La nostra recensione di Ghost Cat Anzu, anime presentato alla Quinzaine des Cinéastes; un film inaspettato, divertente e profondo.
La recensione di Infuencer - L'isola delle illusioni, film dove una popolare influencer in vacanza in Thailandia stringe amicizia con una coetanea che nasconde inquietanti intenzioni. Su Rai4 e RaiPlay.
La nostra recensione de L'arte della gioia, la serie Sky Original diretta da Valeria Golino e presentata al Festival di Cannes. Protagonista, Tecla Insolia. In sala il 30 maggio e 13 giugno 2024.
Redazione a raccolta per esprimere il proprio parere su Furiosa: A Mad Max Saga, presentato in anteprima a Cannes prima dell'uscita in sala del 23 maggio.
La recensione di The Shrouds, film di David Cronenberg con cui il regista riflette sull'elaborazione del lutto, ispirato alla morte della moglie. Un'idea interessante, ma lo sviluppo non è all'altezza delle premesse. A Cannes 2024.
Al Festival di Cannes 1974 trionfava La conversazione, un magistrale thriller in cui Francis Ford Coppola riversava paranoie e inquietudini dell'America degli anni Settanta.
La recensione del Capitolo 1 di Horizon: An American Saga, la prima parte dell'epopea western di Kevin Costner presentata fuori concorso a Cannes 2024. In sala dal 4 luglio.
Con l'uscita in sala di Abigail, il film con Melissa Barrera, riscopriamo il cult del 1936 che vedeva come villain proprio la sensuale erede del vampiro più famoso di sempre, tra differenze e similitudini.
La recensione di Parthenope, il film di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes 2024 che racconta la sua Napoli e il complesso rapporto con la città. Nel cast l'esordio di Celeste Della Porta, Luisa Ranieri e il solito, incredibile, Silvio Orlando.
David Cronenberg durante la conferenza stampa svela l'origine autobiografica del suo nuovo film, che presenta in concorso a Cannes 2024 insieme alle star Vincent Cassel e Diane Kruger.
Coney Island, e poi la fotografia controluce, le risate e il temperamento di Mikey Madison. Anora di Sean Baker è un altro grande film. La nostra recensione da Cannes 77.
La recensione di The Substance, body horror orgogliosamente splatter, con una Demi Moore strepitosa, al miglior ruolo della sua carriera. La regista Coralie Fargeat, al secondo film, si conferma un grande talento.
Capitan Harlock - L'Arcadia della mia giovinezza è il lungometraggio che racconta la (una?) genesi di uno dei personaggi più iconici e amati di anime e manga. Ecco perché Harlock è ancora un'icona così importante, anche dopo quasi mezzo secolo.
Lo Studio Ghibli, rappresentato da Gorō Miyazaki, riceve la Palma d'oro onoraria alla 77ª edizione del Festival di Cannes durante una cerimonia segnata da lunghissimi applausi.
La nostra intervista a Stefano Accorsi, Ludovica Martino, Nicolas Maupas, Cecilia Bertozzi, Alessio Vassallo e Flavio Furno per la fiction Marconi, in due serate su Rai1 il 20 e 21 maggio.
Donald Trump, Roy Cohn e New York sono i tre piani inclinati di The Apprentice di Ali Abbasi, esempio di storytelling che diventa cinema di altissima fattura. Protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong.
Sta per arrivare l'attesissima serie diretta da Park Chan-wook con protagonisti Hoa Xuande, la nominata all'Emmy Sandra Oh e il vincitore del Premio Oscar Robert Downey Jr., tratta dall'omonimo romanzo di Viet Thanh Nguyen. Ecco cosa bisogna sapere prima di vederla, dal 20 maggio in streaming solo su NOW.
La recensione di Rumours: satira, farsa, goliardia che prende di mira i potenti della terra riuniti per un G7 apocalittico. Buono lo spunto, svolgimento decisamente discutibile. Tra i protagonisti Cate Blanchett e Rolando Ravello. A Cannes 77.
"In Francia noi donne ci siamo unite. In Italia non mi sembra che succeda la stessa cosa". L'intervista a Laetizia Casta, Andrea Carpenzano, Lea Gavino e Leonardo D'Agostini, interpreti e regista de Una storia nera.
La recensione di Golden Kamui, film che adatta l'omonimo manga / anime e racconta la storia di un soldato giapponese conosciuto come l'Immortale e di una caccia all'oro che coinvolge diversi personaggi sui generis.
Kevin Costner ama profondamente il genere western tanto da sacrificare anni di vita e denaro pur di stare in una sala buia con il suo pubblico il più a lungo possibile per raccontare un'epopea americana.
Demi Moore e Dennis Quaid lodano il coraggio di Coralie Fargeat, che li ha voluti in The Substance, uno sconvolgente horror femminista. Presentato a Cannes 2024.
Non chiamatela commedia: Dog on Trial di Laetitia Dosch è una presa di posizione a tutela dei diritti di chi viene umiliato e incompreso da una Legge che non esiste. La nostra recensione.
La nostra recensione di My Sunshine (Boku No Ohisama), secondo lungometraggio di Hiroshi Okuyama presentato a Cannes 77 nella sezione Uncertain Regard.
La recensione di The Outfit, film dove Mark Rylance veste i panni di un tranquillo sarto inglese che, all'interno della sua bottega, si ritrova suo malgrado coinvolto in una resa dei conti tra bande criminali.
Il cast, la trama, i collegamenti col videogioco: tutto quello che dovete sapere per arrivare preparati alla seconda stagione di The Last of Us, in arrivo nel 2025. Intanto recuperate la prima, in streaming solo su NOW.
