Patrick McGrath è nato a Londra ed è cresciuto vicino il manicomio criminale di Broadmoor Hospital, dove per molti anni suo padre, uno psichiatra, è stato primario. Nonostante si sia rifiutato di seguire la carriera del padre, la componente psicologica diventerà uno degli elementi portanti della sua futura produzione di romanziere. Patrick ha vissuto in varie parti del Nord America, e ha trascorso inoltre diversi anni su un'isola nel nord del Pacifico. Si è trasferito a New York nel 1981.
Sebbene non conosciutissimo in Italia, è l'autore di diversi best-seller dalle atmosfere gotiche e inquietanti, spesso narrati attraverso una soggestiva voce in prima persona, tra i quali il bizzarro Grottesco del 1989, opera d'esordio che ha ispirato un adattamento cinematografico, The Grotesque, di John-Paul Davidson, con Theresa Russell e Sting; cui segue due anni dopo l'onirico Spider, dal quale è stato tratto un lungometraggio, diretto da David Cronenberg e magistralmente interpretato da Ralph Fiennes. Alla sua produzione si aggiungono Il morbo di Haggard (1993), ambientato questa volta nella Londra del 1940, e Follia (1996), racconto di un'ossessiva storia d'amore tra la moglie del direttore di un manicomio criminale e uno dei suoi detenuti, da cui nel 2005 è stata tratta un'ennesima trasposizione cinematografica, Asylum, con protagonisti Natasha Richardson e Marton Csokas.
Nel nuovo millennio McGrath firma il tormentato Martha Peake (2000), vincitore del Premio Flaiano, Port Mungo (2004), storia d'amore ambientata nei Tropici, la collezione di racconti La città fantasma (2005), Trauma (2007), ancora con uno psichiatra protagonista, e L'estranea (2010), storia del tormentato rapporto tra due sorelle. Da un suo racconto, The Lost Explorer, nel 2010 è stato tratto anche un cortometraggio , diretto da Tim Walker. Nello stesso anno lo scrittore ha fatto parte della Giuria Internazionale del Festival Internazionale del Film di Roma.
Patrick McGrath attualmente vive tra New York e Londra, ed è sposato con l'attrice Maria Aitken.
Il film tratto dal più famoso romanzo di McGrath esce anche in italia con due anni di ritardo, e lo scrittore accompagna la protagonista alla conferenza di presentazione.
Una conferenza abbastanza animata e interessante per un film che non ha troppo entusiasmato la stampa presente al 55. Festival di Berlino.