fatto decollare nuovamente nel mondo il cinema italiano, si è detto di tutto e di più. Recentemente il film è ritornato nelle sale in formato extralarge, col nome La grande bellezza - Versione integrale con circa 30 minuti in più sparsi in tutto il film che portano la durata complessiva a 173 minuti. Un'aggiunta utile a godere in pieno delle immagini e della poesia del film, che rende l'opera del regista napoletano ancora più grande e degna di essere apprezzata.

Il DVD. Purtroppo La grande bellezza - Versione integrale è proposto in homevideo solamente in DVD, senza che, almeno per il momento, si possa apprezzarlo nell'alta definizione del blu-ray. Il DVD targato Medusa e distribuito da Warner Bros si porta addosso, naturalmente, tutti i limiti di un formato che dovendo fare i conti con quasi tre ore di film, concede parecchio alla compressione. Il video quindi è buono nei primi e medi piani, ma i fondali e le panoramiche sono afflitte da aliasing, contorni incerti e varie sgranature. Ottima invece la resa cromatica con un nero profondo. Audio di grande qualità, mentre gli extra sono assenti.

DA NON PERDERE. In questo caso, è proprio il film in sé da non perdere, con la curiosità di vedere 30 minuti inediti, una prima parte più riflessiva e meno vertiginosa, nonché personaggi più approfonditi. Il DVD propone anche un audio davvero ottimo, con un dolby digital 5.1 capace di catturare ogni rumore di ambienza e di scatenarsi nei momenti più chiassosi, soprattutto quello della festa sul tetto, con rear frizzanti e bassi di un certo rilievo.

La Grande Bellezza: Toni Servillo in una movimentata scena del film
La Grande Bellezza: Toni Servillo in una movimentata scena del film

Il capolavoro di Fellini restaurato e in alta definizione: Amarcord

IL FILM. Su Amarcord, uno dei capolavori più celebri di Federico Fellini e premio Oscar come miglior film straniero, c'è poco da dire. Il film del 1973 che ritrae la Rimini dell'era fascista, con personaggi indimenticabili, è entrato nella storia del cinema. Ora, dopo la proiezione al Festival di Venezia 2015, Amarcord è tornato in homevideo con un'edizione in alta definizione completamente restaurata.

IL BLU-RAY. L'edizione in blu-ray di Amarcorddistribuita da CG Entertainment mette in mostra un bel restauro, decisamente ben curato, che regala un quadro molto pulito e privo di graffi o sporco. A dire il vero c'è un contrasto però molto basso e in alcune scene più scure il nero inghiotte le figure che si sovvrappongono rendendo poco evidenti i contorni. Per il resto le immagini offrono una grana in gran parte naturale (solo qualche sbavatura) e un buon croma. Buono anche l'audio, un DTS HD 2.0 dai dialoghi belli puliti e dal buon timbro, caratterizzato anche da qualche efficace spunto ambientale che chiama in causa i rear.

DA NON PERDERE. C'è un solo extra ma molto interessante: è lo speciale Come spiegare l'Italia agli extraterrestri, che dura 36 minuti e comprende interviste a Nicola Bassano, Gianfranco Miro Gori, Paolo Virzì e Goffredo Fofi, un contributo che permette di apprezzare e approfondire le tematiche e lo stile di un film simbolo del cinema italiano.

Una scena di Amarcord
Una scena di Amarcord

Nel grigio futuro le emozioni sono una malattia: Equals

IL FILM. Un mondo futuro asettico, completamente privo di sentimenti, nel quale addirittura le emozioni sono viste come una malattia da estirpare: è la grigia prospettiva mostrata da Equals, film di Drake Doremus che vede protagonisti Kristen Stewart e Nicholas Hoult. E tra le "malattie", oltre a sensibilità, paura e depressione, c'è però anche l'amore. È quanto capita a Silas e Nia, che si innamorano e devono vivere una relazione clandestina per non essere "guariti" o addirittura soppressi.

IL BLU-RAY. Equals è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Koch Media. Il video risente ovviamente del taglio stilistico del film, che ritrae un mondo cupo e grigio. Il quadro così è molto morbido e monocromatico, nel quale il dettaglio è buono ma mai incisivo, lasciando spazio a immagini molto soft anche se curate. Decisamente più suggestivo l'audio, che risulta davvero ottimo, mentre negli extra c'è solamente il trailer.