C'era una volta in America è il capolavoro definitivo di Sergio Leone, anticipando tutti i gangster movie che sarebbero arrivati dopo. Rivediamolo attraverso le sue scene iconiche.
La recensione di Vangelo secondo Maria: il film di Paolo Zucca con Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann denuncia le diseguaglianze di genere e le ingiustizie subite da quelle donne colpevoli solo di non essere uomini. Al cinema dal 23 maggio.
La recensione di Marconi: due serate per ricordare il genio avanguardista di Guglielmo Marconi, interpretato da Stefano Accorsi per una fiction che profuma di spy story. In onda su Rai 1 il 20 e 21 maggio.
"Mostri là fuori: non siete soli. Siamo tutti mostri!": intervista a Dan Stevens e Kathryn Newton, protagonisti di Abigail, divertente film horror di Tyler Gillett e Matt Bettinelli-Olpin, che si confermano maestri delle storie ambientate in una casa che diventa una trappola. In sala.
La recensione di Emilia Pérez, recensione del musical di Jacques Audiard che riscrive le regole del genere: è la storia di un signore del narcotraffico che vuole cambiare sesso. Nel cast le strepitose Zoe Saldaña, Selena Gomez e la rivelazione Karla Sofía Gascón.
La recensione di Ashley Madison: sesso scandali e bugie, docu-serie dove lo scandalo dell'omonimo sito di incontri viene scandagliato e proposto senza filtri, facendoci sentire tutti dei guardoni. Tre episodi su Netflix.
La nostra recensione di Generazione romantica: il film di Jia Zhang-ke attraverso un girato d'archivio costruisce una storia interessante e coesa. Presentato a Cannes 2024.
La recensione di Limonov: The Ballad, film di Kirill Serebrennikov sulla vita del poeta e dissidente politico Ėduard Limonov, ispirata alla biografia romanzata scritta da Emmanuel Carrère. Ben Whishaw, che lo interpreta, ne fa una rockstar.
La recensione di Un gentiluomo a Mosca, serie con protagonista Ewan MgGregor nel ruolo del Conte Aleksandr Il'ic Rostov, confinato nel Grand Hotel Metropol dai bolscevichi nel 1922. Ispirato all'omonimo romanzo di Amor Towles, una riflessione sulla libertà. Dal 17 maggio su Paramount+.
La recensione di Le donne al balcone - The Balconettes: il cinema spregiudicato di Noémie Merlant diventa una brillante e colorata insurrezione femminile. Presentato a Cannes 77.
La recensione di The Surfer, proiezione di mezzanotte di Cannes 2024 con Nicolas Cage in un altro ruolo cult al servizio di Lorcan Finnegan.
La recensione di Christmas Eve in Miller's Point: quello di Tyler Taormina (prodotto da Michael Cera) è un flusso continuo che segue una famiglia italoamericana riunita per Natale. A tratti snervante, e poco inclusivo verso lo spettatore. Presentato alla Quinzaine di Cannes 77.
La recensione di Madame Web in 4K UHD: abbiamo visto in anteprima la bella steelbook targata Eagle con cui il criticato cinecomic Marvel cerca la rivincita grazie a una confezione sfiziosa e a un reparto video-audio di altissima qualità.
La recensione di An Unfinished Film, il documentario di Lou Ye presentato a Cannes 2024 e in arrivo in sala anche in Italia per Lucky Red.
La nostra recensione di Kinds of Kindness: crudo, stravagante, solenne. Yorgos Lanthimos torna alla sua poetica originale, presentando il film alla 77ª edizione del Festival di Cannes.
La recensione di Uno splendido disastro 2 - Il matrimonio, film che vede nuovamente protagonisti Abby e Travis, sposatisi a Las Vegas e in luna di miele in Messico tra mille disavventure.
La recensione di Thelma l'unicorno: il film d'animazione ricorda a grandi e piccoli quanto è importante non fingere di essere qualcun altro, nel lavoro come nella vita. Colorato e spensierato, lo trovate in streaming su Netflix.
La recensione de I tradimenti (Oh, Canada): a tratti confuso, e probabilmente anticlimatico, il film di Paul Schrader trova però la sua logica nell'affrontare la morte come metafora dello stato artistico occidentale. Protagonisti Richard Gere, Jacob Elordi, Uma Thurman.
Quattro cantanti e due ballerini si contenderanno lo scettro della 23esima edizione di Amici di Maria De FIlippi, ancora oggi in grado di intercettare i gusti del pubblico, illudendo e plasmando talenti.
La recensione di Three Kilometres to the End of the World: il rumeno Emanuel Parvu dirige un dramma in widescreen dimostrando di saper tradurre al meglio una sceneggiatura acuta e attuale. Presentato a Cannes 77.
La recensione di Megalopolis: il sogno di Francis Ford Coppola inseguito per tutta la vita ha un'ambizione grandissima, ma è un film che vuole immaginare il futuro non riuscendoci, perché figlio di una visione del mondo ormai superata.
Il film-concerto dell'ultima esibizione del Maestro Ryūichi Sakamoto apre il Piano City Milano e arriva in Italia per celebrare il musicista e compositore giapponese, scomparso a marzo del 2023.
Francis Ford Coppola parla con entusiasmo di Megalopolis, monumentale progetto che ha diviso la critica di Cannes 2024, lodando il suo cast ma sparando a zero sugli Studios.
La recensione di The Girl with the Needle: Magnus von Horn parte da una storia vera per un film che si rifà all'espressionismo tedesco, caricando l'estetica ma restando comunque in superficie. Presentato a Cannes 77.