DA NON PERDERE. Di grande qualità l'audio, presente in DTS HD sia in italiano che in inglese. Il film gioca molto sulla tensione sonora, soprattutto grazie alle musiche ipnotiche e oppressive di Sascha Ring e Dustin O'Halloran. Ebbene il reparto restituisce questa inquietudine con grande efficacia: l'asse posteriore è molto attivo, preciso e potente, mentre il sub è messo alla frusta da bassi profondi e corposi. La sensazione complessiva è davvero suggestiva e di grande impatto.

Equals: la protagonista Kristen Stewart in un'immagine del film fantascientifico
Equals: la protagonista Kristen Stewart in un'immagine del film fantascientifico

45° anniversario con la versione integrale: Quattro mosche di velluto grigio

IL FILM. Approdo in alta definizione con restauro per Quattro mosche di velluto grigio in occasione del suo 45° anniversario, uno dei film più celebri di Dario Argento, il terzo della cosiddetta trilogia degli animali, dopo L'uccello dalle piume di cristallo del 1970 e Il gatto a nove code del 1971. Nel film il batterista di una rock band uccide accidentalmente un uomo che lo insegue e lo perseguita da tempo. Poco dopo riceve le foto dell'assassinio e si sente continuamente minacciato. Nel cast Mimsy Farmer, Michael Brandon e Bud Spencer.

IL BLU-RAY. Quattro mosche di velluto grigio viene presentato in questa edizione blu-ray da CG Entertainment nella versione integrale restaurata e realizzata grazie a un nuovo telecinema in 2K. Il video è un po' altalenante e ad alcuni momenti brillanti con primi piani porosi, buon croma e grana uniforme e regolare, si alternano scene scure con grana più irregolare e quadro pastoso. Oltre a qualche segno, ci sono anche un paio di istanti di scene molto rovinate, probabilmente quelle recuperate. L'audio in dolby digital 2.0 risulta più che sufficiente, ma ovviamente è molto chiuso sul centrale e senza spazialità, inoltre i dialoghi sono un po' metallici e non pulitissimi.

DA NON PERDERE. Ottimi gli extra. Oltre a trailer e galleria fotografica troviamo un solo contributo, ma interessante e prezioso. Giallo argento su velluto grigio è infatti un titolo dell'intervista esclusiva a Dario Argento e allo sceneggiatore Luigi Cozzi, appositamente realizzata per questa edizione e dalla durata di 49 minuti. Si possono approfondire tutti gli aspetti del film, l'idea iniziale, la storia della realizzazione e della produzione con retroscena e curiosità.

Michael Brandon in una scena del film Quattro mosche di velluto grigio (1971)
Michael Brandon in una scena del film Quattro mosche di velluto grigio (1971)

Mike Tyson sfida la leggenda delle arti marziali: Ip Man 3

IL FILM. Altro capitolo della saga dedicata al popolare idolo delle arti marziali: in Ip Man 3 diretto da Wilson Yip, ambientato nella Honk Kong degli anni Cinquanta dominata da spietate gang, il leggendario Ip Man (Donnie Yen) deve vedersela con un nemico interpretato nientedimeno che da Mike Tyson. Il pugile infatti veste i panni di un malfattore corrotto implicato nel mondo delle costruzioni. Non mancano spettacolari e potenti scene di azione, nonché combattimenti dall'elegante coreografia.

IL BLU-RAY. Ip Man 3 è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray della collana Far East Film distribuito da CG Entertainment. Il video à buono e caratterizzato da un quadro nitido e cristallino, nonché da un croma vivissimo con colori brillanti e saturi. C'è forse una sensazione di artificiosità e di immagine patinata, mentre nelle scene scure il quadro è più piatto e gli incarnati lievemente grigiastri. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra, oltre a cinque trailer della collana Far East, contengono le interviste a Wilson Yip (9'), Donnie Yen (12' e mezzo), Mike Tyson (5'), Lynn Xiong (18' e mezzo) e Patrick Tam (19').

DA NON PERDERE. Audio formidabile grazie al DTS HD 5.1 presente sia in italiano che in originale. Si tratta di tracce potenti e coinvolgenti, che a fronte di dialoghi chiari e puliti, si scatenano durante i combattimenti con effetti da tutti i diffusori, molti panning efficaci e una forte presenza di bassi che mettono in azione il sub.

Una scena di Ip Man 3
Una scena di Ip Man 3

Dall'infanzia all'Olimpo del calcio: Messi - Storia di un campione

IL FILM. Un po' fiction, un po' documentario, e immagini accompagnate a tanti interventi di compagni di squadra, amici di infanzia, allenatori, professori e addetti ai lavori: il tutto per raccontare del campione del Barcellona entrato nell'Olimpo del calcio mondiale. In Messi - Storia di un campione viene narrato il personaggio Lionel Messi dentro e fuori dal campo, la sua infanzia, il problema dell'altezza, le cure, le prime esperienze sul campo e l'esplosione ad asso assoluto.

IL DVD. Messi - Storia di un campione è arrivato in homevideo con un DVD Koch Media di buon livello tecnico, mentre gli extra contengono solamente il trailer e una photogallery. Il video è di buon livello dovendo confrontarsi con tanti tipi di ripresa, mentre l'audio mette in primo piano dialoghi molto serrati, peraltro sempre chiari e comprensibili, e qualche cenno di ambienza, soprattutto in occasione della folla alle partite di calcio.

DA NON PERDERE. L'aspetto più convincente resta il video: le riprese nel ristorante con tanti protagonisti girate appositamente, sono pulite, con un buon dettaglio, un croma ricco e un quadro solido, come del resto le scene di fiction. Ovviamente gli spezzoni d'epoca sono un po' sporchi e granulosi, meno definiti, ma nel complesso il quadro si mantiene sempre molto apprezzabile.

Messi: una scena del biopic di Álex de la Iglesia
Messi: una scena del biopic di Álex de la Iglesia

Un ragazzo ribelle e il potere della musica: L'ottava nota

IL FILM. Direct to video per L'ottava nota - Boychoir, un film coinvolgente ed emozionante sull'immenso potere della musica, diretto da François Girard e interpretato fra gli altri da Dustin Hoffman e Josh Lucas. Il bravo Garrett Wareing veste i panni del protagonista Stet, la cui madre rimane uccisa in un incidente: il ragazzo è un undicenne problematico e ribelle, ma con un grande talento per il canto. A domare la sua rabbia, farlo maturare e valorizzarne le doti, ci penserà il burbero direttore di coro di una scuola di canto sulla East Coast.

IL BLU-RAY. Grazie all'uscita Koch Media, L'ottava nota - Boychoir è ora recuperabile anche in alta definizione grazie a un blu-ray tecnicamente buono. Il video a dir la verità è piuttosto morbido, e nonostante un dettaglio soddisfacente, paga un po' gli ambienti piatti e austeri della scuola, ma riproduce fedelmente un croma nel complesso sobrio. Più convincente l'audio, mentre gli extra propongono ben 25 minuti di interviste a regista, produttori e vari elementi del cast.

DA NON PERDERE. In un film nel quale la parte musicale ha così grande importanza, ottima la scelta del DTS HD 5.1 sia per la traccia italiana che per quella originale, che permette di apprezzare i bei momenti di canto con un notevole coinvolgimento, grazie a un asse posteriore incisivo e puntuale. Buona anche l'ambienza generale e la spazialità complessiva.

Boychoir: Dustin Hoffman in una scena del film
Boychoir: Dustin Hoffman in una scena del film

Il lutto e i tormenti del passato: Segreti di famiglia

IL FILM. Il tema dell'elaborazione del lutto, una narrazione originale ma un po' fredda, silenzi e sguardi intensi per Segreti di famiglia, film di Joachim Trier con Jesse Eisenberg, Gabriel Byrne e Isabelle Huppert, anche se a spiccare è il giovane Devin Druid. Qualche anno dopo la morte della madre, una fotoreporter di guerra scomparsa in un misterioso incidente stradale, il figlio maggiore torna a trovare il padre e il fratello più giovane, sempre scontento e scontroso. Cercando immagini per una mostra fotografica sui lavori della madre, scopre un inquietante segreto.

IL DVD. Segreti di famiglia è arrivato in homevideo con un DVD targato CG Entertainment. Buono il video, che nonostante i limiti dello standard offre un dettaglio di rilievo e soddisfacente compattezza. Considerate le tematiche del film, non c'è molto lavoro per l'audio, comunque il dolby digital 5.1 presenta dialoghi chiari e precisi e una discreta cura per l'ambienza. Negli extra c'è solamente il trailer.

DA NON PERDERE. A colpire nel reparto video è soprattutto il dettaglio dei primi piani, che offrono un'ottima qualità per lo standard. La tenuta è buona comunque anche negli elementi dei piani medi, con qualche flessione e sbavatura solo su alcuni fondali problematici, afflitti da sgranature e aliasing. La resa complessiva resta comunque buona e la visione godibile, grazie anche a un croma molto equilibrato.

Louder than Bombs: Jesse Eisenberg in una scena del film
Louder than Bombs: Jesse Eisenberg in una scena del film

Che impresa Le 24 ore di Le Mans: Steve McQueen - Una vita spericolata

IL FILM. Documentario intrigante quello realizzato da Gabriel Clarke e John McKenna, che in Steve McQueen - Una vita spericolata miscelano con abile equilibrio testimonianze e ricordi attuali (del figlio Chad e dagli altri protagonisti dell'epoca) con immagini d'epoca, ricostruendo il dietro le quinte del tormentato Le 24 ore di Le Mans, che si trasformò in un'ossessione per Steve McQueen, che voleva girare il film definitivo sulle corse automobilistiche. Una lavorazione che invece, tra incidenti, divergenze con la troupe e problemi sullo script, gli costò davvero tanto in termini artistici, economici ed umani.

IL DVD. Il prezioso recupero in homevideo diSteve McQueen - Una vita spericolata, è merito del DVD distribuito da CG Entertainment. Il video ovviamente deve vedersela con cambi continui di formati ma se la cava egregiamente, mentre l'audio è presente sia in italiano che in inglese, anche in dolby digital 5.1. E proprio la codifica multicanale permette di apprezzare lo sfrecciare dei bolidi a Le Mans, con alcuni panning davvero suggestivi e un buon timbro del rombo dei motori. Assenti gli extra, ma in un documentario è comprensibile.

DA NON PERDERE. Come si diceva, il video si muove continuamente fra interviste e immagini recenti alternate a molti spezzoni di repertorio: alcuni di questi sono ovviamente sporchi, pieni di graffi ma molto genuini, mentre le immagini recenti sono cristalline anche riguardo il dettaglio. Ne esce una resa complessiva dall'impatto ottimo e decisamente piacevole, nella quale il peso degli anni non dà fastidio ma è quasi un valore aggiunto, perché il quadro resta sempre abbastanza compatto.

Steve McQueen - Una vita spericolata: una bella immagine di Steve McQueen tratta dal documentario
Steve McQueen - Una vita spericolata: una bella immagine di Steve McQueen tratta dal documentario

Bova e Sarah Jessica Parker inseguono la Cardinale: Tutte le strade portano a Roma

IL FILM. Una commedia romantica non indimenticabile quella diretta da Ella Lemhagen, che nel cast vanta le presenze di Sarah Jessica Parker, Raoul Bova e Claudia Cardinale. In Tutte le strade portano a Roma un'americana è in viaggio in Italia con la figlia ribelle diciassettenne per recuperare il loro rapporto. La donna ritrova una sua ex fiamma di quando andava in vacanza in Toscana, ma la figlia incredibilmente fugge assieme alla mamma dell'uomo, ormai ottantenne ma super vitale e decisa a sposarsi all'insaputa del figlio.

IL DVD. Tutte le strade portano a Roma è arrivato in homevideo con un DVD Mustang distribuito da CG Entertainment. La parte migliore dell'edizione è certamente il video, curato, solido e molto colorato. L'audio deve accontentarsi una traccia dolby digital 2.0 sia in italiano che in inglese: la resa è precisa nei dialoghi ma un po' chiusa nell'ambienza, sacrificata dall'assenza del multicanale. Le tematiche tranquille sul piano comunque aiutano a non enfatizzare la mancanza. Negli extra il trailer e un backstage di 7 minuti.

DA NON PERDERE. Come si diceva, il video è davvero convincente: il quadro, grazie anche ai tanti esterni, si presenta quasi sempre compatto con un croma molto vivace e colori forti e saturi. Ne beneficia anche il dettaglio, più che buono su tutti i piani per un DVD, con qualche incertezza solo su alcuni fondali, ma più che altro per i limiti fisiologici del formato.

Tutte le strade portano a Roma: Sarah Jessica Parker, Rosie Day e Raoul Bova in una scena del film
Tutte le strade portano a Roma: Sarah Jessica Parker, Rosie Day e Raoul Bova in una scena del film

Una simpatica creatura sotterranea: Grotto

IL FILM. Premiato come miglior film al Giffoni Festival 2015, ora Grotto è arrivato anche in homevideo. L'occasione per scoprire il curioso e simpatico film di Micol Pallucca, nel quale un gruppo di ragazzini finisce per essere risucchiato in una grotta dalla quale non riescono a uscire. Ma a un certo punto troveranno una strana creatura che emette solo suoni gutturali: alla fine di quello che sarà un vero e proprio percorso di formazione che li aiuterà a scoprire dei valori come l'amicizia, sarà proprio il misterioso essere ad aiutarli a uscire.

IL BLU-RAY. Grotto è disponibile in homevideo anche in alta definixione con un blu-ray CG Entertainment che in un solo disco contiene le versioni 3D e 2D. Il video è buono, il 3D beneficia di alcune efficaci trovate ad hoc, anche se per la maggior parte, come la versione 2D, offre un quadro piuttosto morbido e un po' penalizzato dall'oscurità della grotta. Il croma esuberante dell'esterno, lascia poi spazio a tonalità ovviamente più sobrie. Davvero ottimo l'audio e buoni gli extra che contengono un backstage di 3' e mezzo, il trailer, La creazione di Giotto (17') sul lavoro che è stato necessario per creare il personaggio, e infine Viaggio nella musica (8') sulla colonna sonora.

DA NON PERDERE. L'audio è presente anche in una formidabile traccia DTS HD 5.1 di grande suggestione. I rumori nella grotta, i suoni di Grotto, gli spifferi d'aria, la caduta, sono tutti riprodotti con cura e grande potenza, creando una scena dalla spiccata spazialità. Da apprezzare anche la perfetta dislocazione delle voci e degli effetti, posizionati in maniera chirurgica lungo i vari diffusori.

Grotto: la simpatica creatura Grotto in una scena del film
Grotto: la simpatica creatura Grotto in una scena del film

Se Santa Claus finisce in carcere: S.O.S. Natale

IL FILM. Classico film natalizio, S.O.S. Natale di Christopher Smith, mette in scena un Santa Claus (interpretato da Jim Broadbent) finito in un garage a causa di un incidente con la sua slitta. Lo ritrovano un ragazzo e il padre appena uscito di prigione. Mentre le renne vagano per Londra, a causa di un disguido Babbo Natale finisce in carcere perché nessuno gli crede. Saranno proprio il ragazzo e il papà a liberarlo e a salvare i regali per tutti i bambini.

IL DVD. S.O.S. Natale è arrivato in homevideo con un DVD Koch Media di buona fattura e tecnica ed extra sufficienti. Il video è buono con un dettaglio quasi sempre soddisfacente. Certo in alcune scene spettacolari e ricche di effetti affiorano i limiti del formato con qualche sgranatura e contorni poco incisivi, ma il quadro mantiene sempre una buona compattezza. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono il trailer e un backstage di una dozzina di minuti.

DA NON PERDERE. Le avventure con la slitta da parte de protagonisti sono sicuramente spettacolari sul piano sonoro: sono questi i momenti in cui il dolby digital 5.1 sia italiano che inglese sfodera le armi migliore con ricchezza di particolari, grande coinvolgimento di un asse posteriore molto aggressivo e un sub piuttosto muscolare. Ma anche nel resto del film l'audio è ottimo con dialoghi chiari, buona corposità del suono e della colonna sonora.

Una scena di S.O.S. Natale
Una scena di S.O.S. Natale

Richard Gere e il mondo degli ultimi: Gli invisibili

IL FILM. Uno stile essenziale per dare spazio al mondo degli ultimi, quelli che vivono ai margini della società: questa l'idea di Oren Moverman che in Gli invisibili racconta la storia di George (Richard Gere), un uomo disperato e in gravi difficoltà economiche, che si rivolge alla rete di aiuto per senzatetto della città di New York. Un ambiente per lui sconosciuto nel quale fatica a immergersi, cercando nel contempo di riallacciare i rapporti con la figlia. Nel cast anche Jena Malone e Geraldine Hughes.

IL DVD. Gli invisibili è arrivato in homevideo con un DVD Lucky Red-Mustang distribuito da CG Entertainment. La resa video è molto buona nonostante le tante scene notturne, mentre l'audio multicanale (dolby digital 5.1 sia in italiano che in inglese) non ha molto lavoro da svolgere considerate le tematiche del film, ma restituisce dialoghi chiari e una certa cura per l'ambiente, apprezzabile nelle strade di New York. Negli extra c'è solo il trailer.

DA NON PERDERE. Le ambientazioni spesso cupe e scure, non mettono in difficoltà il video, che nonostante i limiti del formato mette in mostra un quadro quasi sempre compatto, senza particolari sbavature se non qualche aliasing e cenni di granulosità sui fondali. Per il resto un croma naturale ed equilibrato e un dettaglio apprezzabile caratterizzano un video di buona qualità.

Time Out of Mind: Richard Gere in una scena del film nei panni del senzatetto George
Time Out of Mind: Richard Gere in una scena del film nei panni del senzatetto